Idee e grafici. - Cap. 1

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Salve, volevo dar un contributo alla lettura del mercato. Come si vede dall'immagine analizzo il periodo del rialzo che va dal 25 novembre a ieri per capire come si sono mossi nel mercato delle opzioni.
Dal secondo riquadro, il grafico Diff. Oi e Somma Volumi si vede che i maggiori volumi scambiati sono stati quelli sulle call strike 16.000 dove si è visto anche un aumento di open interest, al contrario sulle put i volumi e gli open interest sono rimasti bassi, questo in un mercato rialzista non è un bel segnale poichè si capisce che ad ogni rimbalzo hanno preferito vendere call otm puntando più ad una discesa dei prezzi che ad una loro salita.
Sul terzo riquadro, l'option strategia, si vede la figura che hanno costruito che è uno short strangle, con un range ampio tra i 14 ed i 16mila, per cui cercheranno di far "sedere" l'indice in una zona mediana di quei prezzi lì approfittando del decadimento temporale che da lunedì sarà al massimo poichè le opzioni scadono venerdì prossimo.
Il quarto e quinto riquadro, la funzione di ripartizione e gli oi del future, ci fanno vedere che ci sono più del 30% di put che sono andate itm e che stanno coprendo con il sottostante, infatti, nonostante il rialzo che c'è stato non sono stati tolti i future di protezione e anzi, il loro open interest totale ed a scadenza sia tuttora molto alto.
Il settimo riquadro che riguarda lo smile di volatilità ci fa vedere come lo smile rosso relativo alla giornata del 25/11 stava prezzando rialzo poichè la parte destra relativa al lato call aveva una volatilità molto alta, ovvero il mm faceva pagare a caro prezzo quegli strike lì. Al contrario il close di ieri, quello verde ci fa vedere come la volatilità delle put, a sinistra, sia aumentata tantissimo ed al contrario le call non le fanno pagare quasi più niente. Anche questo per un mercato rialzista non è un buon segno.
Infine l'ottavo riquadro che fa vedere in rosso e blu la volatilità ponderata dei volumi di put e call ed in verde il put/call ratio. Qui si nota subito come tra il 25 e l'8 le volatilità di put e call sono aumentate molto, sopratutto il giorno 8 vede un netto aumento di quella delle call tanto da far presumere l'aumento dei prezzi che c'è stato il giorno successivo. Al momento però si vede come entrambe le volat ilità siano calate, poco quella delle put e molto quella delle call. Anche il p/c ratio che è un indicatore contrario, quando lui scende l'indice sale e viceversa, ci dà una lettura tutt'altro che rialzista per i prossimi giorniw. Poi naturalmente sarà il mercato a dirci cosa ha fatto, ma la view del mercato delle opzioni è al momento questa. Spero di esser stato utile. Buon we.

Grazie per il contributo, molto chiaro e veritiero. Parola al mercato di lunedi.
 
Buon giorno a tutti , volevo chiedere come vedete il mercato la prossima settimana.
Wushu parlava di rimbalzo a 15200 e poi giu' verso 13800.
Ma il mercato sembra volere tornare su a 16000.
Qualche altra idea ?
Io non dico la mia perche' 3 giorni fa' ho chiuso i 2fib a 16100 , e dunque non ho fatto una bella cosa.....anzi avevo resistito in attesa del ribasso per vari giorni , e mi son chiuso al 91 enisimo del secondo tempo come un fesso.:(
Ma comunque e' acqua passata......

Posto il grafico a 60 minuti.
Se qualcuno dice come la vede , mi aiuterebbe.
Grazie a tutti e buon week end.

Vedi l'allegato 141318
lunedi andiamo poi su la riga rossa in alto questo e il 4 ore :rolleyes::D Immagini allegate
141175d1323438393-idee-e-grafici-cattura.png
 
Salve, volevo dar un contributo alla lettura del mercato. Come si vede dall'immagine analizzo il periodo del rialzo che va dal 25 novembre a ieri per capire come si sono mossi nel mercato delle opzioni.
Dal secondo riquadro, il grafico Diff. Oi e Somma Volumi si vede che i maggiori volumi scambiati sono stati quelli sulle call strike 16.000 dove si è visto anche un aumento di open interest, al contrario sulle put i volumi e gli open interest sono rimasti bassi, questo in un mercato rialzista non è un bel segnale poichè si capisce che ad ogni rimbalzo hanno preferito vendere call otm puntando più ad una discesa dei prezzi che ad una loro salita.
Sul terzo riquadro, l'option strategia, si vede la figura che hanno costruito che è uno short strangle, con un range ampio tra i 14 ed i 16mila, per cui cercheranno di far "sedere" l'indice in una zona mediana di quei prezzi lì approfittando del decadimento temporale che da lunedì sarà al massimo poichè le opzioni scadono venerdì prossimo.
Il quarto e quinto riquadro, la funzione di ripartizione e gli oi del future, ci fanno vedere che ci sono più del 30% di put che sono andate itm e che stanno coprendo con il sottostante, infatti, nonostante il rialzo che c'è stato non sono stati tolti i future di protezione e anzi, il loro open interest totale ed a scadenza sia tuttora molto alto.
Il settimo riquadro che riguarda lo smile di volatilità ci fa vedere come lo smile rosso relativo alla giornata del 25/11 stava prezzando rialzo poichè la parte destra relativa al lato call aveva una volatilità molto alta, ovvero il mm faceva pagare a caro prezzo quegli strike lì. Al contrario il close di ieri, quello verde ci fa vedere come la volatilità delle put, a sinistra, sia aumentata tantissimo ed al contrario le call non le fanno pagare quasi più niente. Anche questo per un mercato rialzista non è un buon segno.
Infine l'ottavo riquadro che fa vedere in rosso e blu la volatilità ponderata dei volumi di put e call ed in verde il put/call ratio. Qui si nota subito come tra il 25 e l'8 le volatilità di put e call sono aumentate molto, sopratutto il giorno 8 vede un netto aumento di quella delle call tanto da far presumere l'aumento dei prezzi che c'è stato il giorno successivo. Al momento però si vede come entrambe le volatilità siano calate, poco quella delle put e molto quella delle call. Anche il p/c ratio che è un indicatore contrario, quando lui scende l'indice sale e viceversa, ci dà una lettura tutt'altro che rialzista per i prossimi giorni. Poi naturalmente sarà il mercato a dirci cosa ha fatto, ma la view del mercato delle opzioni è al momento questa. Spero di esser stato utile. Buon we.

e questo meraviglioso software non c'è lo presenti? :up:
 
ciao fib, cmq il minimo di cui parli dovrebbe essere superiore a quello fatto qualche settimana fà a 13600 , giusto? mi pare di capire che in ogni caso sul medio periodo sei long.

sicuramente si,il minimo fatto sullo swing di ottobre non verrà + ritoccato fino a dopo marzo 2012

lo swing ribassista da me pronosticato per la settimana entrante è solo una chiacchiera da borsa chiusa
verò è che molte volte ci prende ma sui derivati si entra in posizione con un numero e se poi coincide col tempo..meglio...

la mia operatività la decido prima dell'apertura,come ho fatto venerdì con il long,dicisione presa in base all'apertura,alle notizie,all'eventuale gap..ecc...ecc..

l'open interest short e altre cose sono solo un piccolo contributo
da tenere conto

un grande trader,senza fare nomi papino il gladiatore,ha scritto:
candela rialzista piercing pattern quindi ha detto tutto....

poi se apre in gap up e gira al ribasso è solo un'ipotesi che verificheremo lunedì
:ciao:
 
Volevo ringraziare Shybrazen per l'ottimo contributo e anche FIB per gli aggiornamenti.
Io di opzioni non ci capisco nulla, ma proprio oggi prima di leggervi riflettevo da profano che lo Spoore è molto alto rispetto al ns. fibbastro, quindi per via delle imminenti scadenze le mani forti potrebbero fare un'altra discesina per sistemare le loro cose... e il FIB scenderebbe di conseguenza forse di un millino...

Per Paolone: anch'io mi sono trovato in una situazione simile alla tua ma opposta, cioè long prima del ribasso fino a 13600, cui è seguita l'ultima sparata a 16100. Avevo 3 mini long da 15500 e li ho mollati dopo 1000 punti di loss a 14500, per poi vederli tornare su dagli abissi, anche ben oltre il prezzo d'acquisto! E lì mi è andata male. Poi ero short di 2 (su quest'ultimo ciclo rialzista) da 15600, e ho tenuto duro per mollarli alla fine quasi a pari (potevo chiuderli ieri a 13850 ed erano soldini...)
Altri incastri precedenti mi sono andati bene quando ho tenuto duro, male quando ho fatto come te o con i 3 mini di cui sopra. Diciamo che l'attuale range del ns. indice consentirebbe di uscire generalmente indenni da certe situazioni d'incastro a patto però di avere spalle forti, in quanto i casini sussisterebbero solo alla perforazione di 13000 o 17000, punti estremi del range, ma sono comunque fino a 4000 punti di range a contratto! Forse il problema è che uno in queste situazioni non ci si dovrebbe proprio trovare! Cominci a costruirti una posizione con 1 contratto quando ritieni che il mercato sia arrivato al top o al bottom, poi se necessario inizi ad aggiungere contratti etc e se il mercato ancora non si ferma, cominciano i dolori... forse bisognerebbe mettersi degli stop secchi e più stretti per questo genere di posizioni. Lo dico a me stesso per primo. Ogni volta che mi sono trovato con 3-4 mini dalla parte sbagliata e ho ceduto all'evidenza che il mercato non voleva saperne di tornare dalla mia parte, ho perso fino a 3-4K, per poi vedere tornare sempre il FIB su quei prezzi... ma dopo :sad:. Mi è capitato 3-4 volte e solo in quest'ultimo anno, ma se non ci fossero stati questi episodi, oggi sarei più "ricco" :rolleyes: di 11-12.000 Euro. L'operatività mi è andata bene tutto sommato in quest'anno, forse il mio anno migliore (dal 2007), solo che è proprio da fesso aver peggiorato i risultati con manovre del genere :down:

Purtroppo sono molto indisciplinato, per tale motivo cerco di fare poco intraday e di seguire TS, anzi com'è giusto che sia cerco di crearmi dei miei TS funzionanti, perchè solo con i TS riesco a darmi la necessaria disciplina... è un mio limite per ora :(

Non amo molto parlare delle operazioni in gain, ho voluto invece scrivere queste righe sulle "migliori quazzate dell'anno" perché siano di monito per altri che, come me, non masticano opzioni (almeno Paolone in queste situazioni un minimo di protezione se la costruisce).

Ciao a tutti e buona domenica.
 
Felicita a tutti :-)

mi connetto giusto per un saluto a tutti voi ... non sono ancora in piene forze per un ritorno piu presente ...

... Tuttavia comincio a scaldare i motori ... e dunque metto quo per iscritto i miei pensieri, con l'augurio che possa essere spunto di riflessione per qulcuno ...

... dal punto di vista tecnico ci sono probabilita' prossime al 100% di tornare in area 13600/13800, ed allora mi son costruito un percorso, che ovviamente dovra' essere swguito per le opportune verifiche, apportando poi le eventuali modifiche: discesa fino in area 14900, salita veloce fino in area 15200, discesa fino in area 14300, quondi discesa in area 14700/14900, discesa finale fino in area13600/13800 ...

... dovremmo assistere ad una ripresa della volatilita', con movimenti veloci e ricchi di spikes ... guarderei con attenzione alla giornata di mercoledi', con psrticolare riguardo alla fascia oraria 13,20/14,30 ... fortissima attenzione al giorno 22/12, dove mi cade un setup importsntissimo, e se come penso, realizza il minimo nell'area indicata 13600/13800, dovrebbe partire un forte movimento a rialzo fino a marzo/aprile con tgt 20000/20500, con un rialzo quindi di circa il 50% ...

... non mi dilungo piu', sono piuttosto stanco ... scusatemi per lunghezza del msg ... auguro a tutti un buon proseguimento, e come nella mia tradiziome 'felicita' a tutti'

felicità a tutti :)

riporto i miei pensieri, come mio promemoria sequenziale ... la seconda tappa è completa, anche se mi aspettavo una cosa un po' diversa ... per realizzare la terza tappa, è necessaria la rottura dei supp intraday a 15020, e del supp di ieri 14900 ... la resistenza intraday si colloca in area 150/160 ... per oggi starei attento alla fascia oraria delle 14.35 circa, e delle 16.20/16.50 ...

per oggi stacco ... auguro a tutti un buon proseguimento e un sereno week end ...

:ciao:

felicità a tutti :)

è giunto il momento di apportare le modifiche ed integrare con delle possibili sottostrutture in evoluzione ... si tratta comunque di un esercizio accademico che va usato in quanto tale ... una delle mie regole è di mai innamorarmi di un'idea, e di usare sempre la dovuta elasticità comportamentale ...

resta ferma l'attesa di ritorno nell'area 13600/13800 ... la discesa fino nell'area 14900 è avvenuta ... il successivo rimbalzo ha superato l'attesa area 15200 (usata come base di slancio nel setup della fascia temporale delle 16.20/16.50 di ieri venerdì), e il mkt ha esteso il movimento al 50% del movimento di discesa ... adesso diciamo che la partita si gioca nell'area 15200/15300 prima a 14900/14950 poi ... io prediligo la visione ribassista e dunque, fermo restando l'arrivo in area 13600/650 entro la giornata di martedì, mi sono costruito un possibile percorso evolutivo ... discesa a 15200/300, rimbalzo a 15350/400, poi discesa a 14950 (con altre sottostrutture nel mezzo, da potere sfruttare, vista l'ampiezza del movimento), poi rimbalzo a 15050/100, e infine discesa in area 14600/650 ...

Abbandonerei l'ipotesi ribassista con un ritorno deciso e testato dell'area 15950 (con intermedia l'area ben visibile 15750/800) ...

Condivido appieno quanto scritto da FM ... la settimana prossima si dovrebbe sviluppare con un ampio movimento prevalentemente a ribasso, e secondo me con chiusura attorno ai minimi ...

Buon fine settimana

:ciao:

PS Mi consento una piccola e concisa digressione di carattere macroeconomico, allo scopo di farmi un'idea sulla possibile evoluzione NON-tecnica dei mercati ... le scelte del sig. Monti, prese in modo statico e ipotizzando che tali resteranno nel futuro, a mio avviso produrranno un effetto depressivo sulla ns economia interna ... finora abbiamo ottenuto l'aumento delle imposte e delle tasse, l'aumento delle accise sul costo del carburante che inciderà sui prezzi al consumo a causa dei costi di trasporto ... un aumento dei prezzi determinerà un processo inflattivo, che potrà essere combattuto con aumento dei tassi da parte della BCE (che al momento interviene in pratica ad uso e consumo italiano), e quindi un aumento delle rate dei mutui a tasso variabile, e quindi maggiori insolvenze bancarie, e quindi pignoramenti e vendite immobiliari all'asta, e quindi forte riduzione dei prezzi degli immobili, e quindi maggiori tensioni sociali ...
 
PS Mi consento una piccola e concisa digressione di carattere macroeconomico, allo scopo di farmi un'idea sulla possibile evoluzione NON-tecnica dei mercati ... le scelte del sig. Monti, prese in modo statico e ipotizzando che tali resteranno nel futuro, a mio avviso produrranno un effetto depressivo sulla ns economia interna ... finora abbiamo ottenuto l'aumento delle imposte e delle tasse, l'aumento delle accise sul costo del carburante che inciderà sui prezzi al consumo a causa dei costi di trasporto ... un aumento dei prezzi determinerà un processo inflattivo, che potrà essere combattuto con aumento dei tassi da parte della BCE (che al momento interviene in pratica ad uso e consumo italiano), e quindi un aumento delle rate dei mutui a tasso variabile, e quindi maggiori insolvenze bancarie, e quindi pignoramenti e vendite immobiliari all'asta, e quindi forte riduzione dei prezzi degli immobili, e quindi maggiori tensioni sociali ...

... e quindi via via l'innescarsi di una spirale greca... :titanic:
Spero di sbagliarmi, ma se così dovesse essere, non so se, pur con tutte le buone intenzioni, l'UE e la BCE riusciranno a salvare l'Euro, dato che noi NON siamo la Grecia ma la terza economia dell'Eurozona (per non parlare del debito :rolleyes:). Monti ha fatto una manovra lacrime e sangue per i soliti (che spero sia sufficientemente emendata in questo WE), purtroppo però nonostante abbia un valore lordo di ben 30 miliardi di Euro, resta poca cosa a fronte di un debito di 1900... quindi aspettiamocene altre a ritmo frequente e chissà dove andremo a finire :help:

Ancora una volta vorrei sottolineare l'opportunità, per come la vedo io, che chi abbia risparmi da parte, consideri di delocalizzarne almeno una percentuale all'estero... la Svizzera è vicina e più sicura dell'Italia e il conto si può aprire legalmente, perchè esiste la libera circolazione dei capitali. Ovviamente una volta aperto il conto non lasciate i liquidi in euro, ma diversificate in maniera intelligente con un basket di valute sufficientemente differenziato e in fondi o obbligazioni ad alto rating sempre non denominati in euro... chi può dovrebbe anche considerare un investimento immobiliare in Germania, ad es. i prezzi a Berlino sono ancora molto interessanti.

Grazie Wushu per le ottime analisi, e buon WE anche a te.
 
Adesso cominciano ad interessarsene anche i giornali, ma vi garantisco che il fenomeno non riguarda solo le fasce sociali descritte in quest'articolo...

Capitali e famiglie in fuga Un pezzo d'Italia sceglie la Svizzera - Economia e Finanza con Bloomberg - Repubblica.it

Io ho delocalizzato a settembre, non siate gli ultimi a farlo, potrebbe essere troppo tardi. Se dovesse capitare uno o più dei seguenti eventi:

- Crack di qualche banca italiana
- Default dell'Italia
- Crack dell'Euro

sarete più protetti... se alla fine invece l'Italia e l'Euro dovessero salvarsi, avrete comunque saggiamente messo al sicuro parte del capitale e avrete dormito sonni più tranquilli.
 
Corna di mille bisonti, parli da saggio WS.. io, che non dispongo di grosse cifre, mi sono costruito la seguente tabella di marcia: fino a febbraio/marzo cerco di sfruttare un possibile up della borsa italiana..sperando di non farmi sorprendere da un probabile repentino movimento down, che però penso non inizi prima di febbraio..quando la crisi si acuirà i BTP a lunga scadenza andranno verso 50/60 di nominale e allora li comprerò.. quelli saranno il mio rifugio..perchè se ci sarà default o hircut , avendoli acquistati a 55 sconteranno già un deprezzamento del 45%...se poi le cose dovessero accomodarsi ne trarrei un grosso gain...cosa ne pensi..ragiono sulle nuvole?
 
Stato
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