dondiego49
Forumer storico
COMMENTO DEL 20/02/2012. La borsa americana si produce in un nuovo, ennesimo allungo: lo S&P raggiunge i massimi degli ultimi 45 mesi, il Nasdaq sale addirittura ai livelli più alti degli ultimi 11 anni, e il Dow Jones tocca quotazioni che non si vedevano da ben prima del fallimento di Lehman Brothers.
Questo inizio d’anno giunge tutt’altro che inatteso: alla fine del 2011 si commentava la risposta poderosa del mercato in presenza di un saldo, nel quarto trimestre, a doppia cifra: nei 13 casi sperimentati dal 1928 ad oggi lo S&P è salito nel primo trimestre successivo in ben 12 occasioni, e mediamente di quasi il 6%. Magari le borse continueranno a consolidare fino al raggiungimento della prossima scadenza ciclica suggerita dal Delta; ma bisogna tenere presente che i cicli di lungo periodo ancora oggi suggeriscono una precisa tendenza. Sarebbe poco sensato agire senza tenere conto di questa prospettiva.
Wall Street oggi è chiusa per la festività del President Day. La borsa americana si prende dunque una meritata pausa. Dai minimi autunnali il rialzo è stato prodigioso; e questo vale in modo particolare per gli investitori europei: in euro, lo S&P è in crescita del 33% dai minimi. Un risultato che premia chi ha prestato attenzione esclusivamente all’esame tecnico del mercato, trascurando il “rumore” circostante.
Questo inizio d’anno giunge tutt’altro che inatteso: alla fine del 2011 si commentava la risposta poderosa del mercato in presenza di un saldo, nel quarto trimestre, a doppia cifra: nei 13 casi sperimentati dal 1928 ad oggi lo S&P è salito nel primo trimestre successivo in ben 12 occasioni, e mediamente di quasi il 6%. Magari le borse continueranno a consolidare fino al raggiungimento della prossima scadenza ciclica suggerita dal Delta; ma bisogna tenere presente che i cicli di lungo periodo ancora oggi suggeriscono una precisa tendenza. Sarebbe poco sensato agire senza tenere conto di questa prospettiva.
Wall Street oggi è chiusa per la festività del President Day. La borsa americana si prende dunque una meritata pausa. Dai minimi autunnali il rialzo è stato prodigioso; e questo vale in modo particolare per gli investitori europei: in euro, lo S&P è in crescita del 33% dai minimi. Un risultato che premia chi ha prestato attenzione esclusivamente all’esame tecnico del mercato, trascurando il “rumore” circostante.
