FTSE Mib Futures Operatività Indici & Futures - ven 21 nov 2008

Ed ora dovrebbe partire la bear trap giornaliera finale, prima di apertura wally, la quale da l'imput facendo scendere i futusa, semplice no?
Semplice un corno!!!!

Son tornati a bazzicare i minimi di giornata, ora una passeggiata intorno e poi con wally bella verde ritornano su da pauraaaaaaaaaaaa!! :D

E' cosi che dovrebbe andare!!
 
Con nessun intento polemico..ma come spunto di riflessione: hai mai pensato che il mibtel (come gli altri indici) ...non significa nulla??!! Mi spiego..rappresenta si il valore attuale di un certo paniere di azioni...ma non è corretto un confronto storico...visto che il paniere stesso cambia.
Avere investito nel 1981 in borsa replicando la composizione di allora probabilmente darebbe un risultato molto inferiore a quello che mostra il puro indice...pensa a tutte le azioni che sono state tolte dal listino...per fallimento (Parmalat e Cirio solo per citare gli ultimi casi eclatanti)

CONCORDO SU QUANTO DICI.....ma allora è da cancellare tutto (e sarebbe un'ipotesi nemmeno tanto trascurabile) tutti i grafici storici in effetti non esistono.

Tempo fa dicevo che gli indici erano una grande truffa (quelli pesati sulla capitalizzazione intendo) proprio per questo motivo....solo i vincenti di ciascun periodo fanno indice......


Tema crescita uguale utili attesi: non sono d'accordo....gli indici di base crescono per MOLTI effetti i principali utili e inflazione....gli utili vengono anche distribuiti....non so non mi convince sto discorso....che vale nel breve ma non su un grafico a 30 anni.

Purtroppo sia cicli che Elliott spiegano solo dopo quello che succede molto bene.....prima servono solo se sopra ci applichi un buon metodo di trading e un buono stop loss.....

CHIUNQUE SE LA SENTE FACCIA UNA PREVISIONE ABBASTANZA DETTAGLIATA BASANDOSI SU QUELLO CHE VUOLE (CICLI ELLIOTT GANN) DA QUI A 5 ANNI.
SCOMMETTO CHE CE NE SARANNO ALMENO 7 O 8 DIVERSE E UNO SOLO (FORSE) LA AZZECCHERA'.


LE PREVISIONI (MI RIFERISCO IN PARTICOLAR MODO IL MEDIO LUNGO PERIODO DOVE LE VARIABILI SI MOLTIPLICANO) SONO DELLE CAGATE PAZZESCHE (COME DIREBBE FANTOZZI).

SE QUALCUNO MI DIMOSTRA IL CONTRARIO MI RIMANGIO QUANTO DETTO.
 
Purtroppo sia cicli che Elliott spiegano solo dopo quello che succede molto bene.....prima servono solo se sopra ci applichi un buon metodo di trading e un buono stop loss.....

CHIUNQUE SE LA SENTE FACCIA UNA PREVISIONE ABBASTANZA DETTAGLIATA BASANDOSI SU QUELLO CHE VUOLE (CICLI ELLIOTT GANN) DA QUI A 5 ANNI.
SCOMMETTO CHE CE NE SARANNO ALMENO 7 O 8 DIVERSE E UNO SOLO LA AZZECCHERA'.


LE PREVISIONI (MI RIFERISCO IN PARTICOLAR MODO IL MEDIO LUNGO PERIODO DOVE LE VARIABILI SI MOLTIPLICANO) SONO DELLE CAGATE PAZZESCHE (COME DIREBBE FANTOZZI).

SE QUALCUNO MI DIMOSTRA IL CONTRARIO MI RIMANGIO QUANTO DETTO.

Prego siori, mettersi in fila per la dimostrazione , calmi, calmi, vi serviamo tutti, non spingete , tutti avrete modo di brevettare il vostro.......:lol:
 
0re 14:15

A riportare gli acquisti sui mercati sono i buoni risultati trimestrali di alcune aziende hi-tech e la notizia, diffusa dal Wall Street Journal, che il colosso dei servizi bancari Citigroup potrebbe essere presto acquisito da un altra banca. "Il rimbalzo del preborsa e’ da attribuire probabilmente anche ad una ricopertura delle posizioni short mantenute nell’arco dell’intera settimana" fanno notare alcuni analisti a Wall Street.

Voi avete visto acquisti sui mercati alle 14:15? Io minga.
 
Concordo in buona parte sulla tua analisi, ma ci sono alcuni punti in cui secondo me non ci siamo:

1) la borsa sale per i profitti reali e attesi delle imprese NON per l'inflazione!
2) i cicli esistono e anche quelli di lungo periodo e non è un problema statistico, perché sono uno schema (2 cicli di 4 non sono uno di 8?) e poi hai mai sentito parlare di Kondratiev?

Per il resto posso dire che c'è troppo pessimismo in giro e che il mercato è fondamentalmente al rialzo fin quando ci sarà e quando non sarà così non esisterà economia perché sarà tutto distrutto!

Anche se c'è la crisi la gente mangia lo stesso, va sempre in automobile, al bar, al ristorante.. magari ci va di meno, ma ci va lo stesso, quinidi: ci sarà sempre qualcuno che compra beni alimentari, che cambia l'auto e fa benzina, che compra caffè e va a mangiare.

Quindi, niente catastrofismi, ma Ciampa e sempre un mito!


Ragazzi, è ora della botta di cultura !
Ho finito di mangiare, lunedì è il mio compleanno, per cui oggi ho un certo bonus di c@zzate ! YEEEEEEEEEAH :B:yeah::jack:


Da Wikipedia : Kondratiev

Definizione [modifica]

In economia, le Onde di Kondratiev (chiamate anche Onde di Kondrat'ev o, più semplicemente, Onde K) sono cicli regolari sinusoidali nel moderno mondo economico capitalistico. Lunghi da 50 a 70 anni, i cicli consistono alternativamente di una fase ascendente ed una discendente. Alla fase ascendente corrispondono periodi di crescita veloce e specializzata, mentre alla fase discendente periodi di depressione.
Questo tipo di cicli economici è più evidente nei dati relativi alla produzione internazionale piuttosto che in quelli individuabili nelle singole economie nazionali e riguarda la produzione più che i prezzi.
Alcuni economisti dividono le onde di Kondratiev in due "stagioni", chiamate Autunno di Kondratiev e Inverno di Kondratiev. Viene solitamente associato all'Autunno di Kondratiev il periodo in cui il mercato è in forte ascesa, mentre all'Inverno di Kondratiev viene associato il periodo in cui il mercato è in fase discendente. Più comune oggi è la divisione effettuata da diversi economisti secondo cui esistono quattro periodi, con un punto di massimo riscontrabile tra il primi due e gli ultimi due.

Origine

La teoria delle onde di Kondratiev si deve all'economista russo Nikolaj Kondrat'ev (1892-1938), primo ad innalzare queste osservazioni all'attenzione internazionale nel suo libro I maggiori cicli economici (1925) oltre che in altri lavori scritti nello stesso periodo. Due studiosi olandesi, J. van Gelderen (1891-1940) e Samuel de Wolff avevano in precedenza ipotizzato l'esistenza di cicli di 50-60 anni nel 1913. Comunque, solo recentemente il lavoro di Gelderen e Wolff è stato tradotto dall'olandese così da poter raggiungere un più ampio pubblico.

Interpretazioni

Diverse scuole di pensiero hanno cercato di individuare all'interno delle economie capitalistiche i motivi scatenanti di questi lunghi cicli. Queste cause sono state identificate soprattutto nelle innovazioni, negli investimenti capitalistici, nelle guerre e nelle crisi capitalistiche. Inoltre, secondo una teoria innovativa, queste onde si basano sulle piccole invenzioni ed innovazioni che scatenano rivoluzioni tecnologiche, con l'ovvia conseguenza che l'impresa che dispone di queste invenzioni ed innovazioni diventa un'impresa trainante, mentre l'impresa che, non disponendone, può solo adeguarsi ai cambiamenti del mercato, viene definita impresa trainata. Si tratta, tuttavia, secondo l'economista Giancarlo Pallavicini, Vice Presidente della Fondazione Internazionale Kondratiev di Mosca/San Pietroburgo[1], di interpretazioni piuttosto libere del pensiero di Kondratiev, perché questi ha sempre sostenuto che i cicli lunghi si verificano indipendentemente da eventi straordinari, come guerre, carestie, invenzioni e quant'altro, realizzandosi autonomamente, quasi fossero dotati di una propria forza. Questo aspetto dei cicli è stato avversato dal regime bolscevico, in quanto contraddiceva le teorie marxiste/leniniste che preconizzavano la disfatta del capitalismo e non ammettevamo l'esistenza di cicli capaci di autogenerarsi. E ciò costo il carcere e la vita al loro ideatore. L'ambiente accademico, che pure ha approfondito queste teorie, come nel caso dell'Università Bocconi, dove, per iniziativa del Rettore Giovanni Spadolini, suggerita da Pallavicini, sono state controllate tutte le serie storiche elaborate da Kondratiev, individuando soltanto tre imperfezioni, due delle quali riguardanti le fonti statistiche e solo una per lettura come tre di una cifra nove, peraltro scritta a mano, ha sempre assunto col beneficio del dubbio la convinzione di Kondratiev sulla capacità di vita autonoma dei cicli da lui individuati. Per contro, è chiaramente constatato che ad ogni ciclo lungo si accompagnano modifiche strutturali anche profonde, a differenza di quanto normalmente avviene per i cicli di breve o medio periodo[2]. Le idee di Kondratiev sono state riprese da Joseph Schumpeter negli anni '30.

Gli altri cicli lunghi

Sin dal primo concepimento di queste teorie, diversi studi hanno allargato il campo di applicazione dei possibili cicli, trovando dati che portano ad ipotizzare cicli più o meno lunghi. L'allievo della scuola marxista Ernest Mandel rivelò un grande interesse nelle onde di Kondratiev con il suo saggio del 1964, in cui prediceva la fine del lungo boom economico durato già cinque anni. Comunque, nelle teorie di Mandel, non ci sono lunghi cicli, solo epoche distinte di crescita più o meno veloce ognuna delle quali dura tra i 20 ed i 25 anni.
La teoria delle onde lunghe non è accettata però da molti economisti accademici, nonostante si trovi alla base delle economie fondate sull'innovazione e sullo sviluppo. Tra gli economisti che la accettano, non c'è accordo universale sugli anni di inizio e di fine di particolari onde.

Il ciclo attuale

La maggior parte dei teorici dei cicli sono comunque d'accordo con il paradigma di "Schumpeter-Freeman-Perez" che prevede dalla rivoluzione industriale fino ai giorni nostri l'identificazione di cinque onde, con una sesta in corso. Queste cinque onde sono:

  • Rivoluzione industriale 1771
  • Era del vapore e delle ferrovie 1829
  • Era dell'acciaio, dell'elettricità e dell'ingegneria pesante 1875
  • Era del petrolio, dell'automobile e della produzione di massa 1908
  • Era dell'informatica e delle telecomunicazioni 1971
Secondo questa teoria, noi ci troviamo al giro di boa della sesta onda di Kondratiev. Gli sviluppi teorici e pratici dei "cicli lunghi" sono seguiti dalla "Fondazione Internazionale Kondratiev"[3] e, per gli aspetti socio-economici, dall' "Istituto Internazionale P.Sorokin-N.Kondratiev" (USA-Russia), aventi entrambi sede presso l'Istituto di Economia dell'Accademia delle Scienze di Mosca, con Filiali in Italia, negli Stati Uniti ed in altri Paesi occidentali.


Senza polemica, roba di prima della 2° Guerra Mondiale...
Pensare che siamo in un'epoca che parte dal 1971 (ante shock petrolifero... ante PC ... ante internet)


Daiiiiiiii:eek:
 
basta filosofeggiare...parliamo di soldi...:D:D:D

Hai ragione anche tu......

Comunque visto che ho tempo da perdere avendo già le operazioni in macchina....

Poi caro GioBar.....vedi ci sono mille interpretazioni, durate variabili dai 50 ai 70 anni.....SONO SOLO CAZZATE PER VINCERE PREMI NOBEL E DARE IN PASTO AI BUOI SPIEGAZIONI E ALIBI....

Comunque:


:D:D:D
Per me da questo minimo in formazione partirà un nuovo ciclo a 30 anni quindi su per almeno 3 anni poi un anno correttivo poi su ancora oltre i massimi del 2000.
:D:D:D
 

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