scusa entità numerica (bello questo nickname), io sono, anzi non sono, sto cercando di essere, nel senso da pochissimo trader nel mio piccolissimo e quindi sto cercando di imparare....capisco che la domanda sia stupida, ma cosa intendi nello specifico per blocchi ?
Benvenuta/o violabianca,
vado subito al sodo, partiamo perciò col dire che al sistema viene data una liquidità iniziale e con quella deve proseguire per un periodo più o meno lungo poi, allo scadere del periodo e dopo che è tornato completamente liquido ( avendo distribuito tutti i blocchi ) viene eventualmente decurtata la liquidità eccedente rispetto a quella iniziale qualora l'operatività ( si spera ) abbia generato plusvalenza.
Per gestire al meglio una logica di parzializzazione degli accumuli e delle distribuzioni, tale liquidità
iniziale o
reinizializzata viene suddivisa in blocchi logici ( il cui valore unitario è espresso in nro di azioni ) che il s/w, a seconda delle condizioni di accumulo/distribuzione in cui viene a trovarsi, suddivide o accorpa nel modo che ritiene più congeniale.
Si dovrà perciò tenere conto del costo della singola azione, della liquidità che posso mettere a disposizione del sistema ( in base alle mie potenzialità economiche ) e di un parametro ottimale di funzionamento ovvero del
nro blocchi o meglio del
nro di parzializzazioni che mi permetta di continuare ad avere liquidità da investire qualora il posizionamento realizzato dal sistema non risulti essere il migliore possibile..
Questo ad esempio accade in un sistema che implementa operatività
long quando entra al rialzo sulla discesa dei prezzi durante un ritracciamento, ma i prezzi continuano a scendere allontandosi dal PMC realizzato con il precedente accumulo parzializzato.. Stiamo quindi parlando della possibilità potenziale di mediare
n volte dove
n è il nro blocchi o di parzializzazione.
Il s/w poi tende ad ottimizzare il tutto impiegando un nro blocchi secondo una progressione non lineare ovvero secondo un successione numerica per fare in modo che il
PMC si mantenga il più vicino possibile al valore minimo di accumulo ( ad esempio il più vicino possibile al valore minimo che si verifica durante un ritraccciamento, spostando il "peso maggiore di accumulo, ovvero la maggiore qtà di azioni sui prezzi minimi ).
Stessa cosa dicasi per le distribuzioni: impiegando un nro blocchi secondo una progressione non linare ovvero secondo un successione numerica, sarà possibile spostare il maggiore "peso" distributivo ( maggiore qtà di azioni ) sui prezzi massimi in prossimità dell'apice impulsivo.
Tutto questo lungo discorso per dire che
ogni titolo ha un suo numero ottimale di suddivisioni in blocchi e per
FCA, tramite un'indagine storica ( effettuata su storici di 14 anni ), risulta essere
20 unità.
Facciamo quindi un esempio pratico:
il titolo in questo istante vale
10 euro ad azione, il mio potenziale economico mi permette di dedicare al sistema che "lavora" sul titolo FCA
10.000 eur, il numero congeniale di blocchi da cui partire abbiamo detto essere
20.
10.000 eur/
20 blocchi
=500 eur/blocco
500/
10 eur azione
=50 azioni blocco..
Sarò poi il sistema a mettere insieme n blocchi in base il tipo di operatività implementata:
a) in unica soluzione ( tutti i blocchi vengono accumulati/distribuiti nello stesso istante )
b) parzializzata ( vengono accumulati/distribuiti nello stesso istante
1-->
n blocchi a seconda dalle necessità accumulativa/distributiva elaborata del sistema ).
Va infine detto che ll sistema, per fare un distinguo fra il blocco unitario ( che nell'esempio sarebbe composto da
50 azioni ) ed un insieme di
n blocchi accorpati ( in modo parziale o "full" ) impiega il termine pack -NN- per esporre nel grafico la qtà con cui è stata effettuata l'operazione.
Ad esempio se il primo pacchetto accumula contemporaneamente i blocchi
01,
02,
03,
04,
05 nell'operazione riportata sul grafico leggeremo:
Accumul Ln PACK -01-
250(250) Label descrizione operazione
PREZZO 1
dove la cifra riportata fra parentesi è la somma di tutte le azioni complessivamente accumulate.
Se dovesse seguire un
2° carico parzializzato in cui si accumulano contemporaneamente i successivi
3 blocchi (
06,
07,
08 ) avremmo:
Accumul Ln PACK -02-
150(400) Label descrizione operazione
PREZZO 2
dove, trattandosi di una sequenza di accumulo sarebbe conveniente che
PREZZO 2 fosse minore di
PREZZO 1 ( ma questo non sempre è possibile poichè implica che i prezzi continuino a scendere durante un ritracciamento ).
Qui ci sono altri approfondimenti sull'argomento
blocchi -->
http://www.investireoggi.it/forum/4341860-post315.html
N.b: le domande quasi sempre sono lecite ed è giusto farle mentre invece le affermazioni, se non dimostrate oggettivamente, possono essere definite con l'aggettivo che hai utilizzato sopra..
Buona giornata