NicOx.... in attesa di..... (28 lettori)

tradermen

Forumer storico
ASCA) - Roma, 10 nov - Aumenta l'avversione al rischio: si rafforza il dollaro e scende l'euro. Sul mercato dei cambi la moneta unica e' scivolata a 1,3690 sul dollaro, in pochi giorni ha perso quasi 5 figure. Pesa la crisi del debito sovrano dell'Irlanda, oggi il rendimento dei titoli di stato irlandesi a 10 anni e' volato all 8,47%, appena un mese si viaggiava al 6,67%. ''Con tassi cosi' alti, lo stato irlandese non puo' piu' indebitarsi sul mercato'' ha detto il governatore della Banca centrale irlandese, Patrick Honohan. L'Irlanda ha un rapporto deficit/pil al 32%, in gran parte dovuto ai costi dei salvataggi bancari. ''Si vende l'euro pensando all'Irlanda. La data chiave e' il 7 dicembre, quando il parlamento di Dublino, sempre piu' diviso, sara' chiamato a votare la manovra correttiva da 15 miliardi per ridurre il deficit pubblico'', commenta Roberto Isidoro, responsabile ufficio studi della Carichieti. Oggi Honohan ha snocciolato cifre da brivido: le perdite delle banche ammontano a 85 miliardi di euro, pari al 55% del Pil. Per fare una proporzione sarebbe come se le banche italiane avessero perdite per 700 miliardi di euro. Il mercato prevede un ''default tecnico'' di Dublino e la conseguente richiesta di aiuto alla Ue e al Fondo Monetario, come accaduto con la Grecia. Il commisario europeo agli affari economici e monetari, Olly Rehn ha smentito che il governo irlandese abbia chiesto sostegno finanziario a Bruxelles.
 

tradermen

Forumer storico
Wall Street Italia - mercoledì, 10 novembre 2010 - 16:15
La ricaduta in una fase recessiva, un fenomeno generalmente raro, sta per avverarsi. C'e' chi parla di una "caduta a picco senza precedenti". A crederlo e' l'ufficio studi Zillow il cui economista Stan Humphries si dice convinto che i prezzi degli immobili residenziali Usa non hanno ancora toccato il fondo e non lo faranno fino all'estate prossima alla luce dell'intesificarsi dei casi di pignoramento. L'esperto ha avvertito: "sebbene non inatteso, l'incessante declino del valore delle case segnale che dobbiamo prepararci a un lungo e desolante inverno caratterizzato da nuovi problemi nel comparto dell'immobiliare residenziale. La forza e la durata dell'attuale recessione del comparto sta a indicare che quella esperita nel corso della Grande Depressione si fara' avvertire nei prossimi mesi". Il ragionamento dell'ufficio studi di Zillow (considerato molto autorevole) si basa su alcuni dati che hanno continuato a mettere a segno performance negative: - calo prolungato dei prezzi delle case, a settembre la flessione su base mensile e' stata dello 0.4% - record dei pignoramenti - top al 23.2% dei mutui insolventi.
 

relavo

Forumer storico
Wall Street Italia - mercoledì, 10 novembre 2010 - 16:15
La ricaduta in una fase recessiva, un fenomeno generalmente raro, sta per avverarsi. C'e' chi parla di una "caduta a picco senza precedenti". A crederlo e' l'ufficio studi Zillow il cui economista Stan Humphries si dice convinto che i prezzi degli immobili residenziali Usa non hanno ancora toccato il fondo e non lo faranno fino all'estate prossima alla luce dell'intesificarsi dei casi di pignoramento. L'esperto ha avvertito: "sebbene non inatteso, l'incessante declino del valore delle case segnale che dobbiamo prepararci a un lungo e desolante inverno caratterizzato da nuovi problemi nel comparto dell'immobiliare residenziale. La forza e la durata dell'attuale recessione del comparto sta a indicare che quella esperita nel corso della Grande Depressione si fara' avvertire nei prossimi mesi". Il ragionamento dell'ufficio studi di Zillow (considerato molto autorevole) si basa su alcuni dati che hanno continuato a mettere a segno performance negative: - calo prolungato dei prezzi delle case, a settembre la flessione su base mensile e' stata dello 0.4% - record dei pignoramenti - top al 23.2% dei mutui insolventi.

tutto vero e non finisce qui: è notizia certa che siamo tutti stati contagiati da un virus mortale che ci icciderà tutti entro 15 minuti da adesso.
 

guly

Forumer storico
il naproxcinod avrà la parola fine solo nel caso di bocciature EMEA;););) se sarà approvato allora ne vedremo delle belle poichè a parte USA potrà essere somministrato ovunque ed anche nei paesi emergenti tipo CINA ed India dove anche li cominciano a curarsi con prodotti occidentali.


Io credo che servirà una buona rete commerciale ed inizierei con un duo di venditori inediti porta a porta i ZOGU !!!!!!!!!!!!!!
images
qui avete il modello citycar e qui il modello per trasferimenti nelle regioni dimenticate
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:lol::lol::lol:

vi ci vedo bene te e garufi su questi due aggeggini:D
 

guly

Forumer storico
non trovi che il normale accordo forse lo fecero nel 2006!!!!!!!!!!!!!!!!! E nel 2010 visti i risultati ne hanno fatto un'altro dove controlleranno fatturati e cashflow!!!!!!!! non pensi che se le molecole erano un flop avrebbero mollato baracca e burattini;);););) nell'ambiente nessuno vuole perdere tempo poichè il tempo è denaro:eek::eek:

gia' se garufi dopo l'abbandono di astrazeneca abbandonava il naprox dovevano chiudere la baracca e invece hanno continuato il gioco anche sapendo che alla fine andava a puttane.e guarda caso da allora mi sembra ci abbiano impegato 5 anni.e ora magari cercano di ricominciare un altra puntata.in pratica ci hanno marciato in modo molto ma molto furbesco.
 

guly

Forumer storico
Caro Dick, che ci abbiano raccontato un bel pò di balle, a fin di bene o in malafede non possiamo ancora saperlo, è un dato appurato !!
Esattamente come dici tu, soltanto pochi giorni prima dell'ADCOM alcuni di noi sono venuti a sapere che la FDA era OUTCONTROL !!! E che il rischio di una bocciatura non era più una ipotesi peregrina ma una realtà,( poi confermata dai crudi fatti).
Ho scoperto inoltre che l'ADCOM non era assolutamente nelle previsioni iniziali della società...la quale per esperienza ( che non ha) avrebbe dovuto sapere che quando la FDA richiede il parere del panel è perchè nutre dubbi e vuol vederci più chiaro.
Avanir , il cui farmaco è stato approvato recentemente, guarda caso non ha avuto un ADCOM, e così altri farmaci approvati ....ma questo molti di noi non lo sapevano ...la società ritengo invece di si.....che poi alcuni ADCOM siano positivi per il farmaco sotto richiesta di approvazione è un altro discorso...come detto prima è la FDA che vuol saperne di più per poter decidere in merito , quando i dubbi la assalgono !!

invece ti porto un esempio contrario.ALEXA non ha avuto l'adcom e molti pensavano che la cosa era positiva e invece la fda ha rimandato il farmaco.quindi non e' una regola matematica.certo e'molto indicativo ma non certo l'uno o l'altro caso.
 

Zohar

Forumer storico
gia' se garufi dopo l'abbandono di astrazeneca abbandonava il naprox dovevano chiudere la baracca e invece hanno continuato il gioco anche sapendo che alla fine andava a puttane.e guarda caso da allora mi sembra ci abbiano impegato 5 anni.e ora magari cercano di ricominciare un altra puntata.in pratica ci hanno marciato in modo molto ma molto furbesco.

Sì, ormai lo credo anche io ... sfruttando la buona fede dei piccoli azionisti che gli hanno creduto mentre fondi e Big Pharma lo abbandonavano ... non contento di ciò 2 AK di cui l'ultimo una sospetta fregatura ... ora ci manca pure il terzo, prima di un eventuale sì di EMEA, per dare conferma definitiva del modus alquanto dubbio.

FSI ? Può essere stato mal consigliato o può essersi sbagliato.

Merck ? NicOx deve fare ulteriori tagli di spesa, per arrivare fino ad una ipotetica fase 2 con gli anti-ipertensivi senza chiedere altri soldi ...

Se EMEA OK, beh si potrebbe esssere prudentemente ottimisti, ma al massimo comunque si arriverà ad un'approvazione probabilmente in farmaco-vigilanza e con ridotti volumi di affari se poi da EMEA ne uscisse fuori la bocciatura, allora NicOx sarà cotta e Garufi con qualche probabile problemino ...
 

guly

Forumer storico
Sì, ormai lo credo anche io ... sfruttando la buona fede dei piccoli azionisti che gli hanno creduto mentre fondi e Big Pharma lo abbandonavano ... non contento di ciò 2 AK di cui l'ultimo una sospetta fregatura ... ora ci manca pure il terzo, prima di un eventuale sì di EMEA, per dare conferma definitiva del modus alquanto dubbio.

FSI ? Può essere stato mal consigliato o può essersi sbagliato.

Merck ? NicOx deve fare ulteriori tagli di spesa, per arrivare fino ad una ipotetica fase 2 con gli anti-ipertensivi senza chiedere altri soldi ...

Se EMEA OK, beh si potrebbe esssere prudentemente ottimisti, ma al massimo comunque si arriverà ad un'approvazione probabilmente in farmaco-vigilanza e con ridotti volumi di affari se poi da EMEA ne uscisse fuori la bocciatura, allora NicOx sarà cotta e Garufi con qualche probabile problemino ...

certo che se approvano emea comunque ci possiamo dimenticare targhet dei 30 euro di cui parlavamo anni fa.si potrebbe tornatre intorno ai 6-7 euro e non piu'anche perche'sul mercato c'e'il vimovo lche qualchefetta la toglie.comunque e' l'ultima speranza rimasta ma sarebbe un miracolo veramente.FSI potrebbe essere entrata con altre mire,magari per fonderla con qualche altra azienda che fa loro comodo magari per sfruttare i crediti fiscali,oppure poutrebbe aver toppato veramente,non sarebbe la prima volta che anche i grandi sabagliano
 

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