PO SSBT, equity vale 173-226 mln con nuovi contratti - studio
venerdì, 18 maggio 2007
MILANO, 18 maggio (Reuters) - Oscilla fra 162 e 200 milioni di euro l'equity di Screen Service Broadcasting Technologies (SSBT), un valore che sale a 173-226 milioni di euro se si tiene conto dell'impatto dei primi contratti che arriveranno da Arqiva e da Nokia-Siemens Network, con cui sono stati siglati accordi di lungo periodo.
La valutazione, realizzata applicando il metodo del discounted cash flow, è contenuta in uno studio di Mediobanca reso disponibile a Reuters da fonti di mercato.
Mediobanca è global coordinator, lead manager e listing partner dell'Opvs con cui SSBT, attiva nel settore delle infrastrutture per comunicazioni, debutterà all'Expandi a metà giugno.
L'operazione renderà la società contendibile, portando sul mercato il 50-55% e diluendo l'azionista di riferimento Screen Group (partecipato al 58,3% dai fondi di private equity Cape Natexis e Fondamenta SSGI e al 41,7% dai manager) al 40-44,5%.
Secondo lo studio, è previsto un periodo di lock-up di 24 mesi per il management, i fondi di buyout e per Screen Group. I fondi, dopo l'Ipo, hanno facoltà di creare una nuova società dove la loro partecipazione dovrebbe essere conferita proporzionalmente con un periodo di lock-up di 12 mesi.
Il giro d'affari di SSBT, che offre prodotti e servizi integrati a emittenti radio-televisive e a operatori di telefonia mobile, è lievitato nel 2006 a 35,3 milioni da 17,1 milioni grazie soprattutto alle apparecchiature per il digitale terrestre e al DVB-H (Mobile TV).
Il mol è balzato del 215,2% a 20,25 milioni e l'Ebit del 216,7% a 19,71 milioni. La posizione finanziaria netta a fine dell'anno scorso è negativa per 10,1 milioni rispetto ai -12,5 milioni del 31 dicembre 2005.
Non considerando i potenziali contratti di Arqiva e di NSN, Mediobanca stima per il fatturato un Cagr del 14,6% nel periodo 2006-2010 e del 10,1% per l'Ebit dello stesso periodo. I ricavi, attesi quest'anno a 39,8 milioni dovrebbero superare i 60 milioni nel 2010 con una mol poco sotto i 30 milioni.
La posizione finanziaria netta è attesa in nero nel 2008.
Al minimo della valutazione, 173 milioni, SSBT verrebbe scambiata a un multiplo di price/earnings 2008 di 11,3 volte, a sconto rispetto alla media dei multipli dei comparabili.
Tra questi non è citata l'italiana DMT (DMT.MI: Quotazione, Profilo) perché larga parte del suo valore è attribuibile all'attività delle torri, ma piuttosto società dimensionalmente più grandi come Thales (TCFP.PA: Quotazione, Profilo), Tandberg Television (TAT.OL: Quotazione, Profilo), la finlandese Teleste (TLT1V.HE: Quotazione, Profilo) e Harris (HRS.O: Quotazione, Profilo)
Al massimo della valutazione, 226 milioni, SSBT avrebbe multipli 2008 grosso modo in linea con i concorrenti, sempre per l'analisi.