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Non sarà ogni mese ma questi non bastano a superare l'inverno.
Draghi non è informato, o mente sapendo di mentire?
Gli evasori ringraziano.
Orgoglioso dell'uso del denaro pubblico, per sopperire alla crisi economica che ha contribuito a creare.
Naturalmente i prestiti da parte delle banche verranno elargiti a tutti. Vedremo all'atto pratico
Solo mezza recessione, state tranquilli.
Solitamente l'Italia fa peggio degli altri paesi europei durante le recessioni.
No, non ci sono razionamenti, ci sono risparmi, e le aziende chiudono
State tranquilli, c'è solo un piccolo ritardo. Il prossimo slittamento lo comunicherà un'altro ministro.
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Nel merito del decreto, con i 17 miliardi del dl aiuti bis e i 14 del dl aiuti ter "siamo a quota 31 miliardi che sembra rispondere alla richiesta di scostamento, a meno che non si voglia chiedere uno scostamento ogni mese.
Draghi non è informato, o mente sapendo di mentire?
"L'andamento dell'economia italiana ci consente di aiutare famiglie e imprese senza fare uno scostamento dei conti pubblici", ha aggiunto il premier.
Gli evasori ringraziano.
Prevediamo un contributo sociale di 150 euro per 22 milioni di italiani che guadagno meno di ventimila euro", ha annunciato Draghi.
Orgoglioso dell'uso del denaro pubblico, per sopperire alla crisi economica che ha contribuito a creare.
Con i nuovi sostegni del governo previsti "14 miliardi di euro per famiglie e imprese che si aggiungono a quasi 50 nei mesi scorsi, nel complesso un valore superiore a 60 miliardi di euro pari al 3.5% del Pil. Quindi siamo tra i paesi che hanno speso di più in Europa", ha rimarcato Draghi.
Naturalmente i prestiti da parte delle banche verranno elargiti a tutti. Vedremo all'atto pratico

"Il sistema bancario ha mostrato disponibilità a lavorare insieme per il Paese che significa essere pronti a dare prestiti al tasso dei Btp senza commissioni aggiuntive alle imprese per il pagamento della bolletta: questi prestiti saranno garantiti dallo Stato ma con una garanzia gratuita. Di fatto è una rateizzazione delle bollette", ha dichiarato ancora Draghi.
Solo mezza recessione, state tranquilli.
Parlando della crescita economica italiana, "le previsioni dicevano 3% oggi siamo al 3,4 o 3,5%. L'anno scorso siamo andati al 6,5%. L'anno prossimo prevedono una mezza recessione, chiaramente c'è un rallentamento ancora non ci sono sintomi di una recessione", ha detto Draghi.
Solitamente l'Italia fa peggio degli altri paesi europei durante le recessioni.
"Abbiamo chiuso la prima parte dell'anno meglio delle attese" e "sul terzo trimestre, anche se ci sono evidenti segnali di rallentamento sul lato dell'industria, i servizi mostrano segnali positivi, vedremo come si chiuderà ma il terzo trimestre non è di recessione", ha detto ancora Franco. E' chiaro - ha aggiunto - che siamo legati all'andamento dell'economia europea e mondiale, se vanno in recessione noi seguiremo".
No, non ci sono razionamenti, ci sono risparmi, e le aziende chiudono

Gli stoccaggi di gas sono all' 86,7, l'obiettivo era 90 a fine ottobre, siamo in anticipo. Oggi ho firmato una lettera a Snam di andare oltre, se riuscissimo ad arrivare a 92-93 avremmo maggior flessibilità nei momenti di massimo assorbimento invernale", ha affermato Cingolani, smentendo l'esistenza di razionamenti. Il fatto che alcune imprese possano non acquistare energia ai prezzi attuali non equivale ad un razionamento di fatto.
State tranquilli, c'è solo un piccolo ritardo. Il prossimo slittamento lo comunicherà un'altro ministro.
Cingolani si è soffermato anche sullo slittamento - da gennaio ad aprile 2023 - dei tempi per il rigassificatore di Piombino: "a luglio era stato indicato l'inizio del 2023, si sono persi un paio di mesi per i motivi che sapete", ma "non mi sembra un problema estremamente preoccupante".

Governo: conferenza stampa di Draghi sul decreto aiuti ter. "Io disponibile a un secondo mandato? No" - Notizie - Ansa.it
Il presidente del consiglio ha illustrato il decreto aiuti ter appena approvato all'unanimità dal Consiglio del ministri. In merito ai finanziamenti russi ai partiti, "la democrazia italiana è forte, non si fa battere dai nemici esterni, dai loro pupazzi prezzolati", ha detto Draghi. "Blinken mi...
