CRONACA
Siena, blitz della Finanza
nella sede Monte dei Paschi
Una cinquantina di finanzieri si sono presentati prima dell'apertura degli uffici. Da quanto trapela i militari sarebbero anche alla sede della Fondazione. L'inchiesta riguarda l'acquisizione di Antonveneta. Almeno 2 indagati
Una cinquantina di finanzieri si sono presentati questa mattina, prima dell'apertura degli uffici, a Rocca Salimbeni, sede di Banca Monte dei Paschi di Siena. Secondo quanto si è appreso, dopo aver chiesto a tutti i dipendenti in arrivo l'ufficio di appartenenza, gli uomini della Guardia di finanza si sarebbero spostati negli uffici finanziari. L'inchiesta riguarda l'acquisizione di Antonveneta avvenuta da parte del Monte dei Paschi nel 2008 ed è coordinata dalla Procura di Sienae presunti reati di aggiotaggio.
Le perquisizioni, oltre che nella sede del Monte dei Paschi, sono state effettuate in sedi di società e abitazioni private di funzionari e dirigenti Mps a Siena, Roma, Firenze, Milano, Padova e Mantova, nella Fondazione e nell'abitazione del presidente Gabriello Mancini.
La procura di Siena indaga ipotizzando come reati "manipolazione del mercato ed ostacolo alle funzioni delle autorità di vigilanza in relazione alle operazioni finanziarie di reperimento delle risorse necessarie alla acquisizione di Banca Antonveneta ed ai finanziamenti in essere a favore della Fondazione Monte dei Paschi".
Nella nota, la procura di Siena spiega di aver "disposto una serie di perquisizioni presso le sedi legali della Banca Monte dei Paschi di Siena, della Fondazione Monte Paschi Siena, del comune e della Provincia, di numerose istituzioni finanziarie italiane ed estere con sede sul territorio nazionale, nonchè di abitazioni private, in ordine ad una serie di condotte poste in essere a partire dal 2007, in occasione dell'acquisizione di Banca Antonveneta dagli spagnoli del Banco Santander, protrattesi sino al 2012".
Le perquisizioni sono condotte dal nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza di Roma, coadiuvato dal comando provinciale di Siena. Gli indagati sono almeno 2.
"Non parlo di cose specifiche", è stato il commento del direttore di Bankitalia Saccomanni, oggi a Firenze per partecipare alla Conferenza sullo Stato dell'Unione Europea, ai giornalisti che gli chiedevano dell'operazione in corso a Siena, disposta dalla procura senese e condotta dalla Guardia di Finanza nella sede della banca.
(09 maggio 2012)