Azioni Italia -Nuovi rialzi in vista. -Ancora? -Sì.

Quando le cose si fanno interessanti.. non si può non esserci, no? :)

:rolleyes:
a mio modesto parere i mkt non sono molto interessanti in questo momento... mettersi long dopo questa cavalcata incredibile non mi garba... sopratutto x le troppe scorrelazioni e la mancanza di volumi.
Mettersi corti come si fa... non scendono nonostante innumerevoli pessime notizie... anche se non avrei dovuto io i corti li ho aperti...
+ interessante ritengo il capitolo gas... cosa pensi rudy? credi che il gap di ieri rimarrà aperto fino alla prossima primavera o scendiamo a chiuderlo presto?
ricordi la ngrudy dell'anno scorso? :)
azz che gain che hai fatto prendere a tutti :V
 
:rolleyes:
a mio modesto parere i mkt non sono molto interessanti in questo momento... mettersi long dopo questa cavalcata incredibile non mi garba... sopratutto x le troppe scorrelazioni e la mancanza di volumi.
Mettersi corti come si fa... non scendono nonostante innumerevoli pessime notizie... anche se non avrei dovuto io i corti li ho aperti...
+ interessante ritengo il capitolo gas... cosa pensi rudy? credi che il gap di ieri rimarrà aperto fino alla prossima primavera o scendiamo a chiuderlo presto?
ricordi la ngrudy dell'anno scorso? :)
azz che gain che hai fatto prendere a tutti :V

devo controllare il gas.. ieri non aveva ancora girato.. oggi probabilemtne ci siamo. manca un niente :)
 
Quando le cose si fanno interessanti.. non si può non esserci, no? :)

Questo è probabilmente il momento più interessante degli ultimi anni.
L'equilibrio. Il mercato non è né carne né pesce. Però una piega la sta prendendo... L'inflazione e i cambi falseranno un po' tutto.. Tra un po' pure i tassi entreranno in gioco di nuovo.
C'è da starci attenti.
 
Chiuso di nuovo il long su DJ e aperto uno su €/$ con stop strettissimo.. Vediam oda che parte esce del triangolo
Stop strettissimo vale la pena provare
 
Se non sta facendo una finta pare rompere verso l'alto in questi momenti... Dove sarà diretto? 1,40?

Altro falso segnale ieri sera dell'euro che sembrava partire in su poi ha virato di brutto... Era dura operare ieri. Ora che storni bene lo aspetto nel frattempo si farà qualcos'altro.

Il TS del ragazzo dell'inferno ha dato short... E' un ts impressionante per cui ci starei attento coi long... Forse oggi liquido un po' di roba in ptf.. dopo le 14:30.

Oggi anniversario del crollo del 29 mi pare. Il set è pronto, aspettiamo il classico "ciak, si gira!"
 
non capisco mai quanto seriamente parlate di anniversari... :rolleyes:

cmq 29 non era il giorno :lol:

Mi sa che era il 28.. beh dai ci sono andato vicino, era cmq ottobre e un 29 c'era :)

________________________

Nei mercati finanziari il 19 ottobre 1987 è ricordato con il nome di Black Monday, il lunedì nero. In quella giornata l’indice Dow Jones Industrial Average perse 508 punti a 1.739 punti, con un calo del 22,6%, che provocò un disastroso effetto a catena nelle Borse di tutto il mondo.
Alla fine di ottobre, su 23 piazze 19 crollarono bruciando più del 20% della propria capitalizzazione: la piazza di Hong Kong perse il 45,8%, quelle australiane il 41,8%, la borsa spagnola il 31% e quella inglese il 26,4 per cento.
Il nome Black Monday è riferito anche al 28 ottobre 1929, che seguì il “giovedì nero” del 24 ottobre 1929 e segnò l’inizio della crisi dei mercati del 1929.
Quello registrato durante il Black Monday è il calo maggiore registrato in una sola giornata in termini percentuali nella storia dei mercati azionari, superiore anche al crollo seguito agli attentati terroristici dell’11 settembre 2001, quando il Dow Jones bruciò 684 punti, ma in termini percentuali solo il 7,1 per cento. Furono scambiate circa 604,3 milioni di azioni, quasi il doppio rispetto al precedente record di 338,5 milioni raggiunto il venerdì precedente.
Nel 1986, l’economia statunitese, dopo la rapida crescita degli anni precedenti, si assestò su un periodo di espansione lenta, che ebbe come risultato un calo dell’inflazione. I mercati azionari crebbero in modo significativo, raggiungendo il picco nell’agosto 1987 a 2.722 punti, il 44% in più rispetto ai 1.985 punti del 1986.
Il 14 ottobre tuttavia il Dow Jones perse 95,46 punti, un record per l’epoca, e altri 58 punti il giorno successivo, bruciando il 12% rispetto al massimo fissato il 25 agosto. L’allora segretario del Tesoro James Baker espresse preoccupazione per il forte calo del listino, che il 16 ottobre perse altri 108,35 punti.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto