La Mano Di Dio
Forumer attivo
Ieri concludevo il mio ragionamento terra terra, lo chiamo analogico, con questa frase:
“ La festa è davvero finita; non resta che uscire rapidamente dal salone dei balli, prima che esso vada a fuoco a causa degli imminenti fuochi d’artificio, ed andare in pace, dirigendo la navigazione verso approdi più tranquilli (vedi Dollaro USA)”.
Oggi mi piace restare sul piano del ragionamento terra terra e propongo una storiella terra terra.
In finanza il mercato naviga con una nave bellissima, più bella del Titanic, la quale tiene a bordo anche un sommergibile, di quelli che passano invisibili.
1) A che serve il Titanic?
A far fare una splendida crociera; la nave è tanto bella e grande che ha preso a bordo una moltitudine di umanità, alla quale l’armatore della nave, il capitano ed il timoniere hanno offerto di fare gratuitamente ed a loro spese una crociera, dando loro anche del denaro; anche molto denaro a qualcuno dei passeggeri. Essi però non sanno che quel denaro deve essere restituito e con gli interessi; essi non sanno nuotare, ma tant'è, essi dicono, la nave è bellissima, forte, potente, non andrà a fondo; la crociera è gratuita, anzi osservano “ Ci hanno dato anche denaro. Che si vuole di più? “ Essi soggiungono: “ Che generosi questi TRE della nave; ci hanno finanche pagato per fare questa crociera. “. Qualcuno di essi dice “ Che stupidi questi TRE; ci hanno anche pagato per fare la crociera sulla loro nave “. Qualche passeggero ha notato la presenza del sommergibile, però non ha capito a cosa serve; qualche altro, al culmine della felicità, dice: “ Con il sommergibile i TRE ci faranno fare anche marinismo. Davvero generosi questi TRE”.
2) A che serve il sommergibile?
Il sommergibile serve all'armatore della nave, al capitano ed al timoniere.
Quando la nave, una nave ben grande dove tutti hanno preso posto a bordo, senza peraltro saper nuotare né sopra né sott'acqua, è giunta nei pressi della meta, succede che l'armatore, il capitano, il timoniere prendano posto sul sommergibile, dopo aver sabotato la nave. Nelle loro intenzioni essa deve andare a fondo con tutti i passeggeri; poi essi provvederanno a recuperare con il sommergibile il denaro dato ai passeggeri. Il sommergibile è attrezzato per andare sul fondo dell'oceano.
Mentre tutti continuano sulla nave a ballare, a gozzovigliare, a cantare, succede che i TRE se ne allontanino, prendano posto sul sommergibile e ne dirigano la prua verso un approdo tranquillo, attraverso acque che sembrano agitate, ma che essi sanno diventeranno presto tranquille.
Abbandonano la nave senza farne ritorno.
La nave è stata sabotata, ed è priva del timoniere; i TRE sanno che andrà a fondo; i TRE vogliono che andrà a fondo.
Intanto i passeggeri continuano a ballare; essi non si accorgono che l'armatore, il capitano, il timoniere hanno sabotato la nave, che già inizia ad imbarcare acqua.
Ma tant'é, gli allegri passeggeri ballano, cantano, sono contenti della crociera, che essi dicono e sperano non abbia mai fine. Essi dimenticano che non sanno nuotare; ma non se ne preoccupano; essi escludono che la nave, peraltro ancora in mare aperto, possa fare naufragio ed affondare; né si preoccupano di cercare sulla nave l'armatore, il capitano, il timoniere.
E' tanto grande il frastuono dei canti e tanto piacevoli sono i balli, che essi non si accorgono che i TRE hanno sabotato la nave, che inesorabilmente li porterà sul fondo dell'oceano dalle acque che ad essi sembrano tanto tranquille.
Intanto i TRE sul minuscolo ed invisibile sommergibile stanno lentamente navigando verso l'approdo tranquillo, vedi Dollaro USA.
Essi sono i titolari del Big Ben, quei TRE che hanno detto STOP il 13 ottobre 2009.
[FONT="]E’ vietata la riproduzione anche parziale di questa storiella, se non esplicitamente autorizzata..[/FONT]
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“ La festa è davvero finita; non resta che uscire rapidamente dal salone dei balli, prima che esso vada a fuoco a causa degli imminenti fuochi d’artificio, ed andare in pace, dirigendo la navigazione verso approdi più tranquilli (vedi Dollaro USA)”.
Oggi mi piace restare sul piano del ragionamento terra terra e propongo una storiella terra terra.
In finanza il mercato naviga con una nave bellissima, più bella del Titanic, la quale tiene a bordo anche un sommergibile, di quelli che passano invisibili.
1) A che serve il Titanic?
A far fare una splendida crociera; la nave è tanto bella e grande che ha preso a bordo una moltitudine di umanità, alla quale l’armatore della nave, il capitano ed il timoniere hanno offerto di fare gratuitamente ed a loro spese una crociera, dando loro anche del denaro; anche molto denaro a qualcuno dei passeggeri. Essi però non sanno che quel denaro deve essere restituito e con gli interessi; essi non sanno nuotare, ma tant'è, essi dicono, la nave è bellissima, forte, potente, non andrà a fondo; la crociera è gratuita, anzi osservano “ Ci hanno dato anche denaro. Che si vuole di più? “ Essi soggiungono: “ Che generosi questi TRE della nave; ci hanno finanche pagato per fare questa crociera. “. Qualcuno di essi dice “ Che stupidi questi TRE; ci hanno anche pagato per fare la crociera sulla loro nave “. Qualche passeggero ha notato la presenza del sommergibile, però non ha capito a cosa serve; qualche altro, al culmine della felicità, dice: “ Con il sommergibile i TRE ci faranno fare anche marinismo. Davvero generosi questi TRE”.
2) A che serve il sommergibile?
Il sommergibile serve all'armatore della nave, al capitano ed al timoniere.
Quando la nave, una nave ben grande dove tutti hanno preso posto a bordo, senza peraltro saper nuotare né sopra né sott'acqua, è giunta nei pressi della meta, succede che l'armatore, il capitano, il timoniere prendano posto sul sommergibile, dopo aver sabotato la nave. Nelle loro intenzioni essa deve andare a fondo con tutti i passeggeri; poi essi provvederanno a recuperare con il sommergibile il denaro dato ai passeggeri. Il sommergibile è attrezzato per andare sul fondo dell'oceano.
Mentre tutti continuano sulla nave a ballare, a gozzovigliare, a cantare, succede che i TRE se ne allontanino, prendano posto sul sommergibile e ne dirigano la prua verso un approdo tranquillo, attraverso acque che sembrano agitate, ma che essi sanno diventeranno presto tranquille.
Abbandonano la nave senza farne ritorno.
La nave è stata sabotata, ed è priva del timoniere; i TRE sanno che andrà a fondo; i TRE vogliono che andrà a fondo.
Intanto i passeggeri continuano a ballare; essi non si accorgono che l'armatore, il capitano, il timoniere hanno sabotato la nave, che già inizia ad imbarcare acqua.
Ma tant'é, gli allegri passeggeri ballano, cantano, sono contenti della crociera, che essi dicono e sperano non abbia mai fine. Essi dimenticano che non sanno nuotare; ma non se ne preoccupano; essi escludono che la nave, peraltro ancora in mare aperto, possa fare naufragio ed affondare; né si preoccupano di cercare sulla nave l'armatore, il capitano, il timoniere.
E' tanto grande il frastuono dei canti e tanto piacevoli sono i balli, che essi non si accorgono che i TRE hanno sabotato la nave, che inesorabilmente li porterà sul fondo dell'oceano dalle acque che ad essi sembrano tanto tranquille.
Intanto i TRE sul minuscolo ed invisibile sommergibile stanno lentamente navigando verso l'approdo tranquillo, vedi Dollaro USA.
Essi sono i titolari del Big Ben, quei TRE che hanno detto STOP il 13 ottobre 2009.
[FONT="]E’ vietata la riproduzione anche parziale di questa storiella, se non esplicitamente autorizzata..[/FONT]
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