Idee e grafici. - Cap. 1

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nel senso che se li passano ...in 2 cliccano contemporaneamente..per non turbare il mercato

sono fondi d'investimento perchè le sim hanno il tetto max di 49

questo te lo posso dire con sicurezza

anzi prova ad andare short con 50 e vedi cosa ti dice la schermata ;)

ok quindi uno va sh e uno long? io vedo che il mov rallenta questa cosa che hai detto mi ha fatto pensare che era finita... non conosco bene sto meccanismo che hai fatto notare tu

se vado sh con 50 mi dice che nn c'ho i soldi :D
 
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VIVA MONTI...IL SALVATORE DELLA PATRIA


Produzione industriale: Istat, -1,9% m/m aprile (-9,2% a/a)

ROMA (MF-DJ)--Ad aprile 2012 l'indice destagionalizzato della produzione industriale e' diminuito dell'1,9% rispetto a marzo e del 9,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (i giorni lavorativi sono stati 19 contro i 20 di aprile 2011).

Lo rileva l'Istat aggiungendo che nella media del trimestre febbraio-aprile l'indice e' sceso del 2,5% rispetto al trimestre immediatamente precedente, mentre nella media dei primi 4 mesi dell'anno la produzione ha segnato un -6,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, ad aprile 2012, variazioni tendenziali negative in tutti i comparti. La diminuzione piu' marcata riguarda il raggruppamento dei beni intermedi (-12,8%) ma anche gli altri comparti presentano cali significativi: del 7,9% i beni di consumo, del 6,2% i beni strumentali e del 3,8% l'energia.

Nel confronto tendenziale, l'unico settore in crescita e' quello dell'attivita' estrattiva (+6,5%). Le diminuzioni piu' ampie si registrano per i settori della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-15,6%), della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-14,7%), della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-12,1%) e della fabbricazione di prodotti chimici (-10,3%). pev

(END) Dow Jones Newswires

June 08, 2012 04:08 ET (08:08 GMT)
 
Banche Ue: €4,5 trilioni per salvarle. E non è servito a nulla

EUROPA | Ammontano a 4500 miliardi di euro gli aiuti di Stato concessi dalla Commissione europea agli istituti di credito (37% del Pil) in 3 anni. Un mare di soldi che, per ammissione della stessa Commissione, è servito davvero a poco. A cittadini, famiglie e imprese, zero. Sarebbe stato molto meglio staccare un assegno a ciascun europeo, per rimettere in moto l'economia.
 
Eurozona: stessa fine dell'Unione Sovietica?

ANALISI | Non è vero che un crack dell'euro non avrebbe precedenti. Gli esperti fanno notare come il rublo sia stato fino al 1992 una moneta unica per 15 paesi fino al 1992. Poi, l'uscita di scena di quasi tutti. E una crisi durata 10 anni.
 
fino a 330 è ritest da sotto della bluette brekkata prima e poi sarebbe anche il 50 per cento di oggi poi se stanno accumul piano piano nn so ma i vol nn ci sono ancora
 
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