gipa69
collegio dei patafisici
Il mercato sta svolgendo la sua fase di consolidamento con la dovuta forza prevedibile visto l'andamento precedente del mercato ma in realtà per chi opera sul mercato US ed in particolare sugli indici i relativi guadagni sono stati di molto mitigati a meno di utilizzo di leva.
Restano attualmente in piedi le considerazioni precedenti salvo chiusura giornaliera sopra 1193 circa di SPX
Sulla relazione tra dollaro e mercati azionari si potrebbe scrivere un romanzo.. resta il fatto che la debolezza del dollaro sta dando forza ai mercati mondiali.. in particolare ai mercati emergenti commodity oriented da una parte e manufacturing oriented dall'altra.
Certamente l'oil è un elemento determinante per seguire l'andamento dell'azionario ma ciò che diverrà sempre più importante sarà il dollaro.
Se la debolezza del dollaro da forza ai mercati una sua forza potrebbe stroncarli.
Il movimento in atto è certamente forte e speculativo...ora sarà da vedere se il prossimo top sarà il top di lungo periodo o solo una pausa prima del movimento parabolico. Paragonando l'andamento del dollaro con quello del petrolio direi che probabilmente (per me) coi cambi siamo adesso allo stesso punto del petrolio intorno a metà Agosto quindi vi potrà essere una pausa consolidativa del movimento e poi lo spike finale in cui la convinzione che qualche cosa è cambiato e che la perenne discesa del dollaro darà linfa eterna alla liquidità dei mercati e impedirà ogni possibile crisi finanziaria sarà al suo apice.
A quel punto ci sarà l'inversione....
Restano attualmente in piedi le considerazioni precedenti salvo chiusura giornaliera sopra 1193 circa di SPX
Sulla relazione tra dollaro e mercati azionari si potrebbe scrivere un romanzo.. resta il fatto che la debolezza del dollaro sta dando forza ai mercati mondiali.. in particolare ai mercati emergenti commodity oriented da una parte e manufacturing oriented dall'altra.
Certamente l'oil è un elemento determinante per seguire l'andamento dell'azionario ma ciò che diverrà sempre più importante sarà il dollaro.
Se la debolezza del dollaro da forza ai mercati una sua forza potrebbe stroncarli.
Il movimento in atto è certamente forte e speculativo...ora sarà da vedere se il prossimo top sarà il top di lungo periodo o solo una pausa prima del movimento parabolico. Paragonando l'andamento del dollaro con quello del petrolio direi che probabilmente (per me) coi cambi siamo adesso allo stesso punto del petrolio intorno a metà Agosto quindi vi potrà essere una pausa consolidativa del movimento e poi lo spike finale in cui la convinzione che qualche cosa è cambiato e che la perenne discesa del dollaro darà linfa eterna alla liquidità dei mercati e impedirà ogni possibile crisi finanziaria sarà al suo apice.
A quel punto ci sarà l'inversione....