Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (15 lettori)

tommy271

Forumer storico
(AGI) - Atene, 30 mag. - Il ministro dell'Energia greco, Panagiotis Lafazanis, si e' recato venerdi' a Mosca per discutere con la sua controparte russa, Alexander Novak, il possibile coinvolgimento della Grecia nel progetto di gasdotto 'Turkish Stream', destinato a trasportare gas russo attraverso l'Anatolia. Lo riferisce il governo ellenico. Presenti all'incontro anche il vice ministro delle Finanze, Sergei Storchak, e l'ad di Gazprom, Alexei Miller. Archiviato 'South Stream' la Russia intende costruire 'Turkish Stream' per trasportare gas senza passare per l'Ucraina, che Gazprom intende non utilizzare piu' come paese di transito a partire dal 2019. Nelle settimane scorse si sono registrati contatti costanti tra Mosca e Atene per il coinvolgimento nel progetto del paese ellenico, che verrebbe utilizzato come snodo per prolungare la struttura fino all'Europa continentale. Si tratterebbe di un accordo mutualmente vantaggioso: la Russia guadagnerebbe un alleato in Europa in una fase di rapporti tesissimi con Bruxelles e la Grecia, in una crisi di liquidita' ormai disperata, potrebbe ricevere in anticipo parte della somma dovutale per i diritti di transito. A tale proposito, la nota spiega che Lafazanis e Storchak hanno discusso proprio i dettagli finanziari dei lavori, che verrebbero portati avanti da un consorzio di compagnie russe ed europee, una delle quali ellenica.

I russi, per il momento non hanno tirato fuori un euro.
Il progetto di gasdotto dovrebbe fruttare ad Atene - in teoria - circa 500 MLN annui.
 

tommy271

Forumer storico
Frankfurter Allgemeine Zeitung: tedeschi Infastidito da US flessibilità di intervento in Grecia

2015/05/30 - 19:56

Gli americani cercano per Grecia un programma simile alla Conferenza di Londra sulla Germania nel 1953, che è diventato





Il fastidio intenso del ministero delle Finanze tedesco Wolfgang Schäuble e soprattutto per la favorevole verso la Grecia americana "intervento" alla riunione del G7 a Dresda parla il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung.

In un commento dal titolo "Un Grexit è così vicino, e lontano", dice:
Come ha commentato turbato "mai era maggiore accanimento nei confronti di un governo greco, come in questo incontro dei ministri delle finanze dei ricchi paesi industrializzati".

Questo perché "anche se non all'ordine del giorno, la Grecia era in tutto il mondo. Anche il Fondo monetario internazionale ora crede che una Grexit non sarebbe la fine dell'Unione monetaria. Eppure non sarà (il Grexit), perché nessun leader europeo vuole essere ritenuta responsabile per questo. Sarà quindi si qualifica ancora una "soluzione politica", mentre la BCE compra più tempo, la stampa di denaro. "

Ma più amaro è il commento implacabile del giornale nell'intervento degli Stati Uniti.

"Il segretario al Tesoro chiede 'maggiore flessibilità' dagli europei.
Egli intende "più soldi" per la Grecia, un paese membro della NATO, che ha paura che dopo un Grexit potrebbe trasformarsi in Russia. Ma non ha chiesto, perché non dare la stessa Washington più soldi.
Economisti americani amano chiamare "taglio di capelli per la Grecia."

Tuttavia, questo è già stato fatto. I creditori privati ​​sono stati costretti ad abbandonare la metà dei loro crediti.

Si dice d'America che gli europei dovrebbero estendere il periodo di rimborso e tassi di interesse più bassi. E questo è già fatto.

Il rimborso è rinviata fino a nuovo avviso, i tassi di interesse sono prossimi allo zero.

Si dice anche che la Grecia aveva bisogno di qualcosa di simile a quello della Conferenza di Londra sulla Germania nel 1953. Ed è stato fatto.
Mutatis mutandis in materia di prestiti e budget, la Grecia ha ricevuto sei volte più aiuti. Ma invece di sviluppare l'economia è cresciuta solo debiti ", conclude.

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tommy271

Forumer storico
Süddeutsche Zeitung: Lo "spirito greco" era onnipresente a Dresda - Enochlimenos il Schäuble

2015/05/30 - 19:41


Lew ha avvertito gli europei a non sottovalutare le conseguenze di una Grexit, un ritiro della Grecia dalla zona euro





Lo "spirito greco" era onnipresente a Dresda ", dice il quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung come la questione greca preoccupato del G7, nonostante le dichiarazioni del ministro delle finanze tedesco Schäuble che è apparso irritato dalla pressione della controparte americana.

In particolare, il giornale dice dichiarazioni Wolfgang Schäuble dopo la riunione di Dresda, che "per la Grecia, c'è stata una discussione solo in un incontro verso la fine, ma anche lì solo per pochi minuti. Nonostante le aspettative di alcuni media, i partecipanti si sono concentrati all'ordine del giorno e non in Grecia. "

Come evidenziato dalla Süddeutsche Zeitung, «il Tesoro americano Jack Lew, a quanto pare ha una visione diversa. Sì, ha detto, le riunioni il problema Grecia era minore. Ma i colloqui sono stati a margine della riunione, è stato un argomento costante di discussione per i ministri ei governatori delle banche centrali ".

In questo contesto, Lew ha avvertito gli europei a non sottovalutare le conseguenze di una Grexit, un ritiro della Grecia dalla zona euro.

Il segretario appello agli stati membri della zona euro, il Fondo Monetario Internazionale e la BCE a mostrare maggiore flessibilità verso la Grecia. Allo stesso tempo si chiedeva maggiore mobilità.

"La Grecia dovrà prendere decisioni difficili, ha detto. Se Grexit, il paese si soffrirà più di chiunque altro ", ha detto Jack Lew.

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vittocesa

Banned
Infatti,
era già attiva nel PASOK (ha 3 citazioni nel tuo 3d ai tempi del PASOK, parla, negativamente, della possibilità di un referendum)
Spirito libero.

A Varu piace lo stivale e la mini.
https://www.youtube.com/watch?v=lMddsA2mjHY

I gusti sono gusti ma più che bella, con quegli stivali pare una incline a dar.a v.a con facilità : solo Varou poteva sceglierne una così :)
A parte le amenità, visto che la situazione all'interno di Syriza è molto lineare....ci mancava giusto la vicenda della Panariti...
Spero di sbagliarmi, ma più passa il tempo più mi convinco che questi sono davvero un'armata brancaleone e che il giovane Aleksis difetta di attributi : uno con la sua popolarità potrebbe esercitare la sua autorità in modo ben più incisivo;ma mi pare che sia più preoccupato di non perdere il posto che di tutto il resto (e, se così fosse, finirà per perderlo prima o poi).
Intanto, ahinoi, la farsa delle dichiarazioni "siamo vicini ad un accordo" "rimane ancora molto da fare" continua e chissà per quanto ancora...
 

camaleonte

Forumer storico
I russi, per il momento non hanno tirato fuori un euro.
Il progetto di gasdotto dovrebbe fruttare ad Atene - in teoria - circa 500 MLN annui.


Lo so bene, come so bene che è solo una goccia di quanto occorre alla Grecia, ed è meglio che niente ma, si comincia così: con una goccia. Si da il caso però, che è una goccia molto fastidiosa per le aspettative e i piani degli USA che, come è noto, sono contrari al Turchisk stream. Noi non sappiamo quale potrebbe essere la prossima goccia... Non escludo pressioni sul FMI da parte americana che possa favorire un ragionevole accordo al fotofinish.Imho.
 

FNAIOS

La cosa che ancora non ha detto nessuno in Grecia è "No grazie niente aiuti, siccome siamo ormai virtuosi in coscienza non possiamo accettarne altri".

Progetto di accordo elaborato dalla Grecia - Possibile nuova teleconferenza Tsipra - Merkel - Hollande Domenica pomeriggio

Grecia e creditori convergono IVA e limitare il pensionamento anticipato
 
Ultima modifica:

giub

New Membro
Quando la Politica non esiste, allora è normale che la finanza la faccia da padrona.
Che ai danni del Berlusca ci sia stato un complotto è ormai quasi universalmente riconosciuto; che il Berlusca sia stato (come la totalità degli attori della seconda repubblica, ancora in auge) politicamente mediocre è altrettanto riconosciuto.
Che in Europa ci sia tanta mediocrità politica, la vicenda greca lo sta a dimostrare.

Che sia universalmente riconosciuto dai media è vero. Come dicevo "queste cose" dei complotti sono molto nazional-popolari, vanno molto di moda e tutti, in tutti i bar, ne convengono. Io sono amante delle teorie dei complotti…il NWO…zeitgeis…l’esoteric agenda…..quando son credibili hanno una grande fascino....


Ma bisogna vedere cosa si intende per complotto.


spesso i complotti, pur mostrandosi come spiegazioni invise ai potenti, siano essi stessi uno strumento di potere utilizzato per screditare i nemici politici o creare un capro espiatorio, come fece il regime nazista grazie ai protocolli dei Savi di Sion, o Nerone che incolpò i cristiani del grande incendio di Roma.
E se uno ha i media per diffonderli….
Veniamo ai fatti:
Il Berlusca aveva credibilità pari a zero a livello internazionale? Vero
Gli altri leader euro conservatori lo vedevano di cattivo occhio e preferivano che al suo posto ci fosse qualcun altro? Vero
Questo perchè stavano complottando contro di lui per invidia o perchè comunisti o per la sua vicinanza a Putin? Falso o vero. Dipende se le pressioni, anche esplicite, sono complotto o lecita manifestazione di lontananza.
Funzionari UE cercarono contatti con la diplomazia USA nel tentativo di isolarlo? Probabilmente vero. Ma ricordiamo che l'avvenimento "Geithner" usato come prova provata del complotto avvenne quanto lo spread era già a 500, in piena bufera finanziari, quando già l'Italia era sprofondata ed era sull'orlo del baratro. Non prima.
Lo spread fu manovrato ad arte per farlo fuori, e la BCE non fece niente? Falso, come dimostrano i numeri e i dati postati ieri. Lo spread e i mercati seguivano i mercati. Se le banche tedesche hanno ridotto l'esposizione verso i BTP, lo hanno fatto per risk management, non perchè la Merkel era offesa per le esternazioni concernenti il suo groß arsch.
Lo so che fa comoda pensarla così, i complotti piacciono molto e se uno ha i media per diffonderne la convinzione....diventano la realtà. E soprattutto quando se ne fa un’arma di propaganda politica per celare l’oggettiva fallimentarità di un periodo governativo. Il comunismo è fallito, complotto o fallimentarità del progetto politico?
Ma allora è tutto un complotto.
Quando Andreotti nel 1992 si dimise fu un complotto? Dava fastidio la sua politica estera? O la crisi finanziaria? Il suo posto fu preso da Amato che impose la ormai leggendaria finanziaria monstre e svalutò la lira. La tempesta finanziaria fu un complotto?
E quando anche lui dovette dimettersi, per dare posto al governo tecnico Ciampi, fu un complotto delle banche e della finanza?
La storia politica italiana è dominata da dimissioni di presidenti del consiglio che avevano perso credibilità/sostegno politico.

Ma rimanendo in Grecia, quando Papandreu si dimise, fu complotto? Anche con lui lo spread fu portato alle stelle, e quando chiese il referendum i partener europei lo additarono come "pazzo" (cit. risatine Merkel- Sarkozy).
Le pressioni che stanno facendo su Tsipras e soci è complotto? Contro di lui hanno scientemente spinto il bottone "alza lo spread" manovrando i mercati? Anche Tsipras è molto malvisto dai mitologici potentati, è complotto?
 

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