FTSE MIB: I have a dream

Vedi l'allegato 109700

Il nostro indice FTSE MIB, da oramai 18 mesi, si sta muovendo in un trading range compreso tra 18.000 punti (minimo del 25 maggio 2010) ed i 24.500 punti (massimo del 15 ottobre 2009).

Ora i casi possibili sono tre:

1) Il trading range tra i 18.000 ed i 24.500 punti continua per un tempo ancora molto lungo;
2) Il trading range viene bucato al rialzo sopra i 24.500 punti;
3) Il trading range viene bucato al ribasso sotto i 18.000 punti.

Innanzitutto io scarterei l'opzione numero "3" in quanto il supporto statico a 18.000 punti si è rivelato veramente di acciaio. E, a meno che non accada qualche evento veramente negativo, noi sotto i 18.000 punti non ci torneremo più.

A questo punto possiamo considerare la ipotesi numero "1" e la "2".

Se fosse vera la prima ipotesi avremmo che una volta arrivati sul livello resistivo dei 24.500 punti si innescherebbe un nuovo trend discendente che ci riportrebbe nuovamente sul supporto dei 18.000 punti. Questa ipotesi è già sicuramente più probabile della "3", ma non credo che accada neanche questo.

Consideriamo infine l'ipotesi numero "due", cioè che la resistenza a 24.500 punti venga bucata al rialzo. Se questa ipotesi fosse vera, l'enorme congestione che vediamo sull'indice FTSE MIB sarebbe un rettangolo di continuazione con obiettivo 30.000 punti. Questa ipotesi è confermata dal fatto che il nostro indice, a partire dal 25 maggio 2010, sta facendo minimi crescenti ed adesso il Momentum è anche in crescita. Questo non significa che supereremo di slancio i 24.500 punti, ma forse una volta toccata questa resistenza, avremo una correzione, e poi avremo il vero superamento della stessa.

CONCLUSIONI: Non è da escludere che venga bucata al rialzo la resistenza a 24.500 punti. In teoria questo dovrebbe provocare un rialzo con obiettivo 30.000 punti. Questo evento non avverrrà subito, ma probabilmente secondo i seguenti step.
- adesso rialzo fino a 24.500 punti (da raggiungere intorno al 20 maggio);
- piccola correzione che dovrebbe forse riportare in area 22.500 punti (da toccare forse per la fine di giugno);
- formazione di una congestione sotto la resistenza a 24.500 punti (periodo estivo);
- bucatura della resistenza a 24.500 punti (fine estate 2011) e inizio di un lungo rialzo che dovrebbe portare l'indice FTSE MIB a 30.000 punti per l'inzio del 2012.
ciao SEE FU
questa analisi applicata con le opt contiene 1 valigia di soldi
ce ne sono talmente tanti che si potrebbe operare senza rischio assunto

complimenti per il coraggio
sbilanciarsi su 30000 su inizio 2012 non è da tutti
 
ciao SEE FU
questa analisi applicata con le opt contiene 1 valigia di soldi
ce ne sono talmente tanti che si potrebbe operare senza rischio assunto

complimenti per il coraggio
sbilanciarsi su 30000 su inizio 2012 non è da tutti

Beh...io non dico che "di sicuro andremo a 30.000 punti".
Semplicemente dico che "in teoria, la foratura confermata dei 24.500 punti chiuderebbe un rettangolo di continuazione con target 30.000 punti". E ripeto che questa è pura teoria.

Tuttavia c'è una serie di fattori che mi portano a pensare che questa teoria possa diventare vera.

Ad esempio prendi GENERALI. E' da tanto che congestiona tra 15,0 e 16,0 euro e adesso sta cominciando a muoversi. Secondo me se il titolo passa i 17,0 euro la congestione si dimostrerebbe un accumulo....e quindi.... :up: :up: :up:
Altro esempio TELECOM. Quanto è che congestiona intorno ad 1,00 euro? E se questa congestione fosse un accumulo?
E che dire di AZIMUT? ha appena chiuso un testa e spalle rovesciato. Per cui anche lui... :up: :up: :up:

Ergo .... mi sembra che gli estremi per dire che siamo alle porte di un vasto rialzo ci sono tutti.
 
g.jpg


Ad esempio questa è GENERALI. Ebbene, io credo che il movimento laterale riportato nel cerchio è un accumulo.
Ora se i titoli maggiori sono in accumulo, non mi sembra strano che l'evoluzione di tutti gli accumuli porti il FTSE MIB a 30.000 punti.
 
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Anche quelli che sono i titoli deboli, hanno delle prospettive rialziste.
Ad esempio UNICREDIT è, al momento, uno dei titoli peggiori del FTSE MIB. Ma se guardiamo bene, si vede che sta facendo un enorme triangolone. In particolare al foratura al rialzo della resistenza blu sarebbe un segnale molto positivo (chiusura del triangolo).
 
si va bene Generali, pero con azimut e mediolanum ma senza Unicredit,Intesa, Eni Fiat....ecc..non credo che l'indice possa andare molto lontano....
 
si va bene Generali, pero con azimut e mediolanum ma senza Unicredit,Intesa, Eni Fiat....ecc..non credo che l'indice possa andare molto lontano....

Beh... per arrivare a 30.000 punti (se ci arriveremo) ci vorranno diversi mesi. E nel frattempo ci saranno sicuramente anche delle rotazioni settoriali.

 
Comunque .... se non l'aveste capito io sono rialzista. :D :D :D

Poi se ho ragione io o gli shorters del forum ....come disse qualcuno "lo scopriremo solo vivendo"
 
Comunque .... se non l'aveste capito io sono rialzista. :D :D :D

Poi se ho ragione io o gli shorters del forum ....come disse qualcuno "lo scopriremo solo vivendo"

L'impostazione di fondo è rialzista sicuramente, c'è solo da vedere come i mercati Americani reagiranno a questo accordo in extremis raggiunto in tarda notte:


L'accordo raggiunto in extremis con i repubblicani sul bilancio americano, che evita il temuto 'shutdown', "e' una buona notizia per il popolo americano" anche se vi sono stati "tagli dolorosi". E' quanto ha detto oggi il presidente americano Barack Obama, nel suo tradizionale discorso del sabato. Un discorso nel quale il capo della Casa Bianca ha assunto i toni del leader pragmatico che lavora al compromesso per il bene del paese, secondo una linea che gli ha gia' portato consensi nell'opinione pubblica dopo l'accordo raggiunto con i repubblicani sui tagli fiscali.
 

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