Io e te lo scriviamo da mesi che sarebbe arrivata la recessione, abbiamo un potere divinatorio.
Draghi ci lascia in eredità un paese sulla via della recessione conclamata con la sua politica del "volete la pace o il climatizzatore acceso?". Fino a pochi mesi fa si gonfiava il petto con il pil italiano migliore degli altri paesi europei. Poi lo spread ha ricominciato a salire e il debito pubblico non ha mai smesso di salire. Tanto il conto lo pagheranno gli italiani, lui cascherà in piedi e vedremo dove atterrerà con il prossimo incarico.
Le previsioni sul pil sulla Russia in continua revisione in miglioramento non fanno altro che fotografare la realtà, ma prima bisognava sostenere la propaganda che diceva che le sanzioni avrebbero piegato la Russia. Ma il prossimo pacchetto di sanzioni sarà quello risolutivo