Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (11 lettori)

tommy271

Forumer storico
La BCE aumenta oggi ELA 2 miliardi (richiesto 3 miliardi) -. Probabilmente rinviare i tagli di capelli per il 1 luglio

2015/06/17 - 08:15

Gli haircut sono improbabili a salire oggi, ma il 1 luglio o se una sorpresa negativa aumenterà con effetto -10 8 miliardi.





1) Per il Consiglio superiore ELA ha chiesto la BCE ha aumentato 3-3,2 miliardi di euro. Ed è che devono essere somministrati 2-2200000000.
Ricordiamo che l'attuale ELA è 83 miliardi. E il finanziamento totale BCE alla Grecia 118 miliardi (di cui 83 miliardi ELA)
La richiesta di nuova ELA attribuito al fatto che solo nello spazio 15 e 16 Giugno 2015 il deflusso di depositi raggiunto 1,14 miliardi. (Senza l'afflusso di depositi dal pubblico il 15 giugno).

2) La BCE oggi 17 giugno non alzerà i tagli di capelli sulle garanzie delle banche greche e probabilmente si aspettano il 1 ° luglio la prossima riunione.
Dai banchieri solo un banchiere greco ci ha detto che sarebbe nella BCE sorpreso se oggi 17 giugno di aumentare i tagli di capelli a partire dal 8-10000000000 ..

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russiabond

Il mito, la leggenda.
Sarà il popolo a decidere, qualsiasi cosa accada. La germania (perché tanto parla solo la Germania, alla faccia dell'UE) non può pensare di fare e disfare i governi sovrani.
Tsipras deve trovare un accordo che gli permetta di restare al governo, di accontentare la troika e i cittadini. E' difficilissimo ed infatti penso che abbia i giorni contati qualsiasi cosa succeda, quindi vedi che indipendentemente dalla Germania, l'essere in UE già influisce sui governi sovrani nel modo giusto (come è giusto che sia) senza bisogno di sentire quelle corbellerie di Junker/Schauble, tipo governo gradito/sgradito.

Hai un piano diverso dal nostro? Piano accettato, se non rispetti, vai in panchina. La verità è che mancano anche le strategie per mettere il giocatore che momentaneamente non funziona in panchina finché non si riprende.


Al 100%
 

tommy271

Forumer storico
Bra-wrestling per una nuova proposta prima dell'Eurogruppo





Demeter CAPA




La Grecia è il primo elemento di domani all'ordine del giorno dell'Eurogruppo, ma ha chiarito che la decisione non è previsto di esistere. L'ordine del giorno ufficiale è indicata, è ancora una volta, che non possono validare la sessione di un accordo ministri, se non preventivamente concordate a livello tecnico tra le istituzioni.


Il "messaggio" stessi di tecniche di negoziazione, ieri avrebbe trasferito alla riunione temporanea EWG in videoconferenza, poco dopo le dichiarazioni esplosive della presidente della Commissione europea e, mentre i picchi di pressione per il contatore deposito diretto da Atene.


Sul versante greco, dirigenti responsabili si riferiscono alla dichiarazione del MOF Varoufakis trova ieri a Parigi per i contatti con il Segretario generale OCSE e domani rappresenteranno il governo in occasione della riunione critica dell'Eurogruppo in Lussemburgo.



Il Ministero delle Finanze ha chiarito in una dichiarazione che parte greca non ha intenzione di presentare all'Eurogruppo nuovo elenco di proposte senza passare attraverso il livello più basso dicendo che "i rappresentanti delle istituzioni devono tornare ai negoziati con una proposta chiara e solida".

Ordine del giorno


In Eurogruppo di domani secondo il testo dell'ordine del giorno saranno segnalati per la Grecia, che è stata fatta a mano nell'ultima settimana, ma che "è importante che i negoziati tra le istituzioni e le autorità greche da completare." Poi seguirà, diventa chiaro non accordo in Eurogruppo.


Tuttavia, i dirigenti competenti spiegano che ora ci sono le emergenze e, eventualmente, quello che era considerato le procedure "standard" per differenziare. Lasciano aperta la possibilità - o forse esprimono il desiderio - di iniziative che cambieranno il pessimo clima che si è creato.


Il tempo e l'estensione "sterili"

Con l'estensione di 4 mesi del contratto di finanziamento in scadenza alla fine del mese, secondo i rapporti molti stati - membri pongono il nuovo numero, il terzo, che si estende all'interno ma quella di febbraio. Questa è una estensione a tutto vantaggio non solo finanziamenti, ma per mantenere "vivo" i fondi finanziari disponibili del contratto di prestito con l'UE.


Ma la parte greca non hanno ancora la posizione ufficiale d'accordo con gli impegni e del debito e della finanza. Ha in mente - dicono fonti competenti - che anche l'estensione di questo tipo "sterile" richiede il "linguaggio" di istituti di credito a titolo indicativo del progresso, cioè misure che legiferano che mostrano che il governo cerca di mantenere avanzi ...


La distanza che separa le due parti è di 2,3 miliardi Di euro e ora si trova in due aree, l'IVA e le assicurazioni. Istituti di credito chiedono ogni campo 1,8 miliardi Di euro e parlano di debolezza valutazione delle molte misure greche.


La critica Eurogruppo Giovedi, 18 giugno si terrà a Lussemburgo oltre a soddisfare l'ESM. Tuttavia, ancora altre fonti - in Grecia e all'estero - non escludono che un prolungamento del "dramma" di luglio con la tappa successiva riunione YPOIK su 13/7 mentre parla e la capacità / volontà di nuovo, sei, il rinvio delle rate al FMI .


(capital.gr)
 

vittocesa

Banned
Qui la moderazione sta ampiamente dimostrando di essere scorretta e di parte.

Poi potete stralciare tutti i miei posts a vostro piacimento.

Scambiare le mie considerazioni rivolte a chi "indegnamente rappresenta il popolo greco" con considerazioni sul popolo greco è quantomeno sospetto.
Evidentemente la moderazione opera sotto la regia occulta di qualche forumer che ha nelle sottili insinuazioni la sua regola.

Chiariamo ancora una volta che il team di moderazione agisce in sinergia e secondo criteri ben precisi non stabiliti da "regie occulte"...inviterei il forumista a rispettare l'operato di persone che impegnano il proprio tempo libero di giorno e di notte, senza alcun compenso, per far sì che la nostra casa comune sia libera da valutazioni equivoche o che potrebbero dare adito a flame o addirittura più genericamente offensive o off topic. Non è da oggi che ogni tanto postiamo in chiaro sul thd degli avvisi dove si consiglia vivamente di non scrivere valutazioni negative, fuorvianti e offensive verso qualsivoglia popolo o politico. Capiamo il momento di particolare tensione emotiva che però non preclude il pieno rispetto delle vigenti norme regolamentari che sopraintendono al normale funzionamento di una comunità virtuale.
Altresì ad ogni azione abbiamo sempre fatto seguito avviso in mp al forumista per renderlo edotto delle motivazioni del nostro provvedimento. Le opinioni pronunciate in maniera costruttiva e motivata reggono il confronto e giustamente ognuno ha la propria visione soggettiva delle questioni, i tre post di offese dirette e reiterate nei confronti della moderazione non possono essere sottaciuti: perciò al forumista verrà comminata sanzione di un ban della durata di 24 ore. Eventuali reiterazioni delle offese avranno risvolti ben più gravi.
 
Ultima modifica di un moderatore:

robinson

Forumer storico
Sarà il popolo a decidere, qualsiasi cosa accada. La germania (perché tanto parla solo la Germania, alla faccia dell'UE) non può pensare di fare e disfare i governi sovrani.
Tsipras deve trovare un accordo che gli permetta di restare al governo, di accontentare la troika e i cittadini. E' difficilissimo ed infatti penso che abbia i giorni contati qualsiasi cosa succeda, quindi vedi che indipendentemente dalla Germania, l'essere in UE già influisce sui governi sovrani nel modo giusto (come è giusto che sia) senza bisogno di sentire quelle corbellerie di Junker/Schauble, tipo governo gradito/sgradito.

Hai un piano diverso dal nostro? Piano accettato, se non rispetti, vai in panchina. La verità è che mancano anche le strategie per mettere il giocatore che momentaneamente non funziona in panchina finché non si riprende.

i greci hanno voluto tsipras per non subire supinamente le volontà della troika (peraltro fallimentari!).

Ora rispetto a samaras tsipras ha già ottenuto "qualcosa" in più
(magari poco).

Ma adesso cosa può fare per il bene del suo popolo???

Una rottura dell' accordo, porterebbe alla sua gente maggior benessere?
le pensioni sarebbero più alte che firmando l' accordo??

Tsipras non potrà mai essere accusato di essersi piegato, in quanto non era lui solo che poteva decidere!
Ha battuto il ferro finchè ha potuto;
ora una rottura porterà alla grecia maggiore o minore benessere?

Non piegarsi in via ideologica alla troika, per restare fedeli alle promesse fatte, e subire conseguenze funeste? oppure aver fatto tutto quanto possibile (chapeau Tsipras) ma poi essere realisti! Davide non ha battuto Golia, ma almeno ha ottenuto ulteriori concessioni.
Che altro???
 

tommy271

Forumer storico
Eppure, nonostante la forte retorica Tsipras cerca accordo e respinge la rottura - scommessa

2015/06/17 - 07:27


Soaring incertezza ...




L'intervento di Alexis Tsipras di Syriza gruppo parlamentare ha portato in un tono alto verso istituti di credito.

"Si cerca di umiliare il governo e il popolo", " come un parlamento non abbiamo spazio per il programma di ispirazione accettazione del FMI", "ora prevalente linea dura misure FMI e il rifiuto dell'Europa di ridurre l'indebitamento derivante raccomandazioni non sono avere ragionevole ',' dobbiamo fare il nostro dovere, per non soccombere al ricatto nessuna soluzione visibile "sono state alcune delle frasi del primo ministro.

Posizionamenti tutt'altro che un indict compromessi.
Ma Alexis Tsipras, come primo ministro, cerca di essere d'accordo e non rompere con i loro partner.

La sua impone il mandato popolare del governo.
Le sue imponenti misurazioni mostrano che la stragrande maggioranza dei greci (7 di 10) a favore di rimanere nell'euro, tanto più che il 56% delle chiamate rimanere nella zona euro, anche se accompagnato da un accordo di austerità doloroso.

Il Primo Ministro stesso ha più volte dichiarato che non tradirà il suo mandato e la volontà del popolo.
Ma ha messo in chiaro, come del resto sembrava ieri che non mancherà di tenere la linea dura fino alla fine, nel tentativo di raccogliere il maggior numero di vantaggi.

"Stiamo entrando in dirittura d'arrivo. Ora comincia l'accordo finale. Ora il governo sarà giudicato dal fatto che si ottiene una soluzione praticabile e in Europa se si fermerà la ripresa i suoi piedi. Penso che farà ", ha detto Tsipras.

Posizionamento particolare importanza.
Da una parte si vede che il primo ministro non si muove sotto i termini costrizione e margini descrivere partner europei.

In secondo luogo perché ritiene che alla fine ci sarà una soluzione a qualche parente 'ritiro' dei cittadini europei
Ma la parola - "chiave" è la soluzione sostenibile dal quale - ha detto - sarà deciso dal governo.

Questa frase non è, ovviamente, menzionato in se adottare misure di austerità, sull'opportunità di procedere con le riforme, e così via.
Si riferisce principalmente al fatto che il governo sarà in grado di ottenere dai propri partner, si propone e il Fondo monetario internazionale, che una soluzione del debito.

Liquidazione sarà senza dubbio condurre a un accordo, che passerà dai deputati di SYRIZA e anche se ci sono misure sgradevoli.
Questa è una politica stima ragionevole, nonostante il fatto che esso comprende molti 'se' ...

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Spiros Christopoulos

***
Un commento.
 

tommy271

Forumer storico
Piattaforma di Sinistra : Uscire la gente per le strade!





L'ala sinistra insiste sulla rottura con istituti di credito, opera chiaramente espressa ieri.

Con un nuovo articolo del Iskra, parla di nuovi "pressioni euroatlantiche rotonde vista dell'Eurogruppo" e invita la gente a uscire in strada.


"Il corso degli eventi finora ha dimostrato che la parte di istituti di credito ha completamente sfruttare tutte le comunicazioni mezzi disponibili, al fine di creare confusione, la paura o la disperazione con l'obiettivo principale del popolo greco. Ha usare come efficace e tutti gli strumenti finanziari da spalle al muro in un angolo dell'economia greca ", l'articolo in questione e conclude:


"Di fronte a queste difficili condizioni create, una grande sfida per i lavoratori, i loro sindacati e le organizzazioni sociali popolari, a scendere in piazza e mettere le loro azioni proprio timbro su sviluppi, contro le richieste dei suoi creditori paese e il grande capitale nazionale e multinazionale.

Saranno organizzate le concentrazioni Mercoledì pomeriggio (17/6) ad Atene e in altre città del Paese, possono presentarsi come una prima tappa, in modo che il fattore di gente per venire alla ribalta. ".


(capital.gr)


***
L'ala sinistra cerca di forzare la mano a Tsipras.
 

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