Il 3 ottobre il ministro degli Esteri ungheresi Peter Szijjarto (nella foto sotto) ha criticato l’approccio dell’Unione Europea al conflitto in Ucraina e le sue conseguenze.
“Posso dire che il mondo fuori dall’Europa guarda già con ansia la fine di questa guerra, perché non capisce molte cose. Non capisce, per esempio, come sia possibile che quando la guerra non è in Europa, l’Unione Europea, guardando dall’alto con fantastica superiorità morale, invita le parti alla pace, sostiene i negoziati e la fine immediata della violenza, ma quando c’è una guerra in Europa, l’Unione Europea fomenta il conflitto, fornisce armi e chiunque parli di pace viene immediatamente stigmatizzato”, ha detto Szijjarto in un’intervista al quotidiano Magyar Nemzet.