Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

BBG: Non Disposto i principali creditori della Grecia per consentire una Grexit



I principali creditori della Grecia non è pronto a lasciare il Paese abbandonare l'euro se lo spettacolo volontà primo ministro Alexis Tsipras a soddisfare almeno alcuni requisiti di base, riporta Bloomberg, citando due persone con conoscenza delle discussioni.

Il cancelliere Angela Merkel verrà a grande distanza per evitare un uscita della Grecia dalla moneta unica, ha detto una delle fonti. Tutte le quote considerate a Berlino per prendere la Grecia dal baratro e per mantenere l'unione di 19 Stati membri, ha detto che la stessa persona.

Per l'ostruzionismo di Atene, alcuni creditori sono disposti a mostrare in Grecia una maggiore flessibilità nei negoziati per le sue finanze per evitare l'uscita dall'euro, detta seconda fonte a Bloomberg. La linea "rossa" è che il governo sotto la guida di SYRIZA mostrerà la volontà di impegnarsi per almeno alcune misure di riforme economiche, ha detto due fonti, che ha chiesto di non essere nominato.

"La nostra opinione è che la Grecia non ha intenzione di lasciare l'euro", ha detto oggi in un'intervista a Bloomberg Stephen Macklow-Smith di JP Morgan Asset Management a Londra.
Mentre entrambe le parti hanno "posizioni molto radicate" nei negoziati ", se si vede come si è evoluta la crisi nella zona euro, in ogni caso, quello che vedremo come agire con decisione in cambio di concessioni è" completata.

"Crediamo che la Grecia onorerà i propri impegni nei confronti delle istituzioni", ha detto Georg Streiter vice portavoce Angela Merkel, ha chiesto l'atteggiamento del cancelliere tedesco.

I creditori internazionali non "rinunciare" alla Grecia se il paese cade agli impegni della valutazione del piano di salvataggio, anche di gran lunga, ha detto che la seconda persona a Bloomberg. Noi prenderemo in considerazione una uscita solo se il governo non fa nulla per Tsipra rispettare o invertire le riforme già attuate nel quadro del programma di salvataggio del paese di EUR 240 miliardi. Euro, ha detto.

L'ampliamento della base imponibile e migliorando la riscossione delle imposte, la riforma delle pensioni e la liberalizzazione dei mercati del lavoro e dei beni di stimolare la competitività sono tra le raccomandazioni per il governo greco.
 
La Grecia dovrebbe procedere con le riforme

ULTIMO AGGIORNAMENTO 20:15






La Grecia dovrebbe procedere con le riforme e ridurre la burocrazia, ha osservato il presidente americano Barack Obama in una conferenza stampa congiunta con il primo ministro d'Italia, Matteo Renzi, dopo l'incontro tra i due leader alla Casa Bianca.

"La Grecia deve fare le riforme", ha detto il presidente americano. I greci "devono raccogliere le tasse. Dobbiamo ridurre la burocrazia, per rendere il mercato del lavoro flessibile", ha sottolineato il presidente americano.

Riferendosi in Europa in generale, Obama ha detto che è necessario sia l'austerità e le riforme strutturali. Per l'Italia, la Corte ha dichiarato che il governo di Matteo Renzi è in pista con le riforme intraprese.

Egli ha osservato, tuttavia, che, come negli ultimi anni, vi è evidenza di calo della domanda e la deflazione in Europa, è necessario dato un impulso alla crescita della domanda.

Da parte sua, il primo ministro d'Italia, Matteo Renzi, ha sottolineato che l'Europa dovrà lavorare sodo per raggiungere un accordo con la Grecia e ha sottolineato che il voto del popolo greco deve essere rispettato.

«Si dovrebbe lavorare sodo per raggiungere un accordo", ha detto, aggiungendo che la Grecia ha bisogno di procedere con le riforme.

Riferendosi alla situazione economica del paese, Renzi ha sottolineato che Roma ha ora un mercato del lavoro più flessibile e ha promesso che il suo governo procederà con le riforme per i prossimi sei mesi.

In una conferenza stampa congiunta con il presidente americano Barack Obama a Washington, il primo ministro italiano ha detto che il 2015 dovrebbe essere un anno di svolta per il raggiungimento di un accordo di libero scambio tra gli Stati Uniti e l'Europa.

* Con informazioni da ANA-MPA
 
:clap:

Un applauso al tommy ...dopo una settimana intensa e ricca di emozioni adrenaliniche...per ora solo in un senso ...arriveranno giorni migliori...


:clap:


:up:
 
Io farei tanti applausi alla Merkel e a Draghi se riusciranno a trovare un terreno di intesa con Tsipras ... in attesa che il mio portafoglio torni a sorridere.

Comunque, manca ancora un incontro importante per Varoufakis ... quello con Jack Lew. Quest'ultimo potrebbe fare da "mediatore" tra le parti.

Due restano gli argomenti tabù: flessibilità e pensioni.
Ma volendo, si può trovare la quadra con gli argomenti tecnici.

Intanto oggi la "Gioventù di Syriza" ha criticato duramente il "partito Syriza" per lo sgombero degli universitari nel rettorato di Atene.
Due deputati dello stesso partito (Panousi ed un'altro che non ricordo il nome) litigano e chiedono le dimissioni di uno dei due.

Insomma, dopo la giornata di ieri con i minatori in piazza contro il governo, Tsipras si trova sempre più in difficolta nel gestire e tener assieme la sua coalizione... con l'asfissiante pressione dei creditori esterni.

Un compito veramente ingrato .
 
Prima del fatto geopolitico ci sarebbe il discorso + volte menzionato che le casse vuote in € lo sono ancora di più in dracme, quindi il problema delle pensioni e degli stipendi pubblici si risolverebbe da solo un in un modo molto più brutale di quanto non abbia fatto l'austerità a meno che la Grecia non abbia qualcosa che tutto il mondo vuole.

1.La posizione strategica nelmediterraneo in chiave mediorientale e anti russa

E niente altro direi

Infatti avevo scrito "prima" del fatto geopolitico.
Sulla geopolitca il presunto vantaggio l'ha risolto Putin con il dono fatto a Tsipras di una icona trafugata dai nazisti in Grecia durante la WWII.
Vladimiro non si lascia scappare la battuta.
 
Dijsselbloem: Aprire la possibilità di una nuova riduzione del debito greco - precedere l'attuazione del concordato

2015/04/17 - 20:52


"Se necessario, faremo di più sulla questione del debito '




Una potenziale nuova riduzione del debito greco aprire il capo dell'Eurogruppo, J. Dijsselbloem.

In particolare, per quanto trasmette la Reuters,il funzionario europeo ha sottolineato che l'Eurozona onorerà l'impegno assunto nel 2012 l'ulteriore riduzione del debito greco, a condizione però che Atene ad attuare le riforme concordate.

Naturalmente, come ha dichiarato che il sollievo non comporterà la rimozione di parte del debito, ma in scadenze più lunghe e tassi di interesse più bassi.

"Ma perché questo avvenga, Atene deve prima attuare le riforme concordate alle modifiche al sistema pensionistico, che non è sostenibile", ha spiegato le caratteristiche principali dell'Eurogruppo.

"Se necessario, faremo più il problema del debito" ribadito, parlando ad una Fondazione evento Peterson.

In precedenza, un funzionario di alto livello della zona euro ha riconosciuto che ultimamente ci sono stati progressi significativi nei negoziati con la parte greca.

Nota come tali dichiarazioni sono state dette in mezzo a una raffica di pubblicazioni sulla prossima Grexit e imminente default greco.

Tuttavia, il J. Dijsselbloem ribadito che le differenze permangono su alcune questioni chiave.

"Esistono ancora alcune differenze", ha detto, rendendo necessario per risolverli, alla dose erogato di 7,2 miliardi. Di euro, che darà 'respiro' nell'economia greca.

"Sarà dato assistenza alla Grecia solo se c'è un accordo", ha osservato da allora in poi.

Per quanto riguarda il ministro delle Finanze greco, J. Dijsselbloem detto che ha buoni rapporti con lui, e lui si fida.

Infine, il capo dell'Eurogruppo ha rifiutato di rispondere alle domande circa l'imposizione di restrizioni di capitale, e si limita ad affermare che 'nessun accordo con la speculazione e le voci "

?????? - bankingnews.gr - online ?????????? ?????????
 
Io farei tanti applausi alla Merkel e a Draghi se riusciranno a trovare un terreno di intesa con Tsipras ... in attesa che il mio portafoglio torni a sorridere.

Comunque, manca ancora un incontro importante per Varoufakis ... quello con Jack Lew. Quest'ultimo potrebbe fare da "mediatore" tra le parti.

Due restano gli argomenti tabù: flessibilità e pensioni.
Ma volendo, si può trovare la quadra con gli argomenti tecnici.

Intanto oggi la "Gioventù di Syriza" ha criticato duramente il "partito Syriza" per lo sgombero degli universitari nel rettorato di Atene.
Due deputati dello stesso partito (Panousi ed un'altro che non ricordo il nome) litigano e chiedono le dimissioni di uno dei due.

Insomma, dopo la giornata di ieri con i minatori in piazza contro il governo, Tsipras si trova sempre più in difficolta nel gestire e tener assieme la sua coalizione... con l'asfissiante pressione dei creditori esterni.

Un compito veramente ingrato .

Chissà quale sarà "la soluzione finale".
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto