Franzo
PELO e CONTROPELO
battuto 8,88 ... peccato
FTSE Mib Futures HIC SUNT FIBBONES intraday locatio casinò di Mantegazza
- Creatore Discussione EURODEFAULT
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Franzo
PELO e CONTROPELO
La Fed si appresta ad aprire la strada al primo rialzo dei tassi di interesse negli Usa dal 2008, una decisione che, secondo quella gran bella gnoccona di direttore generale del Fmi Christine Lagarde, potrebbe avere ripercussioni sui mercati emergenti, alimentando volatilitè et infraternitè come accaduto nel 2013.
Sue Ellen comunicherà oggi le decisioni di politica
monetaria della Fed, molti espertoni di stocks exchange si attendono l'abbandono del termine "pazienza" e di un possibile rialzo dei tassi: il che potrebbe tradursi in una stretta già in giugno oppure a settembre, ... forse a dicembre, ... e chi più ne ha, ... ne metta.
La differente comunicazione darebbe alla Fed una maggiore flessibilità per decidere le prossime mosse e raccogliere maggiori informazioni sullo stato dell'economia americana,
alle prese con la bassa inflazione, con il dollaro forte e in generale con il rallentamento dell'economia globale.
Il rischio di una stretta della Fed, secondo quella patatona della Lagarde, è una nuova fuga di capitali e il rapido
deprezzamento delle valute emergenti, come accaduto due anni fa, quando la Fed aveva annunciato l'intenzione di mettere fine al piano di acquisti di asset, riducendo il QE gradualmente dagli iniziali 85 miliardi di dollarial mese.
Lagarde ritiene che questa volta potrebbe essere anche peggio a causa dell'abbondante liquidità sui mercati., ... I flussi di capitale verso le economie emergenti dai Paesi industrializzati sono balzati negli ultimi anni, con 4.500 miliardi di dollari fra il 2009 e il 2012.
"L'apprezzamento del dollaro sta mettendo pressione sui bilanci delle banche, delle aziende e della famiglie che hanno ottenuto prestiti indollari ma hanno asset e profitti in altre valute", ha osservato inoltre Lagarde, invitando le banche centrali dei Paesi emergenti a preparare misure d'emergenza per sostenere valute sotto pressione e le aziende.
Sue Ellen comunicherà oggi le decisioni di politica
monetaria della Fed, molti espertoni di stocks exchange si attendono l'abbandono del termine "pazienza" e di un possibile rialzo dei tassi: il che potrebbe tradursi in una stretta già in giugno oppure a settembre, ... forse a dicembre, ... e chi più ne ha, ... ne metta.
La differente comunicazione darebbe alla Fed una maggiore flessibilità per decidere le prossime mosse e raccogliere maggiori informazioni sullo stato dell'economia americana,
alle prese con la bassa inflazione, con il dollaro forte e in generale con il rallentamento dell'economia globale.
Il rischio di una stretta della Fed, secondo quella patatona della Lagarde, è una nuova fuga di capitali e il rapido
deprezzamento delle valute emergenti, come accaduto due anni fa, quando la Fed aveva annunciato l'intenzione di mettere fine al piano di acquisti di asset, riducendo il QE gradualmente dagli iniziali 85 miliardi di dollarial mese.
Lagarde ritiene che questa volta potrebbe essere anche peggio a causa dell'abbondante liquidità sui mercati., ... I flussi di capitale verso le economie emergenti dai Paesi industrializzati sono balzati negli ultimi anni, con 4.500 miliardi di dollari fra il 2009 e il 2012.
"L'apprezzamento del dollaro sta mettendo pressione sui bilanci delle banche, delle aziende e della famiglie che hanno ottenuto prestiti indollari ma hanno asset e profitti in altre valute", ha osservato inoltre Lagarde, invitando le banche centrali dei Paesi emergenti a preparare misure d'emergenza per sostenere valute sotto pressione e le aziende.
Franzo
PELO e CONTROPELO
:vicini:... SHALOM !!!
Franzo
PELO e CONTROPELO
... HAUTE PRECISION ...
spina57
è....
Franzo
PELO e CONTROPELO
Franzo
PELO e CONTROPELO
ahia ...
Giornaliero, taglio della 5 periodi sulla 9, ... e "poggio" dei corsi sulla 9 stessa, ... momentaccio abbastanza decisivo, qui si dovrebbe vedere chi prevale, ... a meno che accendano le macchinette e ... tutto va in vacheron
