E' una domanda che mi ponevo anch'io. Le vostre risposte sono, secondo me, espressione di inganni, o comunque influenze, psicologici. In realtà, quello che occorre calcolare in questi casi è il peso del rateo infruttifero.
Se compro un titolo con cedola (per semplificare) al 6%, dopo un mese pago un rateo dello 0,5, infruttifero per 11 mesi.
Viceversa, se compro dopo 11 mesi, ho un infruttifero di 5,5 per un mese.
Allora, anni fa, creai una simulazione (ormai perduta) da cui mi risultava che i momenti migliori per comprare sono gli ultimi giorni prima della cedola, e pure i primi con nuovo rateo.
Il periodo peggiore invece è quello all'incirca dopo passato il sesto mese.
La cosa vale ancor più in caso di cedola alta, meno se bassa (ma occorrerebbe allora calcolare pure il risparmio sul prezzo, a parità di altre condizioni).
Non è difficile rifare l'operazione col conto della serva. Basta calcolare quanto "costa" alla fine comprare dopo un mese, due, tre ... undici mesi. Se qualcuno vuole riprovarci ...
Per esempio, al 12% dopo un mese pago 1, che in undici mesi "non" rende 0,11
dopo sei mesi pago 6, che in sei mesi "non" rende 0,3.
Ma spero che qualcuno più abile di me in matematica proponga la formula giusta.
Certo, siamo quasi OT
, ma nell'attesa ...