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Pop Vicenza, UniCredit 'serenissima', grande fiducia in management - Ghizzoni 28/09/2015 13:01 - RSF
MILANO, 28 settembre (Reuters) - UniCredit (UCG.MI), garante dell'aumento di capitale fino a 1,5 miliardi di Popolare Vicenza, è serenissima sulle prospettive dell'istituto veneto e ha grande fiducia nel management.
Lo ha detto l'AD FedericoGhizzoni a margine di un evento.
"Siamo serenissimi altrimenti non avremmo preso questo impegno sul bond", ha detto Ghizzoni riferendosi all'emissione subordinata Tier2 da 200 milioni lanciata la settimana scorsa da Pop Vicenza, di cui UniCredit è lead manager insieme a Bnp Paribas.
"Penso che con questo management e con il piano che sta presentando la banca sicuramente darà ottimi ritorni agli azionisti e tornerà a essere una banca assolutamente di primo ordine".
È di pochi giornifa la notizia che il presidente della banca veneta Gianni Zonin e l'ex AD Samuele Sorato sono sotto inchiesta per aggiotaggio e ostacolo alle autorità di vigilanza (news). Inoltre i conti del primo semestre dell'anno hanno evidenziato unaperdita di oltre un miliardo di euro e una discesa del 'Common equity Tier1' al 6,81% a fine giugno dall'11,34% del dicembre 2014, rendendo necessario l'aumento di capitale (news).
MILANO, 28 settembre (Reuters) - UniCredit (UCG.MI), garante dell'aumento di capitale fino a 1,5 miliardi di Popolare Vicenza, è serenissima sulle prospettive dell'istituto veneto e ha grande fiducia nel management.
Lo ha detto l'AD FedericoGhizzoni a margine di un evento.
"Siamo serenissimi altrimenti non avremmo preso questo impegno sul bond", ha detto Ghizzoni riferendosi all'emissione subordinata Tier2 da 200 milioni lanciata la settimana scorsa da Pop Vicenza, di cui UniCredit è lead manager insieme a Bnp Paribas.
"Penso che con questo management e con il piano che sta presentando la banca sicuramente darà ottimi ritorni agli azionisti e tornerà a essere una banca assolutamente di primo ordine".
È di pochi giornifa la notizia che il presidente della banca veneta Gianni Zonin e l'ex AD Samuele Sorato sono sotto inchiesta per aggiotaggio e ostacolo alle autorità di vigilanza (news). Inoltre i conti del primo semestre dell'anno hanno evidenziato unaperdita di oltre un miliardo di euro e una discesa del 'Common equity Tier1' al 6,81% a fine giugno dall'11,34% del dicembre 2014, rendendo necessario l'aumento di capitale (news).