Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

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La cui risposta è da sempre nelle parole di Joe Ross, molto più serio formato e degno di stima di me.
In lui, come in altri che scrivono di borsa.
Ma in lui la risposta l'ho trovata "vera". Almeno per me. E che riscontrato anche nelle persone che ho conosciuto in questo strano mondo dei trader.

"Uno dei maggiori problemi che vedo negli allievi a cui insegno è l'avidità sfrenata. Le persone non riescono a prendere un piccolo profitto, quando deve essere preso.
Esitano, perché vogliono di più.
Che cosa c'è di male a guadagnare 100$ nell'S&P? Che cosa c'è di male a coprire i costi e prendere rapidamente un profitto?
Prendo qualcosa dal tavolo quando ci sono profitti disponibli. A volte, se sto facendo scalping, prendo i miei soldi dal tavolo tutti in una volta, pensando "posso sempre rientrare, se è opportuno".
L'avidità, invece, non può mai averne abbastanza e vuole sempre di più..."
[Joe Ross. Daytrading. ED Fabi 2004]
 
Ultima modifica:
Paura ed Avidità.
Che si sommano alla fretta. Forse generata dai primi due. Forse un terzo fattore. Non lo so.
"Il mio consiglio è di essere lenti ad entrare nel mercato, e voloci ad uscirne".
[Joe Ross].
"Fai meno trading, non farne di più"
"Opera quando il trade è molto buono, stai fuori quando i mercati sono incerti"
 
"un altro grande problema dei trader è che non riescono a utilizzare qualcosa che funziona senza cercare di modificarlo. Dicono di voler imparare come fare trading, ma ciò che vogliono è inventare di nuovo la ruota.
Questa mancanza di disciplina è la rovina di molti aspiranti trader.
Se un metodo funziona, lasciamolo in pace"
 
"Un altro grande problema che emerge parlando con i trader è l'incredibile egoismo. Essi pensano che se una cosa funziona, dovrebbe essere tenuta segreta. Il motivo è che hanno paura che se tutti la conosceranno smetterà di funzionare.
Il problema è che l'egoista vuole tutto, non vuole rinunciare ad un solo tick.
L'egoismo [l'avidità] spinge a cercare il massimo e il minimo del mercato"
 
"[...] ci sono uomini d'affari che quando fanno trading abbandono completamente l'approccio imprenditoriale e diventano invece sfrenati giocatori d'azzardo [...] totalmente incapaci di getire rischio e denaro [...]
I mercati rivelano ogni debolezza e incrinatura di chi fa trading.
Una persona bugiarda, non importa quanto furba sia, mentirà anche a sé.
Una persona avara verrà distrutta xè resterà nel mercato troppo a lungo.
Una persona disonesta lo sarà anche con sé stessa.
Una persona scettica non avrà mai la fiducia e la sicurezza necessarie per fare trading"
 
" se dovessi progettare uno strumento per costruire il carattere, non potrei inventare niente di meglio dei mercati.
Essi rappresentano la massima sfida al dominio di sé, all'autodisciplina e all'autocontrollo."
 
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