Val
Torniamo alla LIRA
Tiziano Renzi resta indagato per bancarotta fraudolenta: l’ipotesi è quella di avere sottratto un milione e 300mila euro dalla società, per poi farla fallire e cederla appunto a Massone e Gabelli.
L’indicazione della bancarotta fraudolenta si riferisce all’ipotesi di reato in cui una società fallisce e non paga i suoi creditori perché la parte sana, che può dare reddito ed essere quindi solvibile, viene ceduta a terzi.
“L’atto di cessione di azienda tra marito e moglie mostra come la società acquirente in realtà si faccia carico di una parte dei debiti accumulati dal venditore”, spiegava Marco Imarisio sul Corriere della Sera.
Nel caso in questione la parte sana della Chil Post sarebbe stata ceduta alla Eventi 6 srl (l’evoluzione attuale di Chil Promozioni).
Il resto, la “bad company” fallisce insieme ai suoi debiti a quel punto inesigibili.
L’indicazione della bancarotta fraudolenta si riferisce all’ipotesi di reato in cui una società fallisce e non paga i suoi creditori perché la parte sana, che può dare reddito ed essere quindi solvibile, viene ceduta a terzi.
“L’atto di cessione di azienda tra marito e moglie mostra come la società acquirente in realtà si faccia carico di una parte dei debiti accumulati dal venditore”, spiegava Marco Imarisio sul Corriere della Sera.
Nel caso in questione la parte sana della Chil Post sarebbe stata ceduta alla Eventi 6 srl (l’evoluzione attuale di Chil Promozioni).
Il resto, la “bad company” fallisce insieme ai suoi debiti a quel punto inesigibili.