giuseppe.d'orta
Forumer storico
Otto nuove azioni per ciascuna azione vecchia, al prezzo di 1.00 ciascuna: non è meglio lasciarla fallire?
Invece no: adesso, come già annunciato, "chiameranno a raccolta" i tifosi-azionisti. La volta scorsa al mega-cinema multisala, con tanto di film in omaggio....ora cosa si inventeranno?
I regolamenti di Borsa concedono alle autorità di mercato la facoltà di cancellare dal listino titoli la cui quotazione possa arrecare notevole pregiudizio agli azionisti: personalmente, avrei già assunto tale decisione da tempo.
Comunque, vedremo cosa accadrà dal prossimo 24 maggio, data di avvio dell'aumento di capitale. Ricordo che il titolo è sospeso a tempo indeterminato, appunto per le grandi difficoltà incontrate nella sola fase di organizzazione dell'aumento di capitale.
Immaginate cosa sarà l'aumento vero e proprio. Mi auguro che nessuno voglia spenderci altri soldi, in modo tale che nemmeno le manovre cui abitualmente si assiste in simili occasioni possano servire a prolungare l'agonia della società a spese dei disgraziati convinti di finanziarie la propria "fede calcistica" (mentre finanziano gli stipendi dei manager).
Egregi amministratori della S.S. Lazio, volete far finanziare la fede calcistica? Allora cancellatevi dal listino, trasformate la società ed anziché cercare soldi sotto forma di aumento di capitale, mettetevi a chiedere libere offerte a sostegno dell'iniziativa: sarebbe molto più onesto.
Invece no: adesso, come già annunciato, "chiameranno a raccolta" i tifosi-azionisti. La volta scorsa al mega-cinema multisala, con tanto di film in omaggio....ora cosa si inventeranno?
I regolamenti di Borsa concedono alle autorità di mercato la facoltà di cancellare dal listino titoli la cui quotazione possa arrecare notevole pregiudizio agli azionisti: personalmente, avrei già assunto tale decisione da tempo.
Comunque, vedremo cosa accadrà dal prossimo 24 maggio, data di avvio dell'aumento di capitale. Ricordo che il titolo è sospeso a tempo indeterminato, appunto per le grandi difficoltà incontrate nella sola fase di organizzazione dell'aumento di capitale.
Immaginate cosa sarà l'aumento vero e proprio. Mi auguro che nessuno voglia spenderci altri soldi, in modo tale che nemmeno le manovre cui abitualmente si assiste in simili occasioni possano servire a prolungare l'agonia della società a spese dei disgraziati convinti di finanziarie la propria "fede calcistica" (mentre finanziano gli stipendi dei manager).
Egregi amministratori della S.S. Lazio, volete far finanziare la fede calcistica? Allora cancellatevi dal listino, trasformate la società ed anziché cercare soldi sotto forma di aumento di capitale, mettetevi a chiedere libere offerte a sostegno dell'iniziativa: sarebbe molto più onesto.