Il libro su cui lo studio è quello del Miglio (supertrading). E' essenziale e ben fatto.
Praticamente fa parte dell'AC e si basa sull'osservazione ciclica dei grafici. Poiché queste sono delle curve, delle onde normalizzate, è obbligatorio che scendano e salgono. Questo comporta che esista uno strumento di fatto nn modificabile: quando l'onda è nella sua parte inferiore o superiore lo è e basta.
Sperandeo, partendo da questa constatazione, ha utilizzato delle rette che unisco dei punti. Questo risponde a delle precise regole della geometria, nulla si inventa. Su un'onda che disegna un cerchio traccio delle rette tangenti alla stessa. L'onda è in movimento per cui la retta individua dei punti che si muovono nella spazio tempo.
Sperandeo individua il ciclo che gli interessa, ne trova il minimo o il massimo a seconda del trend e dell'operatività e traccia una retta che a partire da quel punto incontrerà il grafo dei prezzi in un determinato punto.
Fin qui è geometria, quindi certezza a patto che il ciclo e la trend siano ben individuati.
Su questo poi Sperandeo ha sviluppato la sua teoria.
Poiché l'onda nella realtà nn è "perfetta", ma subisce delle distorsioni che si chiamano rumore (è la stessa cosa del dolby: sempre un'onda è), allora parla di altri due segnali perché la trend individuata sia quella giusta.
Alla presenza di tutti e 3 i segnali si può parlare di trend corretta.
La trend individua un cambio di direzione per cui posso sapere se sono davanti ad una inversione o no. Se entrare long o short.
Consiglio caldamente il libro, ma se vai qui è ottimo:
http://www.investireoggi.it/forum/il-movimento-di-sperandeo-vt5974.html
Ultima cosa, come per i ts, anche per Sperandeo nn siamo in presenza di un ts risolutore di tutti i problemi.
E se apparentemente risulta semplice nella sua applicabilità richiede moltissima esperienza.
Ha le sue varianti come tutti i ts.
Infine ti serve per individuare la tendenza del ciclo in esame, ma come punto di entrata ed uscita arriva "tardi": gain "sicuro" ma, forse, esiguo.