BPI: Abn Amro sottoscrive contratto acquisizione Antonveneta
BPI: Abn Amro sottoscrive contratto acquisizione Antonveneta, Opa a 26,50 euro
(Teleborsa) - Roma, 26 set - Banca Popolare Italiana (BPI) comunica in una nota di aver sottoscritto in data odierna un accordo con Emilio Gnutti, Fingruppo Holding, G.P. Finanziaria, Tiberio Lonati, Fausto Lonati, Ettore Lonati, Magiste International e Stefano Ricucci in forza del quale gli stessi hanno convenuto di rinunciare reciprocamente ai diritti ed agli obblighi stabiliti dal patto parasociale, che lega gli stessi soggetti con riferimento alle partecipazioni da essi detenute in Banca Antoniana Popolare Veneta (BAPV).
Tale accordo, prosegue il comunicato, è sospensivamente condizionato alla circostanza che venga data esecuzione alla vendita delle azioni BAPV di proprietà di BPI a ABN Amro Bank N.V. (ABN).
Infatti, in data odierna, immediatamente dopo l'accordo predetto, BPI, insieme a Fingruppo Holding, G.P. Finanziaria, Tiberio Lonati, Fausto Lonati, Ettore Lonati e Magiste International, ha sottoscritto un contratto con ABN in forza del quale questi ultimi hanno venduto ad ABN, le loro partecipazioni nel capitale BAPV.
BPI, esattamente, ha venduto ad ABN n. 79.919.783 azioni BAPV, corrispondenti al 25,885% del capitale sociale di BAPV. Il corrispettivo per l'acquisto delle azioni BAPV è stato fissato in € 26,50 per azione.
BPI ed i venditori hanno dichiarato, nel predetto contratto di cessione che talune azioni BAPV di loro proprietà sono attualmente gravate da pegno in favore di determinati enti creditizi e che sono oggetto del sequestro emesso il 25 luglio 2005 dalla Procura della Repubblica di Milano e confermato dal G.I.P. il 1° agosto 2005.
L'efficacia del menzionato contratto è sospensivamente condizionata al verificarsi delle seguenti Condizioni:
- l'ottenimento, ove necessario, da parte di ABN, delle autorizzazioni o provvedimenti di nulla-osta secondo quanto previsto dalla disciplina legislativa e regolamentare applicabile;
- la revoca del sequestro, o altro analogo provvedimento, almeno sulle azioni di proprietà di BPI;
- la dichiarazione, da parte di Consob, di decadenza o altra misura equipollente, delle due offerte pubbliche di acquisto lanciate da BPI sul capitale sociale di ABN.
In forza del contratto in oggetto e per l'ipotesi in cui lo stesso avrà esecuzione ABN si è impegnata a promuovere un'offerta pubblica d'acquisto obbligatoria sulle azioni ordinarie Antonveneta al prezzo unitario di € 26,50 per azione.
Sempre in forza del menzionato contratto, ABN si è impegnata inoltre irrevocabilmente nei confronti dei venditori per i quali il contratto avrà effettiva esecuzione;
- a non costituirsi parte civile in ogni procedimento penale che avesse ad oggetto fatti relativi all'acquisto di azioni BAPV;
- a rinunziare ad ogni eventuale domanda, pretesa risarcitoria, azione di qualunque natura ed avanti a qualunque autorità giudiziaria, per fatti relativi all'acquisto di azioni BAPV.
I venditori, a loro volta, si sono impegnati nei confronti di ABN a rinunziare a qualunque azione, domanda o pretesa risarcitoria, di qualunque natura ed avanti a qualunque autorità giudiziaria, avente ad oggetto l'acquisto di azioni BAPV.
La società precisa inoltre che Emilio Gnutti e Stefano Ricucci, pur non essendo personalmente titolari di azioni BAPV, sono intervenuti, rispettivamente, come garanti delle obbligazioni assunte con il contratto, rispettivamente, da GP Finanziaria e Magiste International.