Buon pomeriggio a tutti.
Vi posto un'articolo dell' "amico" di arsenio:
D.Daolio: Non sono mutate le condizioni ''ribassiste''
Di Dario Daolio , 14.11.2002 14:41
Rispetto al commento che avevamo fatto due settimane fa, la situazione tecnica del mercato azionario non è mutata, e l'indice mib30 si trova praticamente allo stesso livello di allora.
Nel frattempo c'è stato un tentativo di rialzo che ha portato il mib30 a lambire quota 25000, ma l'indice è rientrato rapidamente sotto quota 24000. Salvo quindi lo spunto citato, praticamente l'indice si è mosso in laterale. Le condizioni che ci facevano ritenere che la probabile evoluzione del mib,nel medio periodo , sara' ancora ribassista, non sono mutate.
Proviamo ad elencarle:
1) a livello grafico, i segnali ribassisti di lungo periodo avuti con la violazione, a luglio, dell'area 27000, e con la successiva violazione di quota 24000 dal punto di vista tecnico sono molto forti, e non sono tuttora rientrati.
2) il cambio euro/dollaro è sui massimi, e, benché la correlazione negativa con l'andamento delle borse sia meno stretta che in passato, questo elemento comunque non depone a favore di una recupero per le borse.
3) l'andamento rialzista dell'oro e dei bonds governativi indica che i capitali si stanno nuovamente muovendo verso mercati alternativi a quelli azionari.
4) 4 dei 5 sistemi di trading che utilizziamo sono short.
Alla situazione generale si è poi aggiunto un elemento nuovo, costituito dal rafforzamento di Bush, dopo le mid-term elections.Le probabilità di una guerra con l'Irak aumentano notevolmente, a nostro avviso.
In sintesi quindi purtroppo la nostra visione è tuttora ribassista. Nel breve termine, riteniamo che la fase laterale possa proseguire anche nelle prossime giornate, ma che sia vicina all'esaurimento. Successivamente, la probabile violazione ribassista dell'area 22800 (mib30 ) potrebbe dare il via ad un cedimento verso la zona dei minimi dell'anno, in area 20000.