Fernando'S ha scritto:
interessante
Risanamento ha annunciato di non voler aderire all'Opa.
Veramente, come ha scritto qualcun altro i giornali raccontano cazzate.
(Non bestemmio perchè non vorrei, annullando tante preghiere, che morisse il papa che deve ancora fare tanta penitenza!)
Quando hanno pubblicato la vendita di IPI da parte di Zunino a Coppola hanno detto che sul 9,88% residuo in mano a Risanamento si erano scambiati call e put (esercizio 7 euro) per fine dicembre 2006, mentre Risanamento si impegnava a non aderire all' OPA sulla parte residua di azioni IPI .
Per cui quasi sicuramente o per richiesta di Z o per richiesta di C a fine 2006 le rimanenti azioni dovrebbero passare di mano a 7 euro.
Potrei aver scritto qualche imprecisione, ma la sostanza è questa.
Ora ci fanno credere che Risanamento decide, ponderatamente ed in piena autonomia che non le conviene adrire all' OPA per 5,6 euro.
Mi sa tanto che QUALCUNO CI VUOLE INCANALARE NELLA STRADA CHE PIU' GLI FA COMODO.
Legalmente potrebbero essersi scambiati una reciproca rinuncia alle opzioni call e put... magari in segreto ?
Pura illazione, però altrimenti non mi spiegherei il motivo del cambiamento di questi significativi dettagli.
O forse sono io che non sono aggiornato?