Obbligazioni in default Lehman Brothers - sviluppi Chapter 11

ci stiamo guardando... della serie scusate il disagio, stiamo lavorando per voi, anche se il cantiere pare deserto... :D

E' un po' quello il fatto, il 4 novembre sembra una dead line dannatamente vicina e, come ha ben dimostrato lo sfortunato episodio del Banco di Napoli, quelli sembrano un po' meno propensi di noi a proroghe ed a condoni :-o :D
 
Facciamo il punto della situazione in base ai chiarimenti ricevuti da Usa

PIANO RECOVERY:
Il piano prevede un recovery del 21,1% per i possessori di emissioni LBHI Usa e il 27,1% per LBT Olanda.

Inoltre, solo per chi ha LBT ed ha fatto insinuazione singola, i crediti sotto $.50.000 verranno liquidati per primi, totalmente, con maggiorazione, passando ad un recovery del 32%.
I possesori di LBHI e, in ogni caso, chi ha fatto claims cumulativi con la propria banca non potrà purtroppo accedervi.

Per LBT non è ancora chiaro se la liquidazione verrà fatta totalmente dalla procedura USA o, molto probabilmente, in parte anche da quella olandese.

Si stima che la prima liquidazione avvenga nel 1° semestre 2012, alla quale seguiranno liquidazioni semestrali per un periodo di circa 3/4 anni.

VENDITA COLLETTIVA:
Il progetto sarà invece ripreso nei prossimi giorni, solo per LBHI, dato che i valori di base su cui concludere le transazioni sono similari ai recovery, con l'ovvio vantaggio di avere la liquidità entro fine anno e non in 3/4 anni.
Per LBT valuteremo anche altri intermediari, farvi vendere sotto il recovery non è nostra intenzione, ma si potrà valutare lo smobilizzo, contattando le controparti, solo qualora si paventasse la necessità.
 
PIANO RECOVERY:
Il piano prevede un recovery del 21,1% per i possessori di emissioni LBHI Usa e il 27,1% per LBT Olanda.

Inoltre, solo per chi ha LBT ed ha fatto insinuazione singola, i crediti sotto $.50.000 verranno liquidati per primi, totalmente, con maggiorazione, passando ad un recovery del 32%.
I possesori di LBHI e, in ogni caso, chi ha fatto claims cumulativi con la propria banca non potrà purtroppo accedervi.

Per LBT non è ancora chiaro se la liquidazione verrà fatta totalmente dalla procedura USA o, molto probabilmente, in parte anche da quella olandese.

Si stima che la prima liquidazione avvenga nel 1° semestre 2012, alla quale seguiranno liquidazioni semestrali per un periodo di circa 3/4 anni.

VENDITA COLLETTIVA:
Il progetto sarà invece ripreso nei prossimi giorni, solo per LBHI, dato che i valori di base su cui concludere le transazioni sono similari ai recovery, con l'ovvio vantaggio di avere la liquidità entro fine anno e non in 3/4 anni.
Per LBT valuteremo anche altri intermediari, farvi vendere sotto il recovery non è nostra intenzione, ma si potrà valutare lo smobilizzo, contattando le controparti, solo qualora si paventasse la necessità.

Ti ringrazio. Direi che è molto chiaro. Papà aveva una LBHI, ha aderito, per quanto mi risulta al claim collettivo di Intesa e quindi direi che, operativamente, non lo si debba neppure scomodare con questa cosa.
Keep up with the good work! :up:
 
Torniamo al Banco di Napoli, che si é ridestato dal torpore e ha fatto opposizione all'objection della procedura per la tardività del claim.

Tuttavia mi sembra deboluccia già dalla ricostruzione:

In compliance with the Bar Date Order, on October 23, 2009, Banco di Napoli submitted the completed LPS Proof of Claim to its mailroom for delivery to Epiq Bankruptcy Solutions, LLC, as evidenced by a stamped delivery request receipt (the “Delivery Request Receipt”).2 Id. at ¶ 5. For some unforeseen reason, the LPS Proof of Claim was not actually received by Poste Italiane S.p.A. (“Poste Italiane”), the official government-owned postal service
of Italy, until October 27, 2009. Id. at ¶ 6.
:eek::eek:

Richiamano il precedente Pioneer che era fondante la stessa obiezione :eek:
poi osservano che
However, due to postal service delays beyond the control of Banco di Napoli, id. at ¶ 6, the LPS Proof of Claim allegedly did not reach the Debtors until November 9, 2009, a week past the Securities Programs Bar Date

Ancora:
Accordingly, although Banco di Napoli took diligent steps to ensure timely
delivery of the LPS Proof of Claim, an apparent delay with both the internal mailroom and the Italian international postal service, which was beyond Banco di Napoli’s knowledge or control, resulted in the LPS proof of claim arriving with the Debtors after November 2, 2009.

Apparent?? Internal mailroom?? Se questa é excusable neglect io sono Napoleone.

Notare dall'affidavit che i tempi con cui si sono mossi sono da dilettanti:
il 2-7 fissarono la Bar date al 2-11; questi il 23-10 hanno pronto il claim e lo passano alla mailroom interna del gruppo Intesa di cui fanno parte (si vede chiaro il timbro); il plico parte il 27-10 con raccomandata a r.:eek:e arriva il 9-11. Tardi di sette giorni.

Ma dico io: si può???

Decisione in hearing il 27-10 pv.
Sono veramente curioso dell'esito.
 

Allegati

Ultima modifica:
Vedo che sul Sole 24 Ore continua l'incessante pubblicità fatta ad un noto studio legale. :D

Sembra che in effetti chi possiede meno di 50.000 $ (diciamo meno di 35.000 €) e ha provveduto individualmente ad inisinuarsi al passivo otterrà un 5% di recupero in più.

Quel che avrei chiesto io all'intervistato è: quanto è costato in spese legali fare l'insinuazione individuale? La tariffa era fissa o in percentuale sull'importo insinuato? Se era in percentuale era più o meno del 5% dell'importo? :p
 
HO RICEVUTO MAIL:

La informiamo che, in data 30 agosto 2011, la Corte
fallimentare del distretto meridionale di New York (la
Corte) ha emanato un'ordinanza con cui è stato approvato il
documento informativo (il Documento Informativo) relativo al
piano di ristrutturazione del debito (il Piano di
Ristrutturazione) presentato da Lehman Brothers Holdings
Inc. (LBHI) e dalle altre società statunitensi del gruppo
Lehman Brothers (insieme a LBHI, i Debitori), nell'ambito
della procedura concorsuale (la Procedura) disciplinata dal
diritto fallimentare statunitense (il c.d. Chapter 11).

La Corte ha autorizzato i Debitori a sottoporre il Piano di
Ristrutturazione al voto dei creditori
, ivi inclusi i
possessori alla data dell’1 agosto 2011 dei titoli
obbligazionari emessi da LBHI (i Titoli Lehman). Tale data,
peraltro, è stata individuata al solo fine dell’esercizio
del diritto di voto, ma non quale data per l’individuazione
degli aventi diritto al riparto, nei termini di seguito
descritti.

Pertanto, in qualità di possessore di Titoli Lehman alla
data sopra citata, Lei ha il diritto, ma non l'obbligo, di
esprimere la Sua preferenza in merito all'approvazione
ovvero il rigetto del Piano di Ristrutturazione
, mediante la
compilazione e la sottoscrizione di una apposita
dichiarazione di voto.

Il Piano di Ristrutturazione dovrà essere accettato dai
creditori che rappresentano almeno (i) la maggioranza dei
creditori
di ogni classe ammessa al voto che hanno
partecipato alla votazione e (ii) due terzi dell'importo
totale dei crediti rientranti in ogni classe, espresso in
Dollari statunitensi, per i quali è stato espresso il voto.
Le segnaliamo in ogni caso che, qualora il Piano di
Ristrutturazione non venga approvato dai creditori, i
Debitori potranno richiedere alla Corte una pronuncia con
cui la stessa approvi comunque il Piano di Ristrutturazione
,
stabilendo che lo stesso soddisfa i requisiti previsti dalla
legge fallimentare statunitense.
...
Comunichiamo infine che la Banca, qualora non riceva la
Sua Scheda di Voto entro il 26 ottobre 2011, non
eserciterà per Suo conto il diritto di voto ai fini
dell'approvazione del Piano di Ristrutturazione. Tuttavia,
una Sua eventuale astensione in relazione all'approvazione
del Piano di Ristrutturazione non implicherà la perdita
del diritto di credito da Lei vantato sulla base del
possesso di Titoli Lehman.

e mo? conviene sbattersi e mandare la lettera o si può lasciar procedere le cose?
 
HO RICEVUTO MAIL:

La informiamo che, in data 30 agosto 2011, la Corte
fallimentare del distretto meridionale di New York (la
Corte) ha emanato un'ordinanza con cui è stato approvato il
documento informativo (il Documento Informativo) relativo al
piano di ristrutturazione del debito (il Piano di
Ristrutturazione) presentato da Lehman Brothers Holdings
Inc. (LBHI) e dalle altre società statunitensi del gruppo
Lehman Brothers (insieme a LBHI, i Debitori), nell'ambito
della procedura concorsuale (la Procedura) disciplinata dal
diritto fallimentare statunitense (il c.d. Chapter 11).

La Corte ha autorizzato i Debitori a sottoporre il Piano di
Ristrutturazione al voto dei creditori
, ivi inclusi i
possessori alla data dell’1 agosto 2011 dei titoli
obbligazionari emessi da LBHI (i Titoli Lehman). Tale data,
peraltro, è stata individuata al solo fine dell’esercizio
del diritto di voto, ma non quale data per l’individuazione
degli aventi diritto al riparto, nei termini di seguito
descritti.

Pertanto, in qualità di possessore di Titoli Lehman alla
data sopra citata, Lei ha il diritto, ma non l'obbligo, di
esprimere la Sua preferenza in merito all'approvazione
ovvero il rigetto del Piano di Ristrutturazione
, mediante la
compilazione e la sottoscrizione di una apposita
dichiarazione di voto.

Il Piano di Ristrutturazione dovrà essere accettato dai
creditori che rappresentano almeno (i) la maggioranza dei
creditori
di ogni classe ammessa al voto che hanno
partecipato alla votazione e (ii) due terzi dell'importo
totale dei crediti rientranti in ogni classe, espresso in
Dollari statunitensi, per i quali è stato espresso il voto.
Le segnaliamo in ogni caso che, qualora il Piano di
Ristrutturazione non venga approvato dai creditori, i
Debitori potranno richiedere alla Corte una pronuncia con
cui la stessa approvi comunque il Piano di Ristrutturazione
,
stabilendo che lo stesso soddisfa i requisiti previsti dalla
legge fallimentare statunitense.
...
Comunichiamo infine che la Banca, qualora non riceva la
Sua Scheda di Voto entro il 26 ottobre 2011, non
eserciterà per Suo conto il diritto di voto ai fini
dell'approvazione del Piano di Ristrutturazione. Tuttavia,
una Sua eventuale astensione in relazione all'approvazione
del Piano di Ristrutturazione non implicherà la perdita
del diritto di credito da Lei vantato sulla base del
possesso di Titoli Lehman.

e mo? conviene sbattersi e mandare la lettera o si può lasciar procedere le cose?

irrilevante
 
Vi informo, credo doverosamente, a fronte del cospicuo lavoro che avete voluto con generosità mettere in comune con noi tutti, che mio padre mi ha appena comunicato di essere fuori dall'affaire Lehman. A suo dire, la filiale Intesa, cui si riferiva, gli ha dato la facoltà di vendere, anticipatamente rispetto alle procedure piuttosto time consuming del recovery, i titoli sul mercato con il tramite di Banca IMI. La cosa che potrebbe, forse, essere interessante per Mauro ed altri è che c'è chi sta comprando le LBHI che dovrebbero ripagare a 21.1 sull'unità a 22 che, a suo dire, è stato il prezzo spuntato. Di più, allo stato attuale, ninzo' e non credo poter sapere.

Sorry.

Vabbé va accreditato al babbo che, almeno questa causa, non ce la lascerà in eredità :lol:
 

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