MARKET TALK: Grecia, Tsipras senza potere negoziale se vince il "sì"
MILANO (MF-DJ)--In caso di vittoria dei sì al referendum greco del 5 luglio, "il Governo Tsipras potrebbe teoricamente chiedere di negoziare un nuovo programma, nonostante Syriza stia proponendo di votare no al documento dei creditori, ormai ritirato. Questa è la tesi espressa da Varoufakis in una recente intervista, anche se teoricamente la bocciatura della posizione del Governo dovrebbe consigliare a Tsipras le dimissioni". Lo sottolineano gli economisti di Intesa Sanpaolo, puntualizzando però che "il potere negoziale della Grecia sarebbe scarsissimo se non ci fossero significative pressioni sui mercati dell'Eurozona, come riteniamo probabile, e gli altri Governi dell'Eurozona probabilmente non intendono concedere più nulla a Tsipras". Le eventuali dimissioni del primo ministro ellenico, aggiungono gli esperti, potrebbero condurre a nuove elezioni. "Le opposizioni sono divise, e quindi anche un nuovo round elettorale potrebbe rivelarsi insufficiente a produrre un cambio di Governo, se non si coagulerà prima uno schieramento di moderati credibile, l'unico scenario che potrebbe avere un esito positivo. Non si può escludere, in caso di conferma di Syriza, una svolta dirigista e autarchica".