News, Dati, Eventi finanziari Le news della settimana 24-28 novembre 2008 (3 lettori)

fo64

Forumer storico
Usa: crescono redditi personali in ottobre, spese in forte calo
In aumento dello 0,3% su base mensile i redditi personali Usa relativi al mese di ottobre contro il +0,1% rivisto del mese precedente. Il dato, comunicato dal Bureau of Economic Analysis (BEA) degli Stati Uniti, risulta superiore alle attese che indicavano un incremento dello 0,1%. I redditi disponibili nello stesso periodo sono aumentati dello 0,4%, dopo il +0,1% del mese precedente. Tuttavia, i consumi personali (PCE) registrano una variazione negativa dell'1%, come previsto dagli analisti, rispetto al -0,3% del mese precedente. Il PCE reale è calato dello 0,5% a livello mensile contro il -0,4% precedente. Il price index del PCE ha evidenziato un calo dello 0,0,6% dal +0,1% precedente, mentre la componente core è salita dello 0,2%.



da www.teleborsa.it
 

fo64

Forumer storico
Usa: richieste sussidi alla disoccupazione calano oltre il previsto
Sendono di 14.000 unità le nuove richieste di sussidio alla disoccupazione relative alla settimana al 22 novembre 2008, che si portano a 529 mila unità. Il dato risulta migliore delle attese degli analisti che stimavano un calo limitato di 7.000 a 535 mila unità. La media delle ultime quattro settimane si è assestata a 518.000 in aumento di 11.000 unità rispetto alla settimana precedente che è stata rivista a 507.000. Infine, nella settimana al 15 novembre 2008 le richieste continuative dei sussidi erano pari a 3,962.000 unità, in calo di 54.000 rispetto ai 4.016.000 rivisti della settimana precedente. La media delle ultime quattro settimane si è assestata a 3.929.000 dai 3.868.750 della settimana prima, con un aumento di 60.250 unità.



da www.teleborsa.it
 

fo64

Forumer storico
Tremonti: ecco la social card

La social card che il Governo sta per varare è un bancomat azzurro e anonimo. Una carta dove saranno caricati i soldi del Governo, 40 euro al mese a regime, 120 euro a dicembre come somma delle tranche da ottobre a dicembre. La può usare chiunque, ha spiegato il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, il titolare della carta o un suo parente che va a fare la spesa. «Abbiamo scelto lo strumento della carta acquisti anonima - ha sottolineato Tremonti - in alternativa rispetto alla distribuzione fisica di denaro perchè su questo supporto si aggiungono altre voci. La prima è lo sconto delle catene commerciali convenzionate con questo programma. La carta serve anche ad accedere alle tariffe sociali dell'Enel». Potrà essere utilizzata per effettuare i propri acquisti in tutti i negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard. Il meccanismo della social card a regime costerà 450 milioni di euro l'anno e sarà garantita a circa un milione e 300mila cittadini. Il plafond di risorse a disposizione è superiore: ci sono 170 milioni stanziati dal decreto legge 112/2008, 250 milioni di donazioni dai privati (200 milioni Eni e 50 milioni Enel), 450 milioni nel decreto legge 155/2008 all'esame del Senato e 200 milioni nel collegato Sviluppo (disegno di legge 1195) all'esame del Senato. Trecentomila lettere sono già state inviate, ora si procederà al ritmo di 150mila lettere al giorno.

Ci sarà un'ampia rete di informazione. La social card, che avrà una prima fase di sperimentazione prima di entrare a regime definitivamente, tiene conto delle esperienze che sono state fatte in altri paesi: in particolare si è tenuto conto dell'esperienza britannica e di quella olandese. L'operazione avrà una fase di adattamento, ha spiegato il ministro Tremonti. Al servizio di questa operazione sono le Poste, l'Inps, i Caf e anche altri operatori che operano nella dimensione sociale (comunità come la Caritas, il Sant'Egidio, che gestiscono mense). La rete di informazione sull'uso dello strumento sarà ampliata. «Abbiamo fatto il massimo possibile per essere semplici - ha detto Tremonti - tuttavia sappiano che nei meccanismi dell'Isee ci sono delle complessità».

A chi spetta. La social card viene concessa agli anziani over 65 anni o a bambini di età inferiore ai 3 anni (in questo caso il titolare della carta è il genitore) che siano in possesso di particolari requisiti. Per gli over 65 è necessario essere italiani o residenti in Italia e regolarmente iscritti all'Anagrafe, essere un soggetto la cui imposta netta ai fini Irpef risulti pari a zero nell'anno di imposta antecedente al momento della richiesta della social card, o nel secondo anno di imposta antecedente al momento della richiesta della card. Indispensabile avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, siano di importo inferiore a 6mila euro l'anno o di importo inferiore a 8mila euro l'anno, se di età pari o superiore a 70 anni. Per i bambini di età inferiore a 3 anni, necessario un Indicatore della situazione economica equivalente, in corso di validità, inferiore a 6mila euro.

Il caricamento della carta. Per le domande fatte prima del 31 dicembre, la social card sarà inizialmente caricata dal ministero dell'Economia con 120 euro, relativi ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2008. Successivamente, nel corso del 2009, la Carta sarà caricata ogni due mesi con 80 euro (40 euro al mese), sulla base degli stanziamenti via via disponibili. Con la Carta si potranno anche avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma Carta Acquisti, si potrà accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata e si potranno ottenere altri benefici e agevolazioni in corso di studio.

da www.ilsole24ore.com
 

lokomotiv

Nuovo forumer
Maffei: iscritto l'atto di fusione
Gruppo Minerali Spa e Maffei Spa hanno comunicato che in, data 25 novembre 2008, i competenti registri delle imprese di Novara e Reggio Emilia hanno iscritto l'atto di fusione per incorporazione stipulato in data 24 novembre 208. Gli effetti giuridici decorreranno dall'1 dicembre 2008.

(15:10:00 26/11/2008)
 

fo64

Forumer storico
Borse asiatiche: chiusura al rialzo per Tokyo
Chiusura al rialzo per la borsa di Tokyo: l'indice Nikkei ha guadagnato 1,95% a 8.373,39 punti, sulla scia delle speranze che il taglio dei tassi cinesi aiuti l'economia di Pechino.
Tra le altre borse asiatiche, Seul ha chiuso con un guadagno del 3,27% a 1063,48 punti, Taiwan è salita del 4,26% a 4.453,75 punti. Contrattazioni positive anche per le piazze di Hong Kong che avanza dell' 1,15%, Kuala Lampur +1,35% e Shanghai che guadagna l'1.05%. In controtendenza le borse di Jakarta -0,37%, Bangkok -0,65% e Singapore -0,37%.


da www.teleborsa.it
 

fo64

Forumer storico
Germania: crescono ancora ocupati a ottobre
Crescono ancora a ottobre gli occupati in Germania, collocandosi a 40,84 mln di unità, con un incremento di 538 mila (+1,3%) rispetto al pari periodo dell'anno precedente. Lo comunica Destatis, l'ufficio federale di statistica. Inoltre, la disoccupazione calcolata sugli standards ILO è stimata in 3,04 mln di unità, con un decremento di 440 mila rispetto all'ottobre 2007. Il tasso di disoccupazione destagionalizzato si dovrebbe attestare al 7,1% contro l'8,1% precedente.


da www.teleborsa.it
 

fo64

Forumer storico
Arena: esercitata opzione per acquisto marchio Surgelati Arena
Arena comunica che, nell'ambito dell'operazione di cessione della Divisione Surgelati avvenuta in data 9 maggio 2007, ha esercitato l'opzione di acquisto sul marchio Surgelati Arena.
La società ricorda che il corrispettivo per la cessione della Divisione Surgelati è stato pari ad euro 8.300.000, di cui euro 500.000 già corrisposti da Agria Holding ad Arena al momento del closing; euro 7.800.000 da corrispondere entro il 30 giugno 2009.
Attraverso l'esercizio dell'opzione di acquisto sul marchio Surgelati Arena, Arena ha acquistato il marchio Surgelati Arena per un corrispettivo di euro 7.700.000.
Il pagamento è stato regolato mediante compensazione.
Verrà stipulato tra Arena Surgelati e la Società un contratto di licenza d'uso in esclusiva dei marchi, per un periodo di 15 anni.



da www.teleborsa.it
 

fo64

Forumer storico
Damiani: semestrale, calano profitti e ricavi
Nel corso del primo semestre dell'esercizio 2008/2009, il Gruppo Damiani ha conseguito Ricavi consolidati pari 66,1 milioni di euro rispetto ai 74,2 milioni di euro registrati nell'analogo periodo dell'esercizio precedente e in flessione del 10,3% a tassi di cambio costanti (in flessione del 10,9%, a tassi di cambio correnti).
A livello reddituale nel primo semestre dell'esercizio 2008/2009, il Gruppo Damiani ha chiuso con un EBITDA consolidato pari a 4,5 milioni di euro in decremento del 56,5% rispetto ai 10,3 milioni di euro registrati al 30 settembre 2007.
L'EBITDA margin è pari al 6,8%, in decremento rispetto al 13,9% del corrispondente periodo dell'esercizio 2007.
Il Risultato operativo consolidato è stato pari a 2,8 milioni di euro, in decremento del 68,5% rispetto ai 9,0 milioni di euro al 30 settembre 2007, con un margine sui ricavi pari al 4,3%.
Il Gruppo ha chiuso il Primo semestre dell'esercizio 2008/2009 con un Utile Netto consolidato pari a 1,8 milioni di euro rispetto ai 3,4 milioni di euro conseguiti al 30 settembre 2007, al netto delle partite non ricorrenti (-46,5% rispetto al 30 settembre 2007).
Nel Primo semestre dell'esercizio 2008/2009, Damiani ha registrato un indebitamento finanziario pari a 31,3 milioni di euro, in miglioramento di 15,5 milioni di euro rispetto ai 46,8 milioni di euro al 30 settembre 2007 e in peggioramento di Euro 59,7 milioni di euro, a fronte di disponibilità liquide nette di 28,4 milioni di euro al 31 marzo 2008.



da www.teleborsa.it
 

fo64

Forumer storico
Zaleski, raggiunto l'accordo con le banche

Manca solo la firma. Il salvataggio della Carlo Tassara di Romain Zaleski è ormai questione di ore. Ma, mentre le banche stendono gli ultimi documenti, si scopre che l'Adusbef è scesa in campo per chiedere alla Procura di Milano l'apertura di una indagine.

L'Associazione ha presentato nei giorni scorsi un esposto denuncia presso la Procura per accertare se i criteri di erogazione dei fidi degli istituti a Zaleski «non abbiano concretizzato violazioni civili e penali». Il «metodo Zaleski» – come lo definisce l'associazione – fa emergere un conflitto di interessi clamoroso secondo l'Adusbef: «Gli istituti di credito non possono erogare prestiti per finanziare acquisti di azioni proprie e prendere in pegno le stesse azioni a garanzie di quei prestiti stessi». Ecco perché, secondo Adusbef, deve essere censurato il comportamento adottato nei confronti del finanziere da parte di alcune primarie banche che lo hanno «allegramente» finanziato pur non avendo lo stesso Zaleski «mai prodotto un solo bullone nella sua vita». Sulla base di questi ragionamenti, l'Associazione «attende fiduciosa l'apertura di una indagine da parte della Procura di Milano, volta ad accertare se i comportamenti dei banchieri e le allegre concessioni del credito e della raccolta del pubblico risparmio, tanto per cambiare a loro fiduciari, amici e compari, negandoli al contrario alle attività imprenditoriali, che da quel credito riescono a creare posti di lavoro, non abbia concretizzato aperte violazioni penali».

Sullo sfondo, la Carlo Tassara è pronta alla formalizzazione dell'accordo con le banche italiane per il rifinanziamento di Rbs e Bnp Paribas, esposte per 1,6 miliardi di euro. La firma dell'intesa, secondo quanto si apprende, sarebbe davvero questione di ore. Tanto che fonti interpellate da Radiocor - Il Sole24 Ore danno già per oggi la formalizzazione del termsheet mentre l'erogazione concreta del finanziamento potrà avvenire nei primi dieci giorni di dicembre. Finora nessuna «convocazione» sarebbe pervenuta alla banche estere.

L'intera operazione è supportata da garanzie da parte di Zaleski, come la ricapitalizzazione da 200 milioni di euro della Carlo Tassara spa, varata di recente dal cda della holding e in via di approvazione da parte dell'assemblea.

Il progetto, messo a punto da Leonardo & Co e dallo studio Lombardi-Molinari, prevede, in rapida successione, la nomina di Pierfrancesco Saviotti al vertice del board della Tassara. Accanto a Saviotti dovrebbero sedere l'avvocato Carlo D'Urso e il braccio destro di Zaleski, Mario Cocchi. La nuova squadra è stata chiamata per svolgere un compito ben preciso: gestire il prezioso pacchetto azionario della holding dove compaiono importanti pacchetti in Intesa, Generali, Mediobanca, Edison, A2A, Mittel, Mps e, da ultimo, la Bfgi Bank, banca del Gabon, partecipata al 9,5%.

Si chiude, così,dopo diversi rinvii una vicenda che ha suscitato più di una polemica quanto a modalità di gestione e cifre in ballo. Un tema su cui è intervenuto anche il presidente di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli, per chiarire i suoi rapporti con Zaleski, da sempre considerato a lui vicino. In una lettera a Il Sole 24 Ore, pubblicata mercoledì, Bazoli ha sottolineato che «nella scelta e nella gestione di tutti i suoi investimenti» Zaleski «ha sempre proceduto da solo » e «senza alcun mio coinvolgimento »: «grottesca», ha scritto Bazoli, l'insinuazione «dell'esistenza tra di noi di un rapporto fiduciario».

Grazie al raggiungimento dell'intesa, le banche italiane potranno farsi carico del debito
estero della Tassara. L'accollo degli 1,3 miliardi di euro di debiti vantati da Bnp Paribas e Royal Bank of Scotland avverrà entro la metà di dicembre. Toccherà poi al banchiere di Merrill Lynch, Pier Francesco Saviotti (che conserverà i suoi incarichi presso la banca americana) procedere alla dismissione delle partecipazioni della Tassara. La holding di Zaleski detiene il 5% di Intesa Sanpaolo, il 2% di Ubi Banca, Mediobanca e Generali, quote appena sotto il 2% di Bpm e Mps, il 2,5% di A2A e il 10,02% di Edison.

da www.ilsole24ore.com
 

fo64

Forumer storico
Panasonic ha tagliato le previsioni annue sull'utile operativo del 39%, mettendo in conto il rallentamento dell'economia e la performance dello yen. La società, leader al mondo per la produzione di schermi al plasma, si attende un risultato operativo di 340 miliardi di yen a fine marzo 2009, in netto ribasso dalle precedenti indicazioni di 560 miliardi.

da www.ilsole24ore.com
 

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