2015/05/07 - 22:32
Ultimatum BCE - Dà esteso 48 ore in Grecia per un accordo ELA 6-8000000000 o purga banche
La BCE dà riferito un leggero prolungamento di 48 ore in Grecia
Ultimatum al governo greco ha dato la BCE di portare trattativa privata.
Secondo fonte ben informata che ha accesso ai cerchi della BCE, il M. Draghi ha riconosciuto la richiesta di essere data una estensione pochi giorni per la Grecia fino a Martedì sera o Mercoledì mattina 8 luglio altrimenti staccare la spina dalle banche greche.
Basato sulla stessa fonte ha chiesto alla Grecia di concedere ELA 6 miliardi. Pur dando breve proroga fino a quando non vi è accordo.
Il Consiglio superiore ha chiesto ELA 6 miliardi. E il governo greco ha chiesto breve proroga da parte della BCE, dando poco tempo di credito per chiudere l'affare.
La BCE ha dato un ultimatum di 48 ore.
In particolare, il 6 luglio la BCE non alzerà la ELA e non alzerà tagli sulle garanzie delle banche greche, ma rinvia le decisioni in data 8 luglio.
Se fino ad 8 luglio vi è stato alcun accordo allora la BCE staccare la spina dalle banche greche.
In caso di accordo, la BCE fornirà 6-8000000000. ELA per sostenere il sistema bancario della Grecia.
Se non c'è un accordo l'8 luglio la BCE alzerà tagli sulle garanzie delle banche greche.
Con collaterali totale sia a 18 miliardi di euro. E 'ovvio che le banche falliscono se non c'è accordo.
La BCE ha emesso 125 miliardi. La liquidità in banche greche 88,6 miliardi. ELA e 36 miliardi di euro. La raccolta diretta.
La decisione della BCE di congelare per 48 ore tutte le procedure significa che le note a bancomat non saranno sufficienti e ridurranno il limite di prelievo di contanti a 20 euro da 60 euro, che è il limite.
Nelle banche c'è il panico come la liquidità che è rimasto è delimitata da 600-800,000,000 di euro, senza essere contato 600 milioni di garanzia di TARGET.
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