vediamo l'aspetto demografico in maniera molto elementare e senza pretese.
un piccolo pensiero controcorrente ( anzichè costruire nuove case ristrutturare le esistenti ) -premetto che potete essere tranquillamente in disaccordo-
e una piccola analisi demografica che serve per inquadrare l'argomento.
c'è chi pensa che se la gente potesse spendere meno soldi per l'immobiliare ci sarebbero piu' soldi per altre spese ( vero )
ma anche l'immobiliare fa girare e non poco l'economia italiana
il mercato immobiliare, è molto importante, poiché l’acquisto di una casa, porta con sé anche una spesa per consumi non indifferente anche su tutto l'indotto.
poi dopo dieci/venti anni il capitale c'è ancora.
se invece anzichè sulla casa i soldi si spendono ( con un ricambio eccessivo direi consumistico ) sulle auto (quasi tutte straniere) sulle playstation, sulle tv lcd, sui telefonini, ecc. ecc. quasi tutti prodotti all'estero che economia facciamo girare ? quella tedesca o giapponese delle auto, quella coreana dell'elettronica ecc. ecc.
e poi dopo dieci/venti anni il capitale c'è ancora come per l'esempio delle case ?
oppure l'auto è dallo sfasciacarrozze, la plaistation e il telefonino in discarica ad inquinare ecc...
e in questo caso il capitale investito in beni sarebbe azzerato, mentre quelli che hanno speso primariamente sulla casa si ritroverebbero un bel capitale.
Limitandosi ad esaminare il solo comparto immobiliare un'idea sarebbe in questo momento di investire sulla ristrutturazione degli edifici degradati nelle zone sopratutto ad alta densità abitativa, (dove servono, per esplicitare) e limitare la costruzione di nuovi edifici solo dove è realmente e strettamente necessario.
facendo una piccola analisi demografica abbiamo
popolazione Italiana al 2010 60.626.442
totale numero famiglie 25.175.793
numero nuove famiglie (annuo) 270.751
numero permessi a costruire ( media ultima circa 150.000 annuo )
vedi grafico sotto abitazioni completate in italia e previste
abitazioni mediocri o pessime 5.527.213
abitazioni non pessime 21.741.667
patrimonio abitativo totale 27.268.880
necessità di abitazioni da ristrutturare 3.434.072
dunque abbiamo una disponibilità di 5.527.213 abitazioni da ristrutturare
per una necessità di 3.434.072
Il problema è che parte di queste case si trovano in zone di scarso interesse abitativo, mentre proprio dove vi è forte richiesta minore è la disponibilità.
ad esempio:
in calabria le abitazioni da ristrutturare sono il 33,9 %
in lombardia sono il 15,0 %
da notare che i nuovi nuclei familiari di circa 250.000 all'anno sono superiori ai permessi a costruire futuri e poichè parte dei permessi si riferiscono a zone con meno richiesta, lo sbilancio potrebbe interessare le aree a grande densità abitativa e grande richiesta, creando in un futuro non immediato (in contrasto con zone che si spopolano) tensioni abitative in quelle zone di maggior aggregazione.