options & derivatives rates n. 1/2014

quest'altra immagine, relativa alla VOLATILITA' IMPLICITA sulle diverse scadenze (luglio, agosto, settembre ecc.), vi consente di apprezzare ancora meglio il CALO di volatilità !!! ... vedete, infatti, che mentre il 16 giugno la VOLATILITA' LUGLIO era quasi al 38%, mentre quella agosto al 32% (quindi, 6 punti di differenza), adesso le volatilità di tutte le diverse scadenze coincidono in area 23/24 !!! ... naturalmente, ciò significa che tutte le strategie VEGANEGATIVE sarebbero state vincenti (ovviamente, mi riferisco al solo VEGA senza considerare gli spostamenti del sottostante e, quindi, il DELTA), così come sarebbero state vincenti, nella stessa prospettiva, STRATEGIE CALENDAR con VENDUTA LA LUGLIO e COMPRATA l'AGOSTO !!!

s'impone 1 sguardo al WEEKLY !!! ... l'ultima CANDELA SETTIMANALE è stata verde ... segno che lo STOXX sta cercando di mettersi alle spalle lo shock derivante dalla BREXIT !!! ... ma, osservatela bene quest'ultima CANDELA WEEKLY ... come vedete, è 1a CANDELA INSIDE ... totalmente contenuta nell'ambito della precedente, terrificante CANDELA WEEKLY ... che è la STORICA CANDELA BREXIT ... il cui RANGE è stato spaventoso: da 3.058 a 2.645 ... pari a 413 tick di ribasso !!!

light.2016-07-03 12.49.21.jpg
 
s'impone 1 sguardo al WEEKLY !!! ... l'ultima CANDELA SETTIMANALE è stata verde ... segno che lo STOXX sta cercando di mettersi alle spalle lo shock derivante dalla BREXIT !!! ... ma, osservatela bene quest'ultima CANDELA WEEKLY ... come vedete, è 1a CANDELA INSIDE ... totalmente contenuta nell'ambito della precedente, terrificante CANDELA WEEKLY ... che è la STORICA CANDELA BREXIT ... il cui RANGE è stato spaventoso: da 3.058 a 2.645 ... pari a 413 tick di ribasso !!!

non può mancare un esame del DAILY ... la prima candela della settimana post-brexit, come vedete, è stata rossa ... sono seguite 3 candele daily RIALZISTE ... infine, venerdì la chiusura con una daily ribassista !!! ... quello che ben si vede dal daily, è che è rimasto aperto, ancorché solo per 9 tick (vedi ellisse rossa) il GAP UP aperto il 20 giugno e che, come vedete, si chiude perfettamente a 2.908 (la daily di giovedì ha avuto come high 2.899, quindi mancano esattamente 9 tick) !!! ... ps.: inutile dire che in una prospettiva RIALZISTA, la chiusura di quel GAP sarà il primo, irrinunciabile passo !!!

light.2016-07-03 12.17.08.jpg
 
Ultima modifica:
non può mancare un esame del DAILY ... la prima candela della settimana post-brexit, come vedete, è stata rossa ... sono seguite 3 candele daily RIALZISTE ... infine, venerdì la chiusura con una daily ribassista !!! ... quello che ben si vede dal daily, è che è rimasto aperto, ancorché solo per 9 tick (vedi ellisse rossa) il GAP UP aperto il 20 giugno e che, come vedete, si chiude perfettamente a 2.908 (la daily di giovedì ha avuto come high 2.899, quindi mancano esattamente 9 tick) !!! ... ps.: inutile dire che in una prospettiva RIALZISTA, la chiusura di quel GAP sarà il primo, irrinunciabile passo !!!

Vedi l'allegato 385030

Ciao Filippo, solo un appunto: un gap up si chiude quando i prezzi vanno al ribasso e non il suo contrario. Non puoi chiudere un Gap Up con una candela rialzista..... :)
 
Ciao Filippo, solo un appunto: un gap up si chiude quando i prezzi vanno al ribasso e non il suo contrario. Non puoi chiudere un Gap Up con una candela rialzista..... :)

ehilà bruno ... tutto bene ... il tuo angolo caffé come va ?

nel merito della tua obiezione, direi NI, ossia né no né sì ...
chiarisco ... tecnicamente e di regola, hai perfettamente ragione ... ossia, di regola, quando si materializza 1 GAP UP, esso può considerarsi chiuso quando quel vuoto sul grafico viene ripercorso all'ingiù, ossia da una candela ribassista !!!

qui però è accaduto che, in conseguenza della BREXIT, lo STOXX il 24 giugno ha aperto con 1 GAP DOWN di oltre 300 tick, con la conseguenza che quella candela si è posizionata ben al di sotto del GAP UP ...

nei rarissimi casi in cui accade ciò, cosa si verifica ? si verifica che quel vuoto nel grafico, quell'area di prezzo in cui non sono avvenuti scambi ha + alta probabilità di essere chiuso da una candela rialzista che non da una ribassista ...

se, dunque, per GAP intendiamo <<un'area di prezzo in cui non sono avvenuti scambi>>, non credo che si possa contestare che se quel "vuoto" viene poi riempito, quel GAP va considerato CHIUSO, poco importa se a riempirlo sarà stata una candela rialzista !!!

se giovedì 30 giugno l'HIGH della candela fosse stato 2.908, anziché 2.899, sul grafico tu quel vuoto non lo vedresti + ... e non credo che si possa negare che è stato chiuso solo perché a riempirlo non è stata una candela ribassista !!!

è chiaro che, posta in questi termini, la questione diviene forse un pò accademica ... ma il principio è chiaro e può essere espresso così:

1 GAP, ossia un vuoto di prezzi sul grafico, deve ritenersi CHIUSO quando quell'area viene riempita con prezzi, a nulla rilevando se a riempirla sia stata una candela RIALZISTA o RIBASSISTA !!!

così il GURU PARLO' !!!
 
Ultima modifica:
è chiaro che, posta in questi termini, la questione diviene forse un pò accademica ... ma il principio è chiaro e può essere espresso così:

1 GAP, ossia un vuoto di prezzi sul grafico, deve ritenersi CHIUSO quando quell'area viene riempita con prezzi, a nulla rilevando se a riempirla sia stata una candela RIALZISTA o RIBASSISTA !!!

così il GURU PARLO' !!!

con gli USA chiusi per l'INDEPENDENCE DAY, gl'indici europei navigano a vista !!! ... salvo news eclatanti, la giornata sarà archiviata così ... assolutamente poco mossa e poco distante dalla parità !!!
 
con gli USA chiusi per l'INDEPENDENCE DAY, gl'indici europei navigano a vista !!! ... salvo news eclatanti, la giornata sarà archiviata così ... assolutamente poco mossa e poco distante dalla parità !!!

diversa la situazione del ns. FTSE ... in crollo verticale (-1,55%), zavorrato dal settore bancario e, segnatamente, da MPS (-10%) fulminato dalla lettera della BCE che impone di ridurre drasticamente le sofferenze che l'istituto ha in pancia !!!
 
diversa la situazione del ns. FTSE ... in crollo verticale (-1,55%), zavorrato dal settore bancario e, segnatamente, da MPS (-10%) fulminato dalla lettera della BCE che impone di ridurre drasticamente le sofferenze che l'istituto ha in pancia !!!

R.it
Lettera-ultimatum di Bce a Mps: "Smaltite 10 miliardi di sofferenze"

Con un tempismo a dir poco bislacco, la lettera è arrivata alla vigilia del referendum su Brexit, noncurante del suo esito. Mittente la Bce di Francofote, destinatario Monte dei Paschi. Due vecchie conoscenze: l'authority del credito continentale e l'istituto senese che più di tutti in un anno e mezzo di unione bancaria è finito dietro la lavagna.

Pochi e lapidari concetti, finora riservatissimi: "Monte dei Paschi presenti al più presto un piano triennale per riportare a livello fisiologico la percentuale dei crediti in sofferenza della banca", è il succo della missiva. Tradotto in cifre, e in azioni, significa più o meno che i banchieri senesi devono compilare una nuova mappa per smaltire almeno una decina di miliardi di euro di sofferenze lorde, degli oltre 27 miliardi che ne frenano da anni il rilancio. Gli obiettivi sono più alti di quelli del piano strategico Mps di un anno fa, che prevedeva al 2018 la vendita di 5,5 miliardi di sofferenze e il recupero interno di altri 6 miliardi. La reazione del titolo in Borsa è violenta, con l'azione senese che torna a vedere i minimi storici intorno a 35 centesimi (segui in diretta).

Vendere più cattivi crediti però non è semplice né indolore. Poiché Mps li valuta in bilancio in media il 39% del loro valore nominale, mentre sul mercato un euro di sofferenze si compra in media a 20 centesimi, ripulire per bene i libri potrebbe generare un ammanco di capitale fino a 3 miliardi, il triplo della capitalizzazione di Borsa (siamo a 1,12 miliardi dopo la perdita del 69% da gennaio). Ma per la "cabina di regia" romana che in queste ore cerca di salvare il salvabile, i soci Mps non sono più il problema, benché anche il Tesoro abbia un 4%.
 
ehilà bruno ... tutto bene ... il tuo angolo caffé come va ?

nel merito della tua obiezione, direi NI, ossia né no né sì ...
chiarisco ... tecnicamente e di regola, hai perfettamente ragione ... ossia, di regola, quando si materializza 1 GAP UP, esso può considerarsi chiuso quando quel vuoto sul grafico viene ripercorso all'ingiù, ossia da una candela ribassista !!!

qui però è accaduto che, in conseguenza della BREXIT, lo STOXX il 24 giugno ha aperto con 1 GAP DOWN di oltre 300 tick, con la conseguenza che quella candela si è posizionata ben al di sotto del GAP UP ...

nei rarissimi casi in cui accade ciò, cosa si verifica ? si verifica che quel vuoto nel grafico, quell'area di prezzo in cui non sono avvenuti scambi ha + alta probabilità di essere chiuso da una candela rialzista che non da una ribassista ...

se, dunque, per GAP intendiamo <<un'area di prezzo in cui non sono avvenuti scambi>>, non credo che si possa contestare che se quel "vuoto" viene poi riempito, quel GAP va considerato CHIUSO, poco importa se a riempirlo sarà stata una candela rialzista !!!

se giovedì 30 giugno l'HIGH della candela fosse stato 2.908, anziché 2.899, sul grafico tu quel vuoto non lo vedresti + ... e non credo che si possa negare che è stato chiuso solo perché a riempirlo non è stata una candela ribassista !!!

è chiaro che, posta in questi termini, la questione diviene forse un pò accademica ... ma il principio è chiaro e può essere espresso così:

1 GAP, ossia un vuoto di prezzi sul grafico, deve ritenersi CHIUSO quando quell'area viene riempita con prezzi, a nulla rilevando se a riempirla sia stata una candela RIALZISTA o RIBASSISTA !!!

così il GURU PARLO' !!!

Ciao Martellini , spiega spiega a Bruno che il problema è sempre nell' "interpretazione ":)
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto