Cornus mas
Corniolo
Cornelian Cherry - Dogwood
Kornellkirsche
Famiglia: Cornaceae.
Specie botanica: Cornus mas L.
Habitat: Il corniolo cresce in zone temperate, in terreni calcarei ben drenati e si adatta anche a terreni poco fertili.
Il Corniolo è diffuso nell’Europa centro-orientale e meridionale ed in Asia occidentale. In Italia cresce soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali, dalla pianura sin verso i 1500 m d’altitudine; è specie termofila con predilezione per i terreni calcarei.
È un arbusto caducifoglio, o piccolo albero, alto sino a 6 metri; i rami hanno corteccia verdastra con toni rosso-bruni nella parte esposta al sole. Le foglie sono inserite opposte ai nodi dei rami, la lamina è ovoidale acuminata con nervature parallele convergenti all’apice, il margine è intero e leggermente ondulato.
I fiori sono riuniti in piccole ombrelle inserite lungo i rami, la corolla è composta da quattro petali gialli acuminati; è pianta ermafrodita, fiorisce in gennaio-aprile, I fiori, precoci, appaiono in aprile , precedono la fogliazione, sono gialli e molto piccoli e raggiungono le dimensioni di 4-5 mm. Sono a sepali separati, riuniti in ombrelle sessili circondate da 4 brattee in croce
I frutti sono lucide drupe elissoidali, lunghe circa 1,5 cm, dapprima verde-giallo, in seguito arancio-rosso e infine rosso cupo, contengono un unico nocciolo; l’epoca di fruttificazione è agosto-ottobre.
Usi principali: Viene normalmente utilizzato per farne: bevande, liquori, dolci e per il consumo fresco.
Nel passato il corniolo e stato utilizzato come pianta medicinale, contro enterite, dolori articolari e malattie della pelle.
La cortecce e le radici venivano usati per curare febbre con azione analoga al legno di china.
Note: Il corniolo può essere usato anche come pianta ornamentale; il suo legno è rossastro, durissimo.
Uso farmaceutico
Ha proprietà astringenti, antidiarroiche, febbrifughe. Come pianta medicinale per l'azione tonico-astringente dei frutti, contro enterite, nella cura delle malattie della pelle, dei dolori articolari.
Uso in cucina
La pianta è buona mellifera e vista la fioritura precoce, rappresenta, con il salice giallo, il primo nutrimento delle api in primavera
I frutti sono adatti ad essere consumati freschi e per produrre bevande, liquori, dolci, gelatine, salse, marmellate e in ricette gastronomiche
I frutti del corniolo, erano conosciuti e apprezzati già dagli antichi popoli mediterranei che li usavano canditi nel miele e conservati in salamoia, come le olive.
Con la polpa acidula, che contiene una miscela di glucosio e cerulosio, acido malico e altre sostanze, si possono confezionare gelatine, marmellate e sciroppi e sorbetti.
Liquore alle corniolo
I cornioli, raccolti verso la fine del mese di Agosto, vengono lasciati macerare con lo zucchero nella grappa per alcune settimsne. Filtrare e aggiungere acqua sino ad ottenere la gradazione alcolica desiderata.
E’ un liquore dal gusto leggermente asprigno, magradevole.
Marmellata di corniolo
Mezzo chilo di frutti maturi vengono fatti bollire per alcuni minuti. Ridurli a purea, rimettere sul fuoco e completare la cottura aggiungendo 400 g di zucchero. A fine cottura aggiungere una buccia grattugiata del limone e invasare ancora calda.
Salsa di corniolo
Schiacciare con cura 2 chili di cornioli ed eliminare i noccioli. Mettere la polpa si in un tegame con un po' di aceto, sale e pepe. Fare bollire per circa un paio d’ore come le marmellate. Il composto viene messo in un vaso di vetro a chiusura ermetica e posto a bollire per circa 10 minuti. Questa salsa è ottima per accompagnare carni arrosto.