Ultimo ciclo (negoziazione) con due alternative
G .. Angeli
Dalla raffica di interventi in orizzonte internazionale diventa evidente che stiamo entrando l'ultimo round di confronto per quanto riguarda il programma greco, secondo le stime di ieri cerchi diplomatici, alle rappresentanze permanenti a Bruxelles.
Atene insiste anche se le posizioni espresse e ha respinto lo scorso fine settimana si trovano ancora di fronte a un dilemma informale per scegliere tra due proposte alternative dai suoi partner europei, uno della Commissione e una seconda dell'Eurogruppo.
L'intervento telefonico in Al. Tsipras dalla US Tesoro Jack Lew, come indicato dagli stessi cicli da un lato del punto marginale dove il "dialogo" tra il governo ei suoi creditori, invece l'importanza del pulsante "giorno" il progetto dell'euro e gli equilibri monetari internazionali al di là di loro dimensioni geopolitiche.
Tutti gli sforzi convergono per offrire un approccio quadro prima la convergenza dell'Eurogruppo per evitare Giovedi un carattere confronto ultimatum alla base del progetto è già stata respinta.
Per questo motivo, la Commissione Europea e nonostante le tensioni che si sono verificati mette sul tavolo si avvicina a un quadro richiede un pacchetto di mano "credibili" per le misure di esito bilancio pari a circa 1- 1,1% del PIL per sostenere un accordo puntando avanzo primario pari all'1% del PIL e un accordo provvisorio per l'assicurazione che limita il costo annuo a un livello simile.
Per questi obiettivi l'area approccio è stato limitato sulle pensioni complementari (i più alti livelli), mentre l'impegno a una revisione globale nel settore delle assicurazioni sulla base di studi attuariali per registrare il rapporto dinamico del debito verso il sistema di sicurezza sociale.
Oltre alla Commissione europea promuove un punto di approccio a lavorare su una proposta di "rinvio" temporanea il restauro del quadro giuridico per gli accordi collettivi.
A differenza del contesto di una proposta che dovrà affrontare il governo greco se il caso alla fine ha raggiunto l'Eurogruppo sta tornando a requisiti molto più rigorosi obiettivi per il fiscal gap (non come la somma, ma il tipo di misure per raggiungerlo), diretta la promozione di misure "razionalizzazione" del sistema pensionistico basato sulla famigerata clausola di zero deficit, la piena liberalizzazione dei mercati dei prodotti e dei servizi.
Dal momento che la BCE non ha ulteriori dettagli sul supporto che conterrà e la risposta ufficiale è che il presidente della BCE ha spiegato l'atteggiamento del giorno prima le dichiarazioni di ieri al Parlamento europeo.
In ogni caso è certo che tra oggi e la riunione della densità dell'Eurogruppo Giovedi di contatti formali e informali soprattutto sarà alto con tutte le opzioni aperte.
(capital.gr)
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