Ciò che i leader politici hanno concordato
Il comunicato congiunto firmato dai leader dei partiti pro-europei rilasciati dalla Presidenza della Repubblica.
In particolare, la dichiarazione congiunta si legge:
Su richiesta del primo ministro. Alexis Tsipras, presidente della Repubblica signor Procopio Pavlopoulos riunitasi oggi, 6 luglio, 2015 alle 10:00, una riunione dei leader politici dei partiti rappresentati in Parlamento, sotto la sua presidenza.
Nel corso della riunione hanno preso parte:
· Primo Ministro. Alexis Tsipras,
· Il leader di transizione di Nuova Democrazia, nella sua qualità di leader dell'opposizione, il signor Evangelos Meimarakis,
· Il capo del partito "The River", il signor Stavros Theodorakis,
· Il Segretario generale del Comitato centrale del Partito comunista, il signor Dimitrios Koutsoubas,
· Il Presidente dei Greci Indipendenti, il signor Panagiotis Kammenos e
· Il Presidente del "Movimento socialista panellenico," La signora Fofi Genimmata.
Durante l'incontro, il Presidente del Consiglio ha proceduto ad informare i leader politici sulle iniziative che intende prendere in consegna subito dopo il risultato del referendum di ieri. Poi i leader politici hanno espresso le loro singole proposte.
Alla fine dei leader politici di riunione, fatta salva la totale disaccordo del segretario generale del Comitato centrale del Partito comunista, il signor Dimitrios Koutsouba, registrato in dettaglio negli Atti della synedriasis- concordato una dichiarazione congiunta:
"La recente sentenza del popolo greco non un'istruzione di rottura, ma un mandato di proseguire e consolidare gli sforzi per raggiungere un accordo socialmente giusto ed economicamente sostenibile.
A tal fine, il governo si assume la responsabilità per il proseguimento dei negoziati. E tutti i leader politici contribuiranno rispettivamente, nell'ambito del ruolo istituzionale e politico.
L'obiettivo comune è quello di cercare una soluzione che garantirà:
· La copertura adeguata dei bisogni finanziari del paese.
· Riforme affidabili, sulla base della equa distribuzione di oneri e promuovere lo sviluppo, con almeno possibile effetti recessivi.
· Potente, front-loaded, programma di sviluppo, soprattutto per combattere la disoccupazione e promozione dell'imprenditorialità.
· Impegno per avviare la discussione di merito su come affrontare il problema della sostenibilità del debito pubblico greco.
La priorità immediata è quella di ripristinare la liquidità al sistema finanziario, in consultazione con la BCE.
Il primo ministro ha promesso di informare i leader politici, subito dopo il prossimo vertice, per i primi di trarre conclusioni e per l'andamento generale dei negoziati. "
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