Grandi affari nel settore pharma. Anzi maxi fusione, la prima dell’anno. Shire, colosso farmaceutico con sede a Dublino, ha rilevato per 32 miliardi di dollari l’americana Baxalta, attiva nel settore delle biotecnologie e specializzata in farmaci per il trattamento del cancro.
In base a quanto specifica il comunicato stampa, gli azionisti di Baxalta riceveranno, per ogni azione in loro possesso, 18 dollari in contante e 0,1482 american depositary share di Shire.
L’accordo implica un valore totale di Baxalta pari a 45,57 dollari per azione, il 37,5% in più rispetto alla chiusura del 3 agosto, quando Shire aveva presentato la sua prima offerta da 30,6 miliardi di dollari, respinta al mittente dalla società americana. Alla chiusura dell’accordo gli azionisti di Baxalta controlleranno il 34% della nuova società.