Journal to portfolio afterlife

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Il dollaro non può continuare così per molto ... qualcosa succederà. I paesi importatori di energia vengono massacrati dalla situazione.

 

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Io di certo non investirei in Turchia ed Egitto.

 

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Le mie cartucce sono finite, con gli investimenti al 121,5%, ora osservo stoicamente i minimi che toccheremo. La mia allocazione, confrontata rispetto ad un 60/40 è invece 66,2% azionario, 53% obbligazionario con rischio di credito medio-alto, 2,3% bitcoin.
L'azionario globale ha probabilmente molto spazio per la discesa, con un drawdown su msci world ed emerging markets al -12% (in euro).
Se prendo i miei titoli singoli, il pmc medio è a -32% dai massimi (nella valuta di quotazione in borsa), questo basterà a garantirmi dei rendimenti decenti nei prossimi anni? I titoli sono per la maggiorparte value con una forte esposizione alle materie prime (gold, oil&gas, metals).
L'obbligazionario è già sceso molto, forse qui c'è meno spazio per ulteriori discese.

 

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L'Europa si sta suicidando.

 

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embe 30% portafoglio, proventi ultimi 12 mesi 3,94%
ihyg 23% portafoglio, proventi ultimi 12 mesi 3,24%

Senza considerare che le cedole dei nuovi titoli in emissione sono in aumento ... 0,3*0,0394+0,23*0,0324 si arriva ad una WR lorda del 1,93%

 

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Secondo me è probabile si arrivi ad un intervento concertato delle banche centrali per raddrizzare il cambio delle valute rispetto al dollaro.

Se non sarà così, molti paesi importatori di materie prime (quotate in dollari), vedranno sul serio la gente per strada con i forconi.

 

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