Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

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Non abbiamo detto che l'uomo primitivo vive immerso nella natura. La natura è in lui e lui è la natura: non c'è separazione.
E la sua percezione dello spazio è il cerchio: non possiede un calendario ma vede la ciclicità della luna.
L'etimologia della luna è anch'essa importante. Essa viene dalla radice indoeuropea "lue" che vuol dire splendere, ma al contempo la radice indoeuropea di mese è "mas" che significa proprio luna.
Da essa deriva anche "mestruo", perché il ciclo di durata è di 28 giorni. La parola "mas" viene dalla radice indoeuropea "ma" che significa "misurare".
 
E' importante ora l'etimo della parole mano. Essa deriva dalla radice sanscrita "ma" che significa "misurare" ed è la stessa di madre, materia, metro e, soprattutto mese.
Misurare significa "dare forma". "Formare". Quindi anche "costruire".
L'etimologia è fondamentale perché la parole è l'idea che ha preso forma. L'idea è sepolta nel tempo della storia umana, ma l'uomo che ebbe l'intuizione della misurazione con la mano stava ponendo le basi della "costruzione" di tutto quello che usiamo noi oggi.
E lui a sua volta ebbe una intuizione che aveva alle spalle migliaia di anni di ricerca!
Noi ci crediamo potenti, ma non siamo altro che il processo di una evoluzione continua...

Mano come misurare e Luna come misurare.
Solo che hanno una specializzazione
 
Dalla radice "ma" deriva anche 'metro' e 'matematica'.
Entrambi affini al misurare. Ma per la Luna il significato era il tempo. L'uomo primitivo non poteva conoscere le cause delle fasi lunari. Egli vedeva solo che l'astro di formava e si dissolveva (allo stesso modo del sole).
L'uomo moderno si è convinto che il tempo sia un fenomeno assoluto che scandisce gli eventi, anche se Einstein ne ha dimostrato la sua relatività.
Per l'uomo antico no. Il tempo era l'ordine che la luna creava: la Luna prendeva "la misura" alle cose.
 
La Luna era la dea che governava le trasformazioni con la sue regolarità (un contadino ancora oggi sa che la semina va con le fasi lunari se vuole ottenere un buon raccolto); era l'orologio universale non nel senso di strumento con il quale misurare la durata delle trasformazioni, ma in quello di creatore di trasformazioni
 
Il sistema decimale misura; il sistema binario crea.
Il sistema decimale ci parla dei target. Ci parla dei livelli. Ci parla dei supporti\resistenze.
Ma il sistema binario su cui si basa il tempo della ciclica "crea" il movimento.
Già in questo troviamo una prima risposta alla variabilità ciclica del 25%: la creazione del movimento, come la sua fine, è posta più che nel prezzo nella sua durata.
(vedremo, non oggi, come le cose siano ancora più in profondità perché analizzeremo la relazione tempo-prezzo; ritmo 4 e ritmo 3).
 
L'uomo antico aveva una idea diversa dalla nostra. Per egli il tempo era concretamente la trasformazione: il tempo era visibile nel mutare delle cose. La luna spariva e ricompariva dando misura alle cose. In questo modo le cose erano vive e si trasformavano.
Vita è trasformazione e tutto si trasforma, così ai suoi occhi (dell'uomo antico) ogni cosa ha un'anima
 
La radice indoeuropea "ma" in sanscrito diventa matram = madre, e in latino "misura" e "mensura" = materia e mater diventa = madre.
Allo stesso modo "ma" diventa mano e mente.
Tutto è legato
 
E la Luna è la Luna-Onda, con la fase calante e crescente. L'Onda che viene dalla non-forma = luna nera e diventa cerchio completo = luna piena.
La Luna, come la mano, è un Mandala fatto di quattro movimenti
 
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