Taiwan Semiconductor Manufacturing Company Limited (TSM)
A seguito del divieto del governo di Taiwan che obbliga TSMC a non vendere i suoi chip ad aziende cinesi e vieta la produzione all’estero di chip 2nm, già oggi in premarket il prezzo dell’azione TSMC segna -1,80%.
Da osservare in questi giorni se la flessione odierna verrà recuperata o segnerà una netta discesa del prezzo
Le opzioni arrivano a maturità il 15 novembre (il terzo venerdì di ogni mese) quindi questa settimana sarà’ cruciale per definire se e quando vendere un PUT per dicembre
Con la volatilità in aumento su TSMC potrebbe aprirsi una finestra per fare un goal a porta vuota ; sempre quando si riuscirà a cogliere il prezzo più basso dell’azione e puntando ad un prezzo strike di 3 o 4 dollari più in alto ottenendo almeno 8 o 10 dollari di premio per azione
In questo caso i fattori di rischio sono:
Il prezzo dell’azione continuerà a scendere e se ciò avvenisse nella misura del 12%/15% sotto il prezzo strike le azioni verrebbero assegnate per il controvalore del prezzo strike
Se Le “frizioni” Cina - Taiwan si intensificheranno gli investitori potrebbero vendere facendo scendere del 30%/40% il prezzo dell’azione con conseguente assegnazione dell’ azioni TSMC e quel che è peggio costringendo l’investitore che ha venduto il PUT a tre scelte:
1) Aspettare (tempo indeterminato) il ripristino del valore dell’azione al prezzo strike
2) Vendere le azioni assegnate e incassando la perdita al netto del premio già incassato oppure comprando un CALL ; in questo caso da valutare molto bene quando e a che prezzo per minimizzare la perdita
3) quando possibile, anticipando il mercato, chiudere il PUT pagando la penale e riaprire (rollover) immediatamente il PUT ad un prezzo strike più basso e più lontano nel tempo; ad esempio a gennaio o febbraio 2025
la scelta nr.3 non è garanzia che non assegneranno le azioni ma in caso di risalita del prezzo allontana la possibilità di assegnazione
Ho utilizzato molte volte questa possibilità
A volte con successo altre ho