alias333 ha scritto:Per chi si sente chiamato in causa:
Per quanto riguarda Harry Potter, chiamare un fantasioso ed innocuo racconto "subdole seduzioni" mi sembra solo voler vedere il male e forse il maligno annidati dappertutto. La chiesa di questo se ne sente investita, io questo lo vedo solo come una malattia mentale contagiosa, solo che il malato non è Harry Potter.
Io però di domande ne ho buttate tante, vi siete concentrati su un punto tra i meno rilevanti e perdipiù avete dato risposte per nulla incisive e convincenti.
Per il resto, che posso farci, siamo agli antipodi, ci sarebbe da perdere la vita a rispondere a persone che mentre si concentrano su Harry Potter glissano sull'inquisizione, sfuggono alle domande importanti e qualche volta si aggrappano agli specchi.
PER CASO C'E' QUALCOSA, RIGUARDO ALLE CREDENZE DEL CATTOLICESIMO E SOPRATTUTTO SUI VARI DOGMI, IN CUI ANCHE VOI SIETE PERPLESSI ???
IO SONO PRONTO A RECUPERARE LA FEDE: VOI SIETE DISPOSTI A METTERE IN DISCUSSIONE I VOSTRI CONVINCIMENTI ???
MAGARI QUALCUNO VORREBBE SPIEGARMI DOVE POGGIA LA SUA CREDENZA IN DIO ?
E PERCHE' PROPRIO NEL DIO CATTOLICO CHE E' UNICO QUANTO TRINO?
O forse è vero che: "Dio si conosce meglio nell'ignoranza" (Sant'Agostino - dottore della chiesa)
E dagli con altre genialate
Guarda, su una cosa ti rispondo ma tu dopo rispondi a me.
Io mi intendo poco di dogmi, e ne parlo ancora meno. Io, se hai fatto bene caso, parlo di cristianesimo, ovvero di fede. Ma sono pronto a mettere in discussione i miei convincimenti. A patto che il mio interlocutore sia una persona seria, e non solo uno che alla fin fine esiga che gli dia ragione.
La mia domanda: ma leggi le cose che scrivo? Hai letto niente?
Se non leggi ma cosa chiedi a fare?
Sai.. è questione di rispetto.
La domanda era retorica: non hai letto. Se avessi letto infatti, non insisteresti sull'inquisizione.
Poi guarda .. la frase di Sant'Agostino non sai nemmeno di cosa parla realmente .. non ne capisci proprio il senso .. non citarla che ci fai più bella figura.
Il problema è che tu proprio non sai di cosa stai parlando.
Te la spiego io dai.
Agostino aveva un senso profondo del mistero. Questo senso del mistero Agostino lo proclamò ripetutamente - " È meglio la fedele ignoranza che la temeraria (significa avventata, piena di se) scienza " e l'applicò a tutti i misteri cristiani: alla incomprensibilità di Dio - " Se comprendi, non è Dio " ("Se comprendi non è Dio" parla del senso di immensità che Dio suscitava in Agostino).
Ma sapevi qualcosa di Agostino o ti bastava una sua frase? Hai una vaga idea della sofisticatezza del suo pensiero? Del fatto che occorre una certa cultura storica e religiosa per capire cosa voleva dire con una frase? Che ignoranza al suo tempo aveva una accezione non negativa come oggi? Che parlava di fede e non di politica?
Se bastasse una frase per etichettare una vita .. cosa dovrei pensare io di te?
In tutto il tuo post c'è però una domanda seria (non quella sul perchè proprio nel Dio unico e trino , quella no dai ): "MAGARI QUALCUNO VORREBBE SPIEGARMI DOVE POGGIA LA SUA CREDENZA IN DIO ?"
Domani cerco di portare la mia esperienza, è quel che chiedi.