L'S&P Mib termina l'ovvava a 38535 punti in rialzo del 1.82% rispetto al venerdì precedente. La situazione come evidenziato nella scorsa settimana presentava degli eccessi di ipervenduto che con il raggiungimento del (doppio) minimo legermente debordante a 38845 punti ha favorito il rimbalzo tecnico aspettato.
Individuare gli obiettivi futuri di rimbalzo non è affatto facile. Il più facile sembrerebbe quello rappresentato dalla chiusura del gap a 39072 punti lasciato aperto tra il 7 e l'8 novembre.
In questo periodo parlare di supporti o resistenze ed elencarle in modo millimetrico come più volte fatto in passato non ha una grandissima valenza a causa dell'altissima volatilità, inoltre se si dovesse usare (in questo momento) quest'analisi per capire quale ptrà essere l'andamento futuro di un paniere di titoli che abbiamo in portafoglio rischieremmo di sottostimare il rischio complesivo.
Come avrete notato, infatti, sono tanti i titoli (soprattutto small cap) che ultimamente in seguito a profit warning fanno performance del -20/-30% in un sol giorno, ed anche la più blasonata B. mps ha riportato loss superiori al 10% in una sola seduta.
Se poi andiamo a guardare più in dettaglio, nelle sedute in cui si scende, il settore bancario e quello delle costruzioni sta vivendo un vero e proprio dramma con quotazioni che rispetto ai massimi di pochissimi mesi fa sono quasi dimezzati.
In virtù di tutto questo possiamo elencare due tipi di operatività:
- chi è fuori dai mercati ed è interessato al lungo periodo, ne stia fuori ancora per un bel pò almeno fino al raggiungimento della media mobile semplice a 200 sedute che oggi transiterà a 41260 punti.
- chi è dentro i mercati, nonostante l'attuale rimbalzo la situazione è ancora molto a rischio e affondi sotto il minimo settimanale (doppio minimo) provocherebbero ulteriori decisivi ribassi di diversi punti percentuali.
Resta comunque possibile operare intraday, anche con discreti risultati data l'elevata volatilità, ma questo richiede molto tempo e conoscenze tecniche.
La chiusura di venerdì dei mercati statunitensi in territorio decisamente positivo ci lascerebbe ipotizzare che anche la nostra apertura possa avvenire su livelli discreti.