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फूल की बुराई
De Cecco va avanti con progetto Borsa, decisione in autunno
giovedì, 19 luglio 2007
MILANO, 19 luglio (Reuters) - L'assemblea della società attiva nella produzione di pasta De Cecco non ha deliberato il via libera alla quotazione a Piazza Affari, decidendo comunque di andare avanti nell'iter e rinviando la decisione definitiva al prossimo autunno.
E' quanto riferisce una fonte vicina alla situazione, sottolineando che oggi "non c'è stato il via libera ufficiale all'Ipo", che dovrebbe arrivare da una successiva assemblea, che si terrà "probabilmente a ottobre".
I circa venti azionisti del gruppo "La Fara dei Fratelli De Cecco di Filippo", dunque, dice la fonte, hanno espresso la volontà di proseguire nell'iter che dovrebbe portare il pastificio di Fara San Martino, provincia di Chieti, a Piazza Affari entro il 2008.
De Cecco ha nominato un consulente nella persona di Luigi Prosperetti, professore di Politica Economica alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Milano.
"Ho l'incarico di aiutare la società a scegliere la banca o le banche che faranno da advisor/global coordinator della quotazione", ha precisato Prosperetti a Reuters.
"C'è una rosa di sette-otto banche. Dovranno presentare dei progetti sul percorso da seguire per arrivare in Borsa, a settembre il cda deciderà e poi l'assemblea si pronuncerà in ottobre", ha aggiunto Prosperetti, sottolineando che "siamo alle prime battute e l'assemblea di oggi ha esaminato una prima relazione".
Secondo la fonte, ci sono quattro banche che si sono fatte avanti con maggiore determinazione, ovvero Mediobanca (MDBI.MI: Quotazione, Profilo), JP Morgan (JPM.N: Quotazione, Profilo), Merrill Lynch (MER.N: Quotazione, Profilo) e Intesa Sanpaolo (ISP.MI: Quotazione, Profilo).
I soci della De Cecco rappresentano i vari rami della famiglia. L'azionista di maggioranza relativa è Saturnino De Cecco, amministratore delegato del gruppo abruzzese.
Il pastificio ha chiuso il 2006 con un fatturato di 246 milioni di euro.
De Cecco, fondata nel 1886, attualmente ha un capitale sociale di 1,87 milioni di euro circa, 700 dipendenti e produce ogni giorno 500 tonnellate di Pasta, che esporta in 85 Paesi.
giovedì, 19 luglio 2007
MILANO, 19 luglio (Reuters) - L'assemblea della società attiva nella produzione di pasta De Cecco non ha deliberato il via libera alla quotazione a Piazza Affari, decidendo comunque di andare avanti nell'iter e rinviando la decisione definitiva al prossimo autunno.
E' quanto riferisce una fonte vicina alla situazione, sottolineando che oggi "non c'è stato il via libera ufficiale all'Ipo", che dovrebbe arrivare da una successiva assemblea, che si terrà "probabilmente a ottobre".
I circa venti azionisti del gruppo "La Fara dei Fratelli De Cecco di Filippo", dunque, dice la fonte, hanno espresso la volontà di proseguire nell'iter che dovrebbe portare il pastificio di Fara San Martino, provincia di Chieti, a Piazza Affari entro il 2008.
De Cecco ha nominato un consulente nella persona di Luigi Prosperetti, professore di Politica Economica alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Milano.
"Ho l'incarico di aiutare la società a scegliere la banca o le banche che faranno da advisor/global coordinator della quotazione", ha precisato Prosperetti a Reuters.
"C'è una rosa di sette-otto banche. Dovranno presentare dei progetti sul percorso da seguire per arrivare in Borsa, a settembre il cda deciderà e poi l'assemblea si pronuncerà in ottobre", ha aggiunto Prosperetti, sottolineando che "siamo alle prime battute e l'assemblea di oggi ha esaminato una prima relazione".
Secondo la fonte, ci sono quattro banche che si sono fatte avanti con maggiore determinazione, ovvero Mediobanca (MDBI.MI: Quotazione, Profilo), JP Morgan (JPM.N: Quotazione, Profilo), Merrill Lynch (MER.N: Quotazione, Profilo) e Intesa Sanpaolo (ISP.MI: Quotazione, Profilo).
I soci della De Cecco rappresentano i vari rami della famiglia. L'azionista di maggioranza relativa è Saturnino De Cecco, amministratore delegato del gruppo abruzzese.
Il pastificio ha chiuso il 2006 con un fatturato di 246 milioni di euro.
De Cecco, fondata nel 1886, attualmente ha un capitale sociale di 1,87 milioni di euro circa, 700 dipendenti e produce ogni giorno 500 tonnellate di Pasta, che esporta in 85 Paesi.