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10/02/2012 23:41
Wall Street limita i danni sul finale
Giancarlo Marcotti
Negli ultimi tre minuti di contrattazione gli indici statunitensi fanno un balzo assolutamente inaspettato (c'entrerà la Grecia?) terminando così con un ribasso tutto sommato contenuto in circa tre quarti di punto percentuale. Quindi per i principali indici a stelle e strisce è stata un'ottava con un bilancio solo frazionalmente negativo, resta comunque l'anomalia di tutte queste giornate in cui arrivano sempre acquisti nella seconda parte della seduta. Il Nasdaq, poi, in ben 15 delle ultime 18 sedute, ha terminato le contrattazioni su un livello superiore a quello di apertura, certamente un comportamento singolare, da dove arriva tutto questo smaccato ottimismo? Oggi i dati macro non sono di certo stati esaltanti, anche se quando mancavano un paio d'ore alla campanella è stato reso noto un Budget Mensile decisamente inferiore alle attese, ma non si può imputare a quello il balzo registrato negli ultimi minuti. Con ogni probabilità lo capiremo solo alla riapertura dei mercati lunedì prossimo. Al momento non ci resta, come al solito, di analizzare i titoli che hanno maggiormente mosso i listini. Dow Jones (-0,69%) un solo rialzo, per altro frazionale, la dice lunga sul tipo di seduta cui abbiamo oggi assistito. Quindi ecco l'unica freccia verde: Home Depot (+0,13%). Fra i trentanove ribassi quelli più pesanti sono stati a carico di Alcoa (-3,29%), E.I. Du Pont (-1,75%) e Hewlett Packard (-1,41%). S&P500 (-0,69%) qualche rialzo si è visto. Visa (+1,32%) ha continuato a salire anche dopo il balzo di ieri, Conocophillips (+0,98%) si è immediatamente ripreso dopo lo storno della vigilia e Walgreen (+0,96%) cerca di tornare su quotazioni più importanti. , Sul fondo della classifica si trovano titoli di un po' tutti i comparti, Sprint Nextel (-4,18%) giunto al quarto ribasso consecutivo, Morgan Stanley (-3,34%) che interrompe un periodo decisamente positivo e Freeport McMoran (-3,19%) il cui storno segue una fase laterale, ma di debolezza. Nasdaq (-0,80%) il miglior titolo di giornata è risultato decisamente Alexion Pharma (+3,77%), osservare il grafico degli ultimi tre anni del titolo si resta veramente stupefatti per la costanza dell'ascesa, in questi ultimi 36 mesi il titolo ha guadagnato circa il 400%. A seguire troviamo Akamai Technologies (+0,97%) quindi Priceline.com (+0,91%) e Yahoo (+0,88%). Due ribassi a doppia cifra, hanno colpito Nuance Communications (-12,99%) dopo aver annunciato un eps di 0,34 dollari quando il consenso era per 0,36 dollari e First Solar (-10,43%) dopo la bocciatura di Collins Stewart da "Buy" a "Neutral", infine citiamo il calo di NetApp (-3,47%). Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro Fonte: News Trend-online