Per come la vedo io, la decisione di tenere o di come e quando vendere o acquistare un titolo sarebbe bene fosse maturata dal suo possessore.
Detto questo, spesso si è parlato di PT, approfitto per tentare di riassumerne le vicende piu' recenti .
A seguito dell'incasso di 4,5 mld di € dalla vendita della quota in Vivo (un altro mld di € è previsto entro l'anno e la terza tranche da 2 mld di € entro il 2011), PT ha proposto agli azionisti un dividendo straordinario di 1,65€ ad azione oltre all'ordinario da 0,65€.
Se in Assemblea fossero confermati si presumerebbe un esborso di poco più di 2 mld di €, da aggiungersi ai 3,7 mld di € citati nel memorandum di intenti per l'acquisizione della quota in Oi Group (Telemar) altro operatore telefonico brasiliano.
Avevo postato qualche mese fa le scadenze prossime di PT (2012 e 2013 vado a memoria, am se hai voglia puoi ritrovare il post piu' indietro) per un ammontare di circa 2,3 mld di €, da obbligazionista mi farebbe piacere se l'azienda decidesse anche di utilizzare una parte degli introiti per ridurre il debito, che a fine 2009 (vado sempre a memoria) era di oltre 3 volte l'EBITDA.
L'azionariato è uno spezzatino tra banche europee ed una nazionale, nonchè fondi di investimento vari, da considerare anche la partecipazione del governo portoghese, detentore di quella golden share esercitata nell'occasione della prima offerta di Telefonica per Vivo.
Che dire di più, il business telecom è IMHO soddisfacente, PT gode di una posizione privilegiata sul mercato nazionale ed è presente nel più ampio mercato del Sud America con buone prospettive di crescita.
Ora il titolo in questione ha chiuso ieri sera poco sotto i 90, risente della rinnovata pressione sui PIGS, questo era un aspetto da considerare al momento dell'acquisto...