più o meno

dipende dal sottostante, dal tipo di situazione estrema e dal tipo di portafoglio.le ultime modifiche fatte al regolamento dell'idem sembrano fatte apposta per ridurre le responsabilità dei mm.sull'ultima opa parmalat,con sottostante a 2.6 e dividendo atteso a 0.036 ,ho inserito ordini short sullo stock future settembre fino a 2.52. in alcuni periodi.non mi ca.gava nessuno.qual'era il prezzo giusto ?
mi fermo quì per non invadere un 3d con discussioni poco attinenti.
Ti dico la mia esperienza.
Opero solo su mercati molto liquidi: opzioni Dax, EuroStoxx 50 e Bund.
Stamattina, ad esempio, avevo bisogno di vendere 2 P 1850, scadenza dicembre. Sul book si è affacciato il mm, per un momento, e poi è scomparso.
Erano le ore 9:02 circa. Ho calcolato il prezzo con la B&S utilizzando la VI che conoscevo, ho inserito il prezzo e dopo una manciata di secondi sono stato eseguito (peraltro, al momento, è il massimo della giornata, ma questa è un'altra faccenda!).
L'aspetto più delicato di tutta l'operazione, naturalmente, è il calcolo della VI da inserire nella B&S.
Io mi regolo così:
1. guardo l'andamento della VI dell'opzione che devo trattare e ne faccio un'interpolazione alla data (considera che con un DDE mi registro i prezzi nella giornata con cadenza 30 s);
2. se non dovessi avere i dati di cui al punto precedente, mi osservo la curva della VI sulla chain delle opzioni della scadenza che mi interessa (è una curva bidimensionale della VI rispetto allo strike), e poi faccio l'interpolazione.
Naturalmente questo è come opero io, poi ci saranno sicuramente mille altri modi meglio del mio!
