Mentre il Parlamento europeo vota a larga maggioranza
la risoluzione con la quale si conferma l’impegno a rafforzare le forniture di armi all’Ucraina e si chiede all’Ue di preparare una strategia di risposta in caso di attacco nucleare da parte della Russia, si alzano le polemiche per il
voto contrario di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Italia Viva a un emendamento al testo, presentato dal Gruppo della Sinistra (Gue),
nel quale si chiedeva un maggiore sforzo a perseguire le vie diplomatiche: “Si invita l’Ue – si legge nella proposta bocciata – e gli Stati membri a vagliare tutte le potenziali vie per la pace e a proseguire gli sforzi per porre immediatamente fine alla guerra”.