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15/02/2012 16:00 Mercati sempre long. La crescita USA accellera. Studio G2C
Negli ultimi giorni alcuni importanti dati macroeconomici stanno confermando l'inversione di rotta della congiuntura economica mondiale che si è andata profilando nell'ultimo periodo, con l'accelerazione della crescita statunitense (ricollegabile al miglioramento del mercato lavorativo) e le migliorate prospettive di quella europea. I mercati orientali e dei Paesi in via di sviluppo, inoltre, stanno mostrando evidenti segnali di ripresa, trainati anch'essi dalle prospettive di allentamento delle politiche monetarie (che in alcuni casi non saranno comunque immediate). Ovviamente, all'interno di mercati che rimangono impostati "Long" rimangono alcuni pericoli tra cui citiamo principalmente: 1) Crisi Europea e default Greco: anche se le tensioni sono diminuite (anche e soprattutto grazie alla BCE) ovviamente il fatto che non si riesca ancora a raggiungere un punto fermo aggiunge tensione ed il rischio di un aumento della volatilità a mano a mano che ci si avvicina alle scadenze prefissate. Rimane comunque verosimile che un accordo si raggiunga e che pertanto si eviti un default disordinato, che non sarebbe nell'interesse di nessuno. 2) Tensioni sulle materie prime: questo è un altro problema che, pur non essendoci al momento, potrebbe intervenire a guastare le feste. Da monitorare il prezzo del petrolio ed eventuali tensioni in tale ambito (qui il rischio è però nel medio periodo, non nell'immediato) In sintesi: l'allentamento delle tensioni, l'accelerazione della crescita negli USA, le migliorate prospettive in Europa e la situazione di migliorate prospettive nei Paesi Emergenti stanno riportando serenità sui mercati, che continuano ad essere impostati "long". Ovviamente rimane salva la necessità che l'Europa proceda spedita a curare i propri mali, necessario monitorare l'evoluzione della volatilità. A meno di improvvisi campovolgimenti di fronte in Grecia l'obiettivo FTSE Mib a 17.500/17.800 è estremamente realistico. , Ufficio Studi Gianluigi Cesano Giovanni Cuniberti Studio G2C Fonte: News Trend-online