Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (2 lettori)

logan79

Forumer attivo
Innanzitutto Buona Pasqua a tutti.

Qui un commento sui probabili effetti:

https://gold-forum.kitco.com/showth...-off&utm_medium=referral&utm_source=pulsenews

si in grosse linee rimarca le ipotesi di cui abbiamo discusso anche qui...

Coraggio ragazzi che andrà tutto bene.....credo che ci sono cose di base che nemmeno noi da qui possiamo capire.... vuoi politica interna e accordi loro....

quando si parla di NATO etc credo che le nazioni fanno di tutto per tenersi punti strategici....specialmente qui nel mediterraneo.... Per cui credo che gli USA interverranno e faranno ulteriori pressioni....anche perchè la grecia se voelvano farla uscire...ne avevano avute occasioni.....non credo che con queste questioni di oggi ....doloranti nel frattempo per noi investitori.....la facciano uscire fuori EU....

con il mio buon senso ....vedo ciò... :)
 

camaleonte

Forumer storico
Anche se non sono investito in Grecia, vi seguo ugualmente perchè la questione greca si inserisce secondo il mio pensiero in un quadro molto più ampio:

sono convinto che all'America faccia comodo un Europa forte e un € forte ma, solo perchè ha bisogno di un $ debole e, un $ debole fa comodo anche agli emergenti fortemente indebitati in $; pertanto una grexit non sarebbe mal vista. Un € forte ma non troppo, sarebbe ben visto anche dalla Germania, saremmo quindi punto e a capo, con la periferia europea destinata a collassare.
La Grecia potrebbe salvarsi abbracciando la regione eurasiatica e avrebbe un futuro, anche tornando alla dracma. Questa è la mia opinione in base agli eventi recenti anche macroeconomici.
 

camaleonte

Forumer storico
(AGI) - Atene, 4 apr. - Il Governo greco e' fiducioso di poter far fronte a tutti i suoi obblighi finanziari in scadenza la prossima settimana, compresi i 460 milioni di euro dovuti al Fondo monetario internazionale entro il 9 aprile. "Tutto cio' che dovra' essere pagato la prossima settimana, - Fmi, stipendi e pensioni - lo sara'", ha assicurato una fonte dell'esecutivo. Un'altra fonte ha aggiunto che non preoccupano nemmeno la tranche di 250 milioni di euro d'interessi in scadenza a fine mese ne' il rifinanziamento dei titoli che matureranno il 13 e 17 aprile prossimi per un totale di 2,4 miliardi di euro. (AGI)
 

iuliano98

Nuovo forumer
Fu il suo affare più grande degli ultimi anni ... comprò a 15 e rivendette a 18 :lol:.

Se non ricordo male acquistò sul minimo e fece una figura di gain...
Non so quanto investì...
Entrare sul minimo non è da tutti perdersi la possibilità di triplicare neppure.

Ecco, al proposito mi sono sempre chiesto una cosa.
Se talvolta viene paragonata la circostanza corrente a un rigore a porta vuota, a mio avviso lo dovrebbe essere a maggior ragione l'investire in un paese fresco di ristrutturazione. Mi sono affacciato tardi al mondo della finanza, e ho sempre avuto il rimpianto di non esserci stato a puntare su una ripresa post-default (adesso speriamo l'Ucraina).
Poi leggo ora di utenti come sentenza che si cagavano addosso anche nel post ristrutturazione, facendo entrate mordi e fuggi. Ma seriamente, in un paese che ha appena risolto il suo problema del debito (almeno nel breve-medio termine) e si trova le obbligazioni sottoquotate a causa del polverone sollevato, cosa ci sarebbe da temere?
 
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Llukas

Frangar non Flectar
Ecco, al proposito mi sono sempre chiesto una cosa.
Se talvolta viene paragonata la circostanza corrente a un rigore a porta vuota, a mio avviso lo dovrebbe essere a maggior ragione l'investire in un paese fresco di ristrutturazione. Mi sono affacciato tardi al mondo della finanza, e ho sempre avuto il rimpianto di non esserci stato a puntare su una ripresa post-default (adesso speriamo l'Ucraina).
Poi leggo ora di utenti come sentenza che si cagavano addosso anche nel post ristrutturazione, facendo entrate mordi e fuggi. Ma seriamente, in un paese che ha appena risolto il suo problema del debito (almeno nel breve-medio termine) e si trova le obbligazioni sottoquotate a causa del polverone sollevato, cosa ci sarebbe da temere?

la Grecia il problema del debito non l'ha mai risolto. neanche affrontato: il taglio con lo swap del 2012 è stato poi coperto da debito in mano alla Troika e il livello è sempre lo stesso, anzi è peggiorato a causa del calo del PIL. i tassi d'interesse sul debito sono diminuiti. e infatti ci ritroviamo ancora in acque molto agitate a 3 anni dal taglio.
 

ficodindia

Forumer storico
Programma elettorale di Syriza e il default della Grecia.

La sinistra di Syriza è arroccata nelle sue posizioni elettorali sostenendo che le speranze del popolo greco non devono essere disattese e quindi ogni accordo con i creditori internazionali che è contro con tale proposito deve essere respinto. Evidentemente questa è la classica posizione massimalista del "tutto o niente". Infatti poiché l'accoglimento della piattaforma elettorale di Syriza condurrà inevitabilmente alla rottura dei negoziati con la c.d. Troika ne deriva che l'insistenza della sinistra di Syriza sul programma elettorale conduce necessariamente al default della Grecia e la sua uscita dall'euro e dall'UE.
Ora ci si chiede quanto del programma elettorale Syriza realizzerà in caso di default, credo proprio poco o probabilmente nulla a fronte di un possibile compromesso con al c.d. Troika che consentirebbe di ottenere alcuni, certo non tutti, obiettivi promessi agli elettori. Insomma tra il nulla e qualcosa credo che un politico intelligente, che abbia a cuore l'interesse del "popolo", non abbia dubbi sulla scelta. Purtroppo sull'intelligenza politica di Tsipras nutro qualche dubbio.
 

iuliano98

Nuovo forumer
la Grecia il problema del debito non l'ha mai risolto.

Difatti parlavo di breve-medio termine.
E poi è ovvio che non è una soluzione, perché intervenire sul debito significa intervenire sull'effetto, lasciando inalterata la causa del problema.
Rimane il fatto che dopo una ristrutturazione come quella del 2012 ritengo fosse lecito aspettarsi qualunque altra ulteriore manovra tranne quella su un debito ormai addomesticato a scadenze lontanissime e tassi ridicoli.
 

amorgos34

CHIAGNI & FOTTI SRL
Pasqua di Resurrezione

Leggo speranzosi "road to...".
Saxo Bank , bontà sua, mi ha dato il via libera (ci ha messo solo 3 settimane) ad operare sulle azioni greche.

Vedo che siamo vicini alla Pasqua Ortodossa e vicinissimi a quella Cattolica.

Quindi in ottica "Resurrezione" guardo indietro alle performances del Settembre 2009 delle azioni delle 4 banche sistemiche.
Di strada ("road to...") ce ne sarebbe abbastanza :
Alpha ha tenuto non poco (ha perso solo il 90%), NBOG e Pireus hanno avuto un po' più di difficoltà (siamo a -99%).
Ma la vera Resurrezione sarebbe per Eurobank : per tornare al valore del Settembre 2009 dovrebbe fare un bel +105.000 % (-99,92%, dai massimi assoluti del 2007 : -99,96 %) : lunga la via...

Quindi se uno puntasse (è il verbo più corretto) oggi 100 Euro su Eurobank, se tornasse ai massimi 2007 si troverebbe, spannometricamente, 263.000 Euro.

Morale : la Grecia si è sfracellata.
 
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Llukas

Frangar non Flectar
Difatti parlavo di breve-medio termine.
E poi è ovvio che non è una soluzione, perché intervenire sul debito significa intervenire sull'effetto, lasciando inalterata la causa del problema.
Rimane il fatto che dopo una ristrutturazione come quella del 2012 ritengo fosse lecito aspettarsi qualunque altra ulteriore manovra tranne quella su un debito ormai addomesticato a scadenze lontanissime e tassi ridicoli.

il problema dell'investire sui bond greci(periodo della crisi ovviamente) è stato sempre e solo il pericolo grexit. quello era il vero rischio del 2012. come lo è adesso.
 
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